LA PARTITA
PRIMO TEMPO – UNO A UNO ALL’INTERVALLO, MA JUVENTUS IN DIECI UOMINI
L’avvio di match, come ipotizzabile, è bloccato. Le due squadre si studiano, lasciando pochi spazi per le rispettive manovre.
Tra le due, però, la più vivace è la Juventus che, infatti, al primo vero squillo riesce a stappare la partita con il primo gol in Under 20 di Merola. Il numero 36 bianconero viene imbeccato molto bene all’interno dell’area di rigore e, dopo un primo tentativo respinto da De Marzi, con un po’ di fortuna trova la deviazione decisiva proprio sulla ribattuta dell’estremo difensore giallorosso, 0-1.
Dopo la rete segnata i nostri ragazzi continuano a giocare con personalità, controllando la sfida. I padroni di casa sembrano frastornati e faticano a reagire. La sensazione è che soltanto un episodio possa rimettere in carreggiata la Roma e, purtroppo, l’episodio si verifica al minuto 25. I giallorossi orchestrano un buon contropiede e arrivano a calciare con Misitano: il suo tentativo è deviato da un super intervento di Zelezny, ma il tiro del numero 9, per il direttore di gara, è viziato da un fallo di Ngana. Rigore per la Roma ed espulsione per il centrocampista bianconero: dal dischetto si presenta lo stesso capitano della formazione capitolina che trova l’1-1. Un pareggio con il brivido, però, perchè Zelezny si allunga molto bene sulla sua sinistra, ma non riesce a evitare la rete.
Chiaramente, ora, la gara è più aperta, ma la Juventus – nonostante l’inferiorità numerica – è brava a non lasciare campo agli avversari e soprattutto a mantenere l’atteggiamento propositivo visto fino al momento del pareggio giallorosso. Non è un caso, infatti, che l’occasione più pericolosa dopo l’1-1 venga costruita dalla formazione bianconera con una bella conclusione dalla distanza di Merola, a lato di poco.
A una manciata di secondi dal duplice fischio, poi, Pugno riesce a portare nuovamente avanti i nostri ragazzi con una deviazione decisiva sotto porta, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Pari all’intervallo al “Tre Fontane” di Roma.
SECONDO TEMPO – BIANCONERI BEFFATI SUL FINALE: COLETTA REGALA IL SUCCESSO AI GIALLOROSSI
Parte forte la Roma nella ripresa e dopo due giri di orologio va vicina al vantaggio con Coletta che è il più lesto di tutti nel trovare la deviazione in area di rigore su un pallone proveniente dalla destra, ma il suo tentativo con il destro termina alto. Poi, al minuto 48, è il turno di Levak – subentrato all’inizio del secondo parziale insieme a Mannini –, ma il suo tentativo all’interno dell’area di rigore e da buona posizione non trova il bersaglio grosso.
Chiaramente con il passare dei minuti l’inerzia del match pende dalla parte dei giallorossi, ma i bianconeri dimostrano di essere concentrati e, soprattutto, determinati a spaventare la Roma quando ne hanno la possibilità e nei primi venti minuti del secondo tempo succede prima con Crapisto e poi ancora con Merola, ma senza l’esito sperato.
Al 67′ torna, invece, a spaventare Zelezny la Roma con un colpo di testa di Misitano che lascia immobile l’estremo difensore bianconero, ma fortunatamente termina la sua corsa sul fondo, anche sa davvero di poco.
Sei minuti più tardi, invece, è nuovamente Levak ad avere una grande chance per portare in vantaggio i giallorossi: il centrocampista croato, ben imbeccato dalla corsia mancina da Litti, ha tutto il tempo per prendere la mira e colpire di testa, ma ancora una volta è impreciso e il suo tentativo finisce alto.
Sventata anche questa minaccia, la Juventus riesce a ritrovare compattezza e il finale di gara non lo vive in apnea, anzi alzando nuovamente il baricentro riesce a essere addirittura più pericolosa della Roma – eccezione fatta per il palo colpito su calcio di punizione da Misitano –. Purtroppo, però, il recupero riserva un’amara sorpresa: al minuto 93 Levak sfrutta i suoi centimetri e arriva di testa su un pallone che sembra destinato a uscire. Sulla sponda del numero 8 si avventa Coletta che è il più veloce di tutti e firma il sorpasso giallorosso, 2-1. Nell’ultima azione di gara la Juventus riesce, con caparbietà, a costruirsi una buona occasione per trovare il pareggio, con Vacca – subentrato a gara in corso –, ma è sfortunata e si vede murare il tentativo dalla retroguardia avversaria.
IL TABELLINO
Campionato Primavera 1 – 27ª giornata
Roma-Juventus 2-1
Stadio “Tre Fontane” – Roma
Marcatori: 16’ pt Merola (J), 27’ pt Misitano (rig.) (R), 45’+3′ st Coletta (R)
Roma: De Marzi, Sangare Traore (18’ st Bah), Romano, Marazzotti, Misitano (C), Nardini, Mirra (1’ st Levak), Coletta, Di Nunzio, Litti (30’ st Cama), Zefi (1’ st Mannini, 35’ st Marchetti). A disposizione: Jovanvic, Almaviva, Della Rocca, Sugamele, Ceccarelli, Zinni. Allenatore: Falsini.
Juventus: Zelezny, Martinez, Boufandar, Crapisto, Pugno (35’ st Ripani), Verde, Pagnucco (C), Ngana, Merola (26’ st Vacca), Amaradio. A disposizione: Radu, Ventre, Biliboc, Mazur, Grelaud, Sosna, Rizzo, Djahl, Lopez Comellas. Allenatore: Magnanelli
Arbitro: Mucera (Palermo)
Ammoniti: 15’ st Di Nunzio (R), 23’ st Pugno (J)
Espulsi: 26’ pt Ngana (J)
Note: 27’ pt espulso Magnanelli (J), 27’ pt espulso Pertusio (J)
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