Uno dei campioni di pre-produzione del Leonardo AW249 durante un volo dimostrativo durante il Family Day presso le strutture dell’azienda nel settembre 2024.
Secondo i documenti del governo italiano, un prototipo e tre AW249 di pre-produzione sono attualmente sottoposti a test di volo e l’ordine originale รจ stato aumentato a 17 elicotteri.
L’Esercito italiano ha aumentato a 17 il numero di elicotteri d’attacco AW249 attualmente ordinati, rispetto al fabbisogno previsto di 48.
Leonardo Helicopters AW249 Fenice (Phoenix) รจ un progetto di elicottero d’attacco sviluppato dall’azienda italiana Leonardo. Lo sviluppo dell’AW249 รจ iniziato ufficialmente dopo aver ricevuto un contratto da 487 milioni di euro dall’Esercito italiano per sostituire l’Agusta A129 Mangusta. Il nuovo elicottero dovrebbe essere piรน grande, avere maggiori capacitร di sopravvivenza e una maggiore autonomia rispetto al Mangusta, e dovrebbe essere dotato di tecnologie stealth e sistemi di controllo per veicoli aerei senza pilota (UAV).
Il design sarร inoltre caratterizzato da tecnologie collaudate come il cannone OTO Melara TM20B da 197 mm montato sul mento, il sistema di puntamento Rafael Advanced Defense Systems Toplite e un versatile ัะฐะบะตัะฐ Arpione. Si prevede che l’AW249 avrร costi di gestione inferiori rispetto al precedente Mangusta. Leonardo รจ attivamente alla ricerca di partner per la cooperazione sull’AW249; Nel luglio 2018 รจ stata firmata una lettera d’intenti su questo tema con il Gruppo polacco per gli armamenti, che perรฒ non ha portato a nulla.
Il primo volo di prova dell’AW249 era originariamente previsto per il 2020, ma il volo inaugurale ha avuto luogo il 12 agosto 2022 dallo stabilimento dell’azienda a Vergiate. Prima dell’inizio della produzione in serie dell’AW249, furono costruiti un prototipo e tre elicotteri di pre-produzione. Secondo il programma originale pubblicato nel 2017, l’elicottero AW249 sarebbe dovuto entrare in servizio entro il 2025, per consentire l’inizio del pensionamento del vecchio Mangusta.
notizie Le informazioni sull’acquisto aggiuntivo provengono dai resoconti quotidiani del Parlamento italiano e del Ministero della Difesa, poichรฉ l’ordine aggiuntivo non รจ stato reso pubblico.
Secondo i documenti, nella vasta campagna di test sono coinvolti quattro elicotteri. Di questi, uno รจ un prototipo, mentre gli altri tre sono elicotteri di pre-produzione. Questi tre elicotteri appartengono all’Esercito Italiano ma vengono utilizzati da Leonardo per continuare i test.
Nel 2017 sono stati stipulati contratti per tre elicotteri di pre-produzione, la cui consegna รจ prevista nella configurazione IOC (Initial Operational Capability), per poi passare alla configurazione FOC (Final Operational Capability) con la prima serie di requisiti aggiuntivi richiesti nel 2020. Nel 2021, all’ordine sono stati aggiunti altri quattro elicotteri FOC, questa volta con l’aggiunta di una seconda serie di requisiti aggiuntivi.
Nel 2024, all’ordine saranno aggiunti altri dieci AW249, portando il numero totale di elicotteri a 17 unitร . Inoltre, i documenti menzionano un’opzione per altri due elicotteri. Insieme agli elicotteri, il contratto include un pacchetto completo di supporto logistico, descritto come Performance Based Logistics (PBL), per 200 ore di volo all’anno. Il valore del contratto รจ di circa 735 milioni di euro.
I documenti descrivono anche alcuni aspetti del lavoro e delle tecnologie testate, come la sicurezza informatica, il sistema di gestione del volo, l’equipaggiamento multiruolo, il sistema di gestione del campo di battaglia, il sistema di allerta ostacoli, le munizioni vaganti, il contro-drone, lo Stinger, il collegamento dati tra aeromobili a pilotaggio remoto e equipaggio umano (MUM-T), il GPS con modulo anti-spoofing selettivo (SAASM).
Uno dei modelli di pre-produzione Leonardo AW249 durante un volo dimostrativo in occasione della celebrazione del Family Day presso le strutture dell’azienda nel settembre 2024.
Continuano i test di volo
Mentre proseguono i test, un AW249 di pre-produzione ha preso parte all’esercitazione operativa Stella Alpina 2024 dell’Esercito Italiano presso il Lago Fedaia, nei pressi di Trento, nell’Italia nord-orientale. L’elicottero รจ stato integrato nelle risorse dell’operazione all’interno di una bolla tattica multi-dominio.
In un’esercitazione durata due settimane, 600 militari provenienti da reparti specializzati dell’Esercito Italiano sono stati addestrati a contrastare le nuove minacce in uno scenario multi-dominio, integrando tecnologie innovative. Tra gli obiettivi prefissati dalla Forza armata vi era infatti l’impiego di sistemi, equipaggiamenti e veicoli recentemente entrati in servizio o in fase di acquisizione, come l’AW249.
Secondo quanto riportato dalla rivista Flight Global, che cita Alessandro Alfonso, responsabile del programma AW249, la partecipazione all’esercitazione ha richiesto una revisione del programma di consegna dei due elicotteri di pre-produzione (PS) rimanenti. Secondo il nuovo programma, l’AW249 PS4 avrebbe dovuto decollare prima della fine del 2024, seguito dal PS2025 all’inizio del 2.
In effetti, il prototipo era il secondo AW249, che ha preso il volo nel marzo 2023, mentre l’elicottero PS2 ha preso il volo per la prima volta nell’agosto 2022. Alfonso ha tuttavia sottolineato che non ci saranno modifiche al programma generale per l’inizio delle consegne dell’AW249 nel 2027.
Nell’estate del 2024, i primi due elicotteri hanno effettuato test a media quota e in climi caldi, entrambi in Calabria, nel sud Italia. Il primo ciclo di test in climi caldi รจ stato condotto anche in Spagna nell’estate del 2023, mentre l’elicottero verrร sottoposto a test ad alta quota nel 2025.
L’AW249 ha giร preso parte ad esercitazioni di tiro, con il cannone Oto Melara TM2024B da 20 mm e i razzi non guidati da 197 mm testati nel marzo 70. Si prevede che l’elicottero testerร i missili aria-superficie Rafael Spike e Spike ER nel primo trimestre del 2025, nonchรฉ un missile aria-aria non divulgato che potrebbe essere l’AIM-92 Stinger o l’Air To Air Stinger (ATAS) menzionati nei documenti.
Uno dei campioni di pre-produzione del Leonardo AW249 durante un volo dimostrativo durante il Family Day presso le strutture dell’azienda nel settembre 2024.
AW249
L’AW249, denominato AH-249A NEES (Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta) e soprannominato “Fenice”, รจ l’unico nuovo elicottero d’attacco occidentale sviluppato da zero negli ultimi anni. L’elicottero รจ in fase di sviluppo per sostituire l’A-129 Mangusta, in servizio con l’Esercito Italiano dagli anni ‘1990 e aggiornato nel corso degli anni all’attuale variante AH-129D, il cui ritiro dal servizio AH-129 รจ previsto a partire dal 2025.
Lโelicottero AW249, che ha volato per la prima volta il 12 agosto 2022, incorpora tecnologie avanzate che migliorano la digitalizzazione, la connettivitร , la fusione dei sensori, la superioritร delle informazioni e lโinteroperabilitร . Tali caratteristiche lo rendono un moltiplicatore di forza nelle operazioni multi-dominio, integrandosi facilmente in aria, terra, mare, spazio e cyberspazio.
Molte persone credono erroneamente che l’AW249 sia un analogo dell’AH-64 Apache, ma, a parte la cabina di pilotaggio in tandem, le somiglianze sono minime. L’AW249 รจ una distinta evoluzione del suo predecessore, l’AW129, che affonda le sue radici nell’A129, sviluppato alla fine degli anni ‘1970 e che volรฒ per la prima volta nel 1983.
Infatti, l’originale A129 nacque come evoluzione del concetto introdotto dall’elicottero anticarro leggero AH-1 Cobra, il primo ad utilizzare una configurazione con cabina di pilotaggio in tandem. A differenza del Cobra, il Mangusta era costruito con una configurazione bimotore con un rotore a quattro pale. L’elicottero รจ stato concepito come una piattaforma puramente anticarro ed รจ armato solo con missili anticarro TOW e razzi non guidati. Solo negli anni 2000, con l’aggiornamento dell’A129CBT, l’elicottero fu dotato di un cannone M20 da 197 mm.
Sebbene l’AW249 si basi sull’esperienza operativa acquisita con l’AW129, รจ dotato di una nuova fusoliera, trasmissione, motori e avionica. Sebbene la furtivitร non fosse un requisito, l’AW249 incorpora alcune funzionalitร per migliorare le sue caratteristiche LO (bassa osservabilitร ), come la riduzione della sezione trasversale radar (RCS) e della firma infrarossa per renderlo piรน difficile da rilevare.
L’AW249 ha un’architettura completamente aperta, con ampi margini di crescita futura. Il fulcro delle sue capacitร , oltre alle elevate prestazioni, รจ la capacitร di essere completamente integrato e interoperabile su un moderno campo di battaglia multidominio. L’AW249 รจ dotato di un’interfaccia uomo-macchina avanzata di grandi dimensioni e di dispositivi touchscreen/di riconoscimento dei gesti, nonchรฉ di dispositivi montati sul casco e di un sistema di gestione del combattimento sviluppati appositamente da Leonardo.
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