A poche settimane dall’appuntamento con il piĆ¹ importante evento italiano dedicato alla tecnologia dj oriented e alla dj culture del nostro Paese, abbiamo rivolto qualche domanda ai protagonisti della tre giorni riminese
Dopo il successo dello scorso anno, dal 23 al 25 marzo, la dj culture torna nei padiglioni della Fiera di Rimini con MIR CLUB.
I piĆ¹ importanti marchi di tecnologia per dj si riuniscono a Rimini in unāoccasione unica dove i visitatori possono incontrare gli esperti del settore, i dj, i producer, gli addetti ai lavori, testare tutti i modelli presenti sul mercato e fare networking in un contesto professionale e inclusivo.
A pochi giorni dal piĆ¹ importante appuntamento dedicato alla dj culture italiana, abbiamo chiesto a Michel Corradi, country manager di Pioneer DJ e AlphaTheta per lāItalia, qual ĆØ lo stato di salute del settore. Ecco cosa ci ha risposto.
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Lo scorso anno, MIR CLUB ha fatto parlare di sĆ© per i contenuti inclusivi e per un layout senza barriere e bandiere. Questāanno lāISE di Barcellona ha ripreso lāidea della Fiera di Rimini inaugurando unāarea esperienziale dedicata ai DJ. Lo scorso anno il mercato legato alla tecnologia per DJ ha fatto registrare un forte incremento in termini di numeri, anche a discapito dello strumento musicale classico. Come si spiega questo aumento di interesse per la tecnologia per DJ?
Ritengo che non sia un caso che manifestazioni come MIR prima e ISE questāanno, stiano dedicando sempre piĆ¹ spazio alla cultura DJ. Lāesperienza introdotta da MIR CLUB lo scorso anno, con un format pensato per valorizzare il lato artistico e tecnico del DJing, ha dimostrato quanto sia importante creare spazi di incontro, sperimentazione e confronto per i professionisti e per i giovani talenti. Questo segue la tendenza degli ultimi anni in cui il DJingĀ ĆØ diventato una delle forme di espressione musicale piĆ¹ accessibili e influenti. La musica elettronica ĆØ ormai parte integrante della cultura globale e i DJ non sono piĆ¹ solo figure legate ai club, ma artisti che conquistano grandi manifestazioni, festival, eventi privati, ma anche streaming online e nuovi spazi digitali. Il modo di āperformareā o fare musica ĆØ cambiato radicalmente, e con esso gli strumenti utilizzati; basta pensare che nel 2024 AlphaThetaĀ ha celebrato i 30 anni dal primo CDJ Pioneer DJ, una delle innovazioni che ha segnato un punto di svolta nel DJing, rendendo il passaggio dal vinile al digitale unāevoluzione naturale. Oggi stiamo assistendo a una trasformazione simile: i DJ si muovono tra hardware e software con una fluiditĆ mai vista prima, sperimentando nuove tecniche e contaminazioni. Il controller DJ ĆØ diventato quello che la chitarra elettrica era per le generazioni passate, uno strumento immediato per avvicinarsi alla musica, ma anche un mezzo estremamente versatile per chi vuole portare la propria creativitĆ a un livello superiore. Ć un buon momento, in cui la tecnologia non ĆØ piĆ¹ solo un supporto, ma unāestensione della creativitĆ , aprendo nuove possibilitĆ per il futuro della musica.
Oggi internet arriva prima di tutto e dappertutto. Cosa deve offrire una manifestazione fieristica per attrarre espositori e visitatori?
Oggi chiunque puĆ² scoprire un nuovo prodotto, comprarlo, vedere una recensione o ascoltare un DJ set in streaming con un clic. CiĆ² che un evento fieristico deve offrire ĆØ qualcosa che lāonline non puĆ² dare: unāesperienza reale, tangibile, in grado di connettere persone, idee e innovazione. Non si tratta solo di vedere e provare nuove apparecchiature, ma di vivere il settore dallāinterno, avere accesso a contenuti esclusivi, incontrare professionisti, scambiare idee e creare opportunitĆ di crescita. Per questo, una fiera deve andare oltre lāesposizione e diventare un punto di riferimento per la cultura musicale e tecnologica e, in questo senso, MIR CLUB ha tracciato una strada chiara, dando spazio non solo ai prodotti, ma anche alla formazione, alle possibilitĆ e al networking. Penso anche che una fieraĀ come questa, oggi possa ancora espandere il proprio impatto coinvolgendo nuovi attori, come scuole di DJingĀ e brand extra-settore, che spesso molto investono nellāindustria dei festival, per creare un ecosistema che parli a un pubblico piĆ¹ ampio. Lāinterazione tra formazione, tecnologia e nuovi mercati puĆ² rendere la fiera non solo un luogo di business, ma un vero polo di innovazione. In definitiva, una manifestazione di successo oggi deve creare valore a piĆ¹ livelli: per gli espositori, che vogliono connettersi con un pubblico qualificato; per i visitatori, che cercano ispirazione e opportunitĆ ; per il settore, che ha bisogno di un luogo di confronto e crescita. Non basta piĆ¹ esporre, bisogna coinvolgere e costruire esperienze che abbiano un impatto reale.
Quali sono le strategie e i contenuti che deve mettere in atto un negozio tradizionale per attrarre clientela e competere con il mercato online?
Il negozio fisico ha ancora grandi vantaggi rispetto allāonline: lāesperienza diretta del prodotto, il confronto, la fiducia. Per questo, i rivenditori devono puntare su strategie che vanno oltre la semplice vendita, offrendoĀ ai clienti un qualcosa in piĆ¹, come aree demo ben strutturate dove provare diversi prodotti, organizzare attivitĆ e creare una loro community di riferimento, anche attraverso workshop o masterclass professionali, ma ancora di piĆ¹ mantenere una relazione con il cliente con assistenza post-venditaĀ e trade-in per chi vuole aggiornare la propria attrezzatura. LāomnicanalitĆ Ā ĆØ un altro aspetto fondamentale: un negozio fisico deve essere presente anche online, con contenuti social di valore, recensioni, dirette streaming e un e-commerce ben strutturato. Il cliente di oggi cerca unāesperienza fluida tra fisico e digitale, e chi saprĆ combinare questi elementi avrĆ un vantaggio competitivo importante.
Puoi darci alcune anticipazioni di quello che esporrete a MIR CLUB questāanno?
Non posso svelare troppo, ma a MIR CLUB 2025 vogliamo dedicare molto spazio allāapprofondimento e alla prova delle nostre tecnologie piĆ¹ avanzate, quelle che stanno davvero segnando un nuovo passo nel DJing. Uno degli elementi chiave su cui ci concentreremo ĆØ Sonic Link, il nostro sistema di trasmissione wireless a bassissima latenza, che giĆ in prodotti come OMNIS-DUO, XDJ-AZ e le nuove cuffie HDJ-F10 sta cambiando il modo in cui i DJ lavorano. La possibilitĆ di mixare e monitorare senza cavi, senza latenza percepibile, offre una libertĆ che fino a poco tempo fa era impensabile. Stiamo abbattendo le ultime barriere fisiche nel DJing, rendendo lāesperienza sempre piĆ¹ fluida e connessa. Ma lāevoluzione non riguarda solo lāhardware. RekordboxĀ 7, lāultima versione del nostro software, ha introdotto strumenti ancora piĆ¹ avanzati per la gestione della libreria musicale e lāottimizzazione del workflow. FunzionalitĆ come il miglioramento dellāautomazione, lāanalisi piĆ¹ intelligente delle tracce e una gestione piĆ¹ dinamica dei set stanno giĆ ricevendo un ottimo riscontro da parte dei DJ di ogni livello. A MIR CLUB non ci limiteremo a presentare queste innovazioni, ma daremo a tutti la possibilitĆ di provarle dal vivo, di confrontarsi con i nostri esperti e di esplorare fino in fondo come queste tecnologie possano migliorare la creativitĆ e la performance. Siamo entusiasti di continuare a sviluppare strumenti che rendano il DJingĀ piĆ¹ intuitivo, potente e libero, e non vediamo lāora di condividere queste novitĆ con la community.
Ā© RIPRODUZIONE RISERVATA
11.02.2025
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