Buoni fruttiferi Postali, ecco le offerte attive a febbraio 2025

Nuove offerte per i Buoni fruttiferi di Poste Italiane: nonostante il taglio dei tassi di interesse da parte della Bce tali strumenti continuano ad essere tra quelli più sottoscritti.

Negli scorsi anni infatti sono diventati sempre più competitivi grazie anche ai rendimenti allettanti.

In periodi di forte crisi economica, i piccoli risparmiatori da sempre preferiscono soluzioni di investimento meno rischiose come i Titoli di Stato, i libretti remunerati e non disdegnano nemmeno i buoni fruttiferi postali.

Ma quali sono quelli sottoscrivibili in questo mese di febbraio 2025 e quali sono i rendimenti? Ecco tutti i buoni fruttiferi attivi e i relativi tassi.

Buoni fruttiferi Postali, ecco le offerte attive e i rendimenti 2025

Lo abbiamo appena detto, tra gli strumenti di gestione del risparmio più amati dai piccoli risparmiatori ci sono i buoni fruttiferi postali.

Circa 90,5 miliardi di euro del risparmio degli italiani è stato usato per i prodotti di investimento offerti da Poste Italiane.

Ma quali sono le soluzioni attive in questo 2025 e quali sono i rendimenti? Al momento Poste Italiane offre:

• Buono Minori con tasso di interesse lordo fino al 5%, ideale per investire a favore di minori.
• Buono Ordinario con rendimento lordo 2,00%, soluzione classica per investimenti a lungo termine.
• Buono 3×4 con rendimento lordo a scadenza del 2,00%, con durata di 12 anni.
• Buono Soluzione Eredità con investimento fino a 4 anni con rendimento annuo lordo a scadenza 2,00%, riservato agli eredi di rapporti postali.
• Buono Rinnova 4 anni con rendimento lordo 1,50%, dedicato a chi rimborsa Buoni Fruttiferi scaduti.
• Buono Rinnova Prima con durata fino a 4 anni con rendimento annuo lordo 1,50%, per chi ha liquidato Buoni postali recentemente scaduti.
• Buono 4 anni Risparmiosemplice con rendimento premiale a scadenza per chi effettua almeno 24 sottoscrizioni periodiche, con tasso annuo lordo 1,50%.
• Buono 3×2 con rendimento lordo 1,25%, con durata di 6 anni.
• Buono 4 anni Plus con rendimento lordo 1,25%, alternativa a medio termine per chi desidera flessibilità.
• Buono Indicizzato all’Inflazione Italiana con rendimento fisso annuo 0,60%, con protezione contro l’aumento dei prezzi.
• Buono Soluzione Futuro destinato ai titolari di Conto o Libretto tra 40 e 54 anni, offre una rendita in 180 rate mensili tra i 65 e gli 80 anni.

Questi Buoni Postali rappresentano soluzioni di risparmio sicure, garantite dallo Stato e pensate per diverse esigenze di investimento.

Buoni fruttiferi postali, rendimenti alti per quello dedicato ai minori

Tra i buoni fruttiferi postali più vantaggiosi, spicca il Buono dedicato ai minori, un’opzione sicura e redditizia. La durata varia in base all’età dell’intestatario, mentre i tassi di interesse sono fissi e crescenti, con un rendimento massimo fino al 5%.

Questo buono può essere sottoscritto da genitori, nonni, zii o amici, presentando semplicemente i documenti anagrafici del beneficiario. In alternativa, può essere attivato direttamente dal ragazzo stesso al compimento dei 16 anni.

Oltre al Buono dedicato ai minori, troviamo il Buono Soluzione Eredità, disponibile per chi è beneficiario di una successione, anche già conclusa, con Poste Italiane. Tale Buono prevede un investimento fino a 4 anni con rendimento annuo lordo a scadenza 2,00%.

Il Buono Soluzione Futuro, invece è pensato per garantire una rendita mensile in 180 rate, erogata dai 65 agli 80 anni.

Anche soluzioni medio termine

Tra le soluzioni di risparmio disponibili nel 2024, il Buono 4 Anni RisparmioSemplice si distingue per la sua durata di 4 anni e per un rendimento annuo lordo a scadenza dell’1,50%. Una scelta ideale per chi desidera un investimento sicuro con una scadenza a medio termine.

Un’altra opzione interessante è il Buono Rinnova Prima per investire i propri risparmi fino a 4 anni con rendimento fissi e certi, corrisposti solo a scadenza.

Sono prenotabili in ufficio postale se hai uno o più Buoni dematerializzati in scadenza nei successivi 30 giorni e si può richiedere il rimborso del capitale in qualsiasi momento entro il termine di prescrizione