Serie D – Il Fiorenzuola si schianta nello scontro diretto a Riccione, finisce 2-1. Le pagelle


Notte fonda sul Fiorenzuola, sconfitto due a uno dal Riccione United, un risultato tutto sommato meritato dai romagnoli. Fiorenzuola che si presenta al Nicoletti di Riccione per uno scontro salvezza di vitale importanza per alimentare le speranze di salvezza.

Leggi qui il film della partita azione dopo azione

Leggi qui classifica e risultati dopo la 24a giornata

Mister Ciceri per l’occasione disegna un 3-5-2 molto offensivo con Oboe e Cocuzza davanti più Sementa e Carrozza sugli esterni. Difesa guidata da Ronchi con Lomolino e Peretti braccetti davanti a Ghisleri, a centrocampo De Ponti detta i tempi con Tringali e Boscolo Chio ai lati.

Fiorenzuola che parte bene e crea varie occasioni, concedendo però qualcosa anche ai romagnoli, ma gli sforzi di entrambe le squadre si equivalgono.

Equilibrio rotto dallo splendido gol di D’Angelo, classe 2006, che lascia Ronchi sul posto e spara una bordata dal limite che finisce sotto l’incrocio della porta difesa dall’incolpevole Ghisleri.

Nella ripresa ci si aspetta la reazione dei rossoneri ma invece è il Riccione a partire più volenteroso nei minuti iniziali. Rossoneri che poi ci provano e Boscolo Chio si mangia un’occasione colossale di testa da due passi liberato da una splendida giocata di Tringali.

Nel corso delle seconda parte di frazione il Fiorenzuola colleziona varie occasioni ma la porta di Zammarion sembra stregata.

Locali che rimangono pure in 10 nei minuti finali e trovano addirittura il raddoppio, prima che Cocuzza su rigore accorci le distanze, ma era davvero troppo tardi.

La classifica ora si fa davvero problematica per i rossoneri, complice la vittoria della Sammaurese ad Altopascio e del Corticella a Prato, sponda Zenith. Tau che proprio domenica prossima arriverà al Comunale, per una sfida proibitiva ma non impossibile.

Riccione-Fiorenzuola 2-1

Primo tempo 1-0


 

United Riccione: Zamarion; D’Angelo; Viotti; Palumbo; Fontana; Bartoli (87’ Bovegno); Egharevba; Caputo (59’ Paoloni); Pollini; Marrone; Messina. All. Borioni

Prestito personale

Delibera veloce

 

U.S. Fiorenzuola: Ghisleri; Peretti (68’ Bran); Lomolino; Ronchi; Tringali (68’ Russo); Boscolo Chio; De Ponti; Sementa (80’ Rota); Carrozza; Oboe (87’ Piro); Cocuzza. All. Ciceri

Reti: 46’ pt Bartoli (U); 90’ Bovegno (U); 94’ rig. Cocuzza (F)

Note: Recupero: 3’ e 6’ – Ammoniti: Cocuzza (F) – Espulso all’88’ Pollini (U)

Le pagelle Fiorenzuola

 

Ghisleri 6: il portierino rossonero para il parabile, incolpevole sui gol.

 

Peretti 5,5: contributo discreto in fase difensiva. (Dal 20’ st Russo 6 entra e prova ad andare in verticale assumendosi responsabilità anche nell’uno contro uno).

 

Ronchi 5: la mobilità degli attaccanti ospiti lo mette in difficoltà, D’Angelo lo lascia sul posto prima di infilare il gol che ha indirizzato la gara.

 

Lomolino 6,5: anche oggi tra i migliori dei rossoneri, le azioni partono spesso dal suo piede e riesce a trovare inserimenti coi tempi giusti anche da braccetto.

 

De Ponti 5,5: scherma bene il trequartista Palumbo, ma in fase di costruzione si limita a passaggi in orizzontale. Da un play ci si aspetta qualcosa in più.

 

Sementa 5: è volenteroso in fascia e si sbatte molto, mette un paio di bei palloni, ma si divora un gol fatto. (Dal 35’ st Rota).

 

Boscolo Chio 5: acciaccato, si vede poco in entrambe le fasi, ha il grosso peso del gol divorato di testa da due passi che poteva valere il pareggio.

 

Tringali 6,5: con Lomolino il migliore dei suoi, sul sintetico fa valere tutta la sua qualità offrendo due assist splendidi che Sementa e Boscolo mandano alle ortiche. Preciso sui piazzati. (Dal 20’ st Bran 5,5: si mette a destra e prova a spingere con vigoria).

 

Carrozza 5,5: meno brillante delle ultime giornate, si procura più di un’occasione ma la mira è sempre sballata.

 

Cocuzza 5,5: ha qualità e si vede, prova giocate ma in gare come oggi la sua esperienza deve pesare di più nell’economia della partita. Accorcia su rigore.

 

Oboe 4,5: dopo 15 minuti ha una buona palla ma il suo diagonale viene respinto dal portiere. Il resto è una serie di errori in appoggi e sponde. Falloso, arriva spesso in ritardo e fa fare un figurone ai centrali avversari. (Dal 40’ st Piro sv)

 

Ciceri 6: mezzo passo indietro rispetto alle ultime uscite, non tanto per la determinazione dei suoi, che ci provano fino alla fine, ma per l’ormai costante delle mancate finalizzazioni. Che ora pesano come non mai.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Microcredito

per le aziende

 

Source link