Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro.
Malta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l’Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell’1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal.
Inoltre, i dati dell’Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell’industria all’economia maltese e la sua traiettoria positiva.
Il mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale di 394.599.000 euro (+16,7%).
«L’eccezionale performance dell’industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore – commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l’anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo».
«Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta.
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E’ questa una modalità di vivere il viaggio in Australia che il to normalmente sconsiglia ma che è ancora piuttosto diffusa in una mentalità collettiva ancorata a una visione del Paese quale meta quasi esclusivamente dedicata ai viaggi di nozze. “Eppure negli ultimi anni la realtà sta cambiando: le prenotazioni legate alle coppie in luna di miele sono passate dal rappresentare il 70%-80% del totale all’attuale 30%. E anche la vendita è diventata più agile, non implicando necessariamente budget molto elevati: un viaggio in Australia si può ormai fare stando sotto i 10 mila euro a coppia, anche sotto gli 8 mila se ci si concentra nello stato occidentale, che è il più vicino all’Europa e permette di evitare i transfer interni in aereo”.
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Un recente rapporto sulle tendenze di viaggio ha rilevato che il 64% dei viaggiatori ha dichiarato di aver pianificato un viaggio o di essere stato ispirato a visitare una specifica destinazione dopo che questa era stata descritta in un film o in una serie televisiva.
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Si è chiuso con ottimi risultati il 2024 di Volonclick: il tour operatore online di casa Volonline ha infatti registrato un +52% di partenze rispetto all’anno precedente, che già aveva fatto segnare un aumento del 46%. “Un risultato importante, che ha superato il già ambizioso budget pianificato – spiega Luigi Deli, founder e ceo del gruppo -. Per quanto riguarda il 2025, le prenotazioni confermate si attestano già a più del doppio dell’intero fatturato degli anni pre-Covid e hanno superato il 30% di tutto il 2024. A conferma di come il posizionamento di Volonclick sia completamente cambiato negli ultimi anni. Da self booking tool riservato agli agenti di viaggi, ha ormai assunto sempre più un dna da tour operator”.
Nel 2024 Volonclick ha infatti registrato la vendita di pacchetti pari a uno share del 69% rispetto a tutto il venduto, risultato estremamente positivo, che nel 2023 era stato ancora più performante con uno share del 75%. “Un decremento fisiologico dovuto all’aumento di vendita dei volumi di closed tour, ma anche di solo hotel, voce che cresce grazie alla competitività dei contratti alberghieri diretti della piattaforma EasyHotelXml che, proprio in virtù dell’unicità di alcuni contratti leisure, è diventato un prodotto distintivo e molto strategico dell’operatore”, aggiunge Luca Adami, brand general manager di Volonclick.
Tra le destinazioni più prenotate nel 2024 sul to online i primi sei posti sono occupati dalle grandi metropoli internazionali: in testa c’è New York, seguita da Parigi, Barcellona, Londra, Lisbona e Dubai. Poi Malta, Budapest, Bangkok e Tenerife.
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[post_content] => Il fondo francese Ardian ha firmato un accordo di esclusiva con la Finint sgr di Enrico Marchi per rilevare le quote degli aeroporti di Venezia, Verona e Brescia detenute dai francesi di Infravia (44%) e dal fondo tedesco Dws (44%) e sarebbe in trattative avanzate.
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[post_content] => Dalle coste incontaminate dell’Alaska alle pittoresche strade delle isole britanniche, fino alle spiagge delle Bahamas passando per le città storiche italiane: Disney Cruise Line presenta i nuovi itinerari dell’estate 2026. Per la prima volta, in particolare, la Dream attraccherà a Cagliari e si dirigerà verso diversi porti in Italia, Grecia, Croazia, Malta, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio e Regno Unito. Il primo viaggio dell’estate vedrà infatti la Dream compiere una traversata transatlantica di 14 notti da Fort Lauderdale, in Florida, a Barcellona. Poi, partendo da Barcellona o Civitavecchia, sarà possibile imbarcarsi per una crociera mediterranea di sette o dodici notti. La nave concluderà quindi la stagione di navigazione con viaggi di tre, quattro e sette notti da Southampton ai fiordi norvegesi.
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Quest’anno la Croazia partecipa per la prima volta alla Btm di Bari, in calendario dal prossimo 26 febbraio, con la partecipazione di cinque partner.
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La Croazia ha archiviato il 2024 con 21,3 milioni di arrivi e 108,7 milioni di pernottamenti, numeri che rappresentano una crescita del 4% negli arrivi e dell’1% nei pernottamenti rispetto al 2023. Di questi, 103,3 milioni di pernottamenti sono stati registrati nelle località marittime, cioè l’1% in più rispetto al 2023, mentre oltre 2,7 milioni di pernottamenti sono stati registrati nelle zone continentali, pari ad un aumento del 5%; 2,7 milioni sono infine stati i pernottamenti concentrati nella capitala croata, Zagabria, che segnano quindi un aumento del 6% rispetto al 2023.
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[post_content] => Cresce il fatturato b&b lordo di Bwh Italia & Malta, che nel 2024 raggiunge quota 377 milioni di euro, dai 365 milioni dell’anno precedente. Tali performance sono state trainate dall’incremento dei ricavi medi per camera disponibile (revpar) saliti del 2,7%, con picchi importanti nel Veneto (+11%) e nel Lazio (+8%), nonché nelle città di Verona (+5,2%), Siena (+4,9%), Bologna (+4,6%) e Venezia (+4,5%). A supportare l’espansione del gruppo sono state soprattutto le tariffe medie per camera (adr), aumentate del 3,8% rispetto al 2023. Anche in questo caso alcune destinazioni si sono distinte particolarmente: Roma (+7,8%), Padova (+7,1%), Firenze (+5,6%), Torino (+5,6%), le città del Friuli (+5,5%), Mestre (+4,7%) e Napoli (+4,5%).
In tale contesto di crescita, i valori pre-Covid sono stati ampiamente superati già dallo scorso anno. Gli hotel del gruppo hanno infatti raggiunto livelli totali superiori del 34% in termini di tariffe medie e del 38,5% per revpar rispetto al 2019. “Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti da tutti i nostri alberghi e dai nostri canali di vendita – sottolinea la ceo di Bwh Hotels Italia & Malta, Sara Digiesi –. L’impegno profuso per garantire esperienze eccellenti in tutti i segmenti serviti dai nostri brand ha portato a una crescita concreta delle performance economiche e della customer satisfaction, nelle oltre 100 destinazioni che copriamo”.
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