Il nebbiolo è uno dei vitigni più importanti e più conosciuti del territorio piemontese. È considerato all’unanimità un vitigno nobile, elegante, con un bagaglio storico importante e dalla spiccata capacità di esprimersi in diverse declinazioni.
Diverse sono anche le ipotesi riguardo l’origine del suo nome, ma tutte concordano nel considerare che derivi da nebbia. Secondo alcuni, nebbiolo deriverebbe dall’aspetto dei suoi acini, che danno l’impressione di essere “annebbiati”, per effetto dato dall’abbondante quantità di pruina – sostanza naturale con funzione protettiva che ricopre l’acino – che presenta. Altri, invece, ritengono che nebbiolo sia un riferimento alla maturazione della sua uva tardiva, che porta la vendemmia al sorgere delle prime nebbie d’autunno.
Caratteristiche del vitigno nebbiolo
Il nebbiolo è un vitigno di pregio, a bacca nera, autoctono del Piemonte.
La vite di nebbiolo ha una vita media compresa tra i 50 e i 55 anni. Si contraddistingue per un grappolo medio-grande dagli acini medio-piccoli, con una buccia consistente, di un blu tendente al nero, coperti da un’abbondante quantità di pruina.
Il periodo di maturazione delle uve nebbiolo è decisamente lungo, spesso vengono raccolte attorno alla metà di ottobre. Esse danno vini dal colore rubino o granato, con profumi intensi di frutti rossi, floreali e balsamici. In bocca rivela un’ottima freschezza e una spiccata forza tannica ed è proprio per queste sue caratteristiche che dal nebbiolo nascono vini dalle indiscusse capacità di invecchiamento.
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Zone di coltivazione del Nebbiolo
Il nebbiolo è un vitigno delicato, difficile da coltivare. Trova le sue condizioni ambientali ideali nelle zone con temperature mai troppo basse, che raggiungono una buona altitudine, tra i 250 e i 450 metri sopra il livello del mare, e un’esposizione sud-est/sud-ovest.
Non è un caso, infatti, che, salvo pochissime eccezioni, il nebbiolo sia coltivato con ottimi risultati soltanto in Piemonte (sulle colline di Langhe, Monferrato e Roero, nel Canavese, in Val d’Ossola e in alcune zone del Vercellese-Novarese) e in Lombardia, più precisamente in Valtellina (dove, però, prende il nome di Chiavennasca).
Il nebbiolo è un vitigno strettamente legato alle caratteristiche del luogo in cui è coltivato. I microclimi di ogni specifica area, l’esposizione e i terreni, sono fattori che influenzano enormemente i vini che ne derivano, che differiscono, così, per struttura, profumi, gusti e, quindi, anche per il nome.
Il meglio di sé lo dà quando cresce nelle marne calcaree drenanti proprie delle colline di Langhe e Monferrato. Ed è proprio qui che prendono forma le denominazioni più importanti, pregiate e conosciute: Barolo, Barbaresco e Langhe DOC Nebbiolo, per le Langhe, e Monferrato DOC Nebbiolo, per il Monferrato.
I Nebbioli Bava, tra Langhe e Monferrato
Nelle cantine Bava, a Cocconato, nel Monferrato, e a Castiglione Falletto, nelle Langhe, prendono vita 3 diverse interpretazioni di Nebbiolo:
- Monferrato DOC Nebbiolo Superiore Serre di San Pietro, a Cocconato
- Langhe DOC Nebbiolo, a Castiglione Falletto
- Barolo DOCG Scarrone, a Castiglione Falletto
Monferrato DOC Nebbiolo Superiore Serre di San Pietro
L’area di Cocconato, nel Monferrato Astigiano, ha una lunga tradizione nella produzione di Nebbiolo. Fu proprio in virtù di questa storicità che, negli anni ’90, si decise di reimpiantare le vigne di Nebbiolo: una scelta premiata dal riconoscimento della denominazione d’origine Monferrato DOC Nebbiolo.
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Questo nostro vino nasce da uno dei vigneti più storici della famiglia Bava, sulla collina di Cadodo a Cocconato, facilmente visibile dalla cantina. Si tratta di una piccola produzione di nebbiolo, un vigneto impiantato a un’altitudine di 375 metri sopra il livello del mare, su una collina caratterizzata da un terreno bianco calcareo e marnoso.
Questo Nebbiolo fermenta in tini d’acciaio e, successivamente, matura in botti di legno di rovere francese da 15hl, per 10 mesi, finendo l’affinamento in bottiglia.
Si presenta con un colore rosso rubino brillante, un bouquet intenso e ricco, con un inizio di profumi floreali, come viola e rosa selvatica, e fruttati, come la ciliegia, che rendono riconoscibile il nebbiolo, finendo con profumi speziati dolci ed eleganti dati dalla maturazione in botte.
Al palato la struttura e l’ampiezza del vino sono ben bilanciate da una notevole freschezza, che arricchisce la persistenza sul finale.
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Langhe DOC Nebbiolo
Cascina Scarrone si trova nel cuore delle Langhe, tra i vigneti della MGA (Menzione Geografica Aggiuntiva) Scarrone, a Castiglione Falletto, che la famiglia Bava acquisì, all’inizio degli anni ‘80: 5 ettari di vigna che circondano la casa colonica con cantina. Proprio dalle uve che coltiviamo in questi 5 ettari si producono il Langhe DOC Nebbiolo e il Barolo Scarrone.
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Il Langhe DOC Nebbiolo nasce dai vigneti più giovani. La fermentazione avviene in tini di rovere da 53hl, successivamente, segue l’affinamento in vasche di acciaio, che si conclude, poi, in bottiglia.
Nel bicchiere troviamo un vino dal colore rubino brillante, con profumi intensi di frutta e fiore, che danno subito un’idea di freschezza ed eleganza. Eleganza che ritroviamo anche in bocca, con un gusto pieno, sapido, con tannini ben integrati che donano equilibrio al vino.
Barolo DOCG Scarrone
La cantina si trova tra i vigneti del cru Scarrone a Castiglione Falletto, con i vigneti che si estendono alle spalle del Castello, esposti a sud-est, a un’altitudine di 300 metri sopra il livello del mare. Quest’esposizione favorisce la perfetta maturazione dell’uva anche nelle annate più soleggiate, ricevendo il sole la mattina e l’ombra il pomeriggio.
La fermentazione avviene in tini di legno di rovere francese da 53 hl, con una lunga macerazione.
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Dopo diversi travasi, necessari per raggiungere la limpidezza che ricerchiamo, il vino prosegue la maturazione nei tini da 53 hl, per 30 mesi, per poi terminare il suo affinamento direttamente in bottiglia.
Nel bicchiere ritroviamo un barolo di grande personalità, dal colore granato, con profumi intensi di rosa, viola, ciliegia, tabacco e sottobosco. Al palato troviamo un vino strutturato, con tannini eleganti e un’ottima acidità che bilancia la struttura. Il finale in bocca è lungo e persistente.
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Vieni a scoprire le diverse anime del Nebbiolo: ti aspettiamo nella nostra Enoteca, a Cocconato, per un’esperienza di degustazione che ti farà innamorare di questo straordinario vitigno.
Potrai assaporare le tre anime del Nebbiolo Bava – il Monferrato DOC Nebbiolo Superiore Serre di San Pietro, il Langhe DOC Nebbiolo e il nostro Barolo DOCG Scarrone – , coglierne le differenze, i tratti comuni e le peculiarità che li rendono unici.
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