Recco, il Comune rinnova la pubblica illuminazione

Recco, il Comune abbandona il programma Gen-Ius e avvia interventi straordinari di riqualificazione della pubblica illuminazione. 

Il Comune di Recco si è svincolato dal programma di investimenti Gen-Ius, finanziato a livello europeo per la riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione sul territorio.

Gli  investimenti Gen-Ius, limitava la sua operatività.

Così si apre la strada a una serie di interventi di manutenzione straordinaria precedentemente sospesi per questioni di legittimità e di correttezza economica.

Il programma di investimento GEN-IUS era stato esteso ad un vasto numero di Comuni dell’Area Metropolitana di Genova coordinati dalla Città Metropolitana, tra cui anche il comune di Recco.

«Tutti gli interventi sulla rete erano stati affidati a una Energy Service Company (ESCO), il cui coinvolgimento aveva comportato complessità legate alla sostenibilità economica. Sottrarre questi interventi all’ESCO avrebbe rischiato di arrecare un danno economico al Comune, creando al contempo vantaggi per l’affidatario.

I costi dell’energia, raddoppiati a causa della crisi russo-ucraina e delle ripercussioni post-COVID, avevano compromesso la solidità economica della gara europea. Le difficoltà nel rispettare i parametri definiti nel bando hanno portato alla decisione di rinunciare all’operazione, ritenuta non più vantaggiosa né dal punto di vista giuridico né amministrativo. In quanto i costi, a parità di servizi offerti, erano quasi raddoppiati.

Ora che il Comune è stato liberato da questo vincolo, abbiamo immediatamente avviato un piano complessivo di efficientamento energetico della rete elettrica, grazie all’impegno degli operai comunali, recentemente rinforzati dall’assunzione di un nuovo elettricista. E gli interventi effettuati stanno già dando risultati concreti». Spiegano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai lavori pubblici Sara Rastelli. 

Il piano di efficientamento energetico prevede anche investimenti significativi, sfruttando la nuova libertà di azione.

Utilizzando le risorse economiche attualmente disponibili e gli operai comunali addetti al servizio. Si punta a superare la semplice manutenzione ordinaria, affrontando i problemi più urgenti. 

Tra le azioni messe in atto, si segnalano i recenti lavori di rifacimento della pubblica illuminazione lungo la passeggiata a mare. Interventi che hanno portato all’efficientamento energetico e illuminotecnico di una porzione di circa 10.000 metri di territorio comunale, comprese aree come il lungomare Bettolo, Largo dei Mille, Rotonda Baden Powell e le nuove terrazze a mare. 

Ecco alcuni degli interventi più rilevanti realizzati di recente. Sostituzione del quadro di via dei Giustiniani, che ha eliminato i frequenti spegnimenti della linea, grazie anche alla sostituzione del gruppo di misura da parte di Enel. 

Sostituzione del quadro di via della Pineta a Megli, ora più sicuro e funzionale. Nuovi morsetti su un palo a San Rocco che causava cortocircuiti (nei prossimi giorni, verrà cambiato anche il quadro per migliorare la suddivisione delle linee).

Riparazione di una lampada in via Roma che provocava interruzioni della linea. Sostituzione di due lampade e riparazione di una terza in via Milite Ignoto, risolvendo problemi di disservizio.

Riparazione di una lampada in via Trieste, XXV Aprile, e via Milano, che aveva mandato in corto l’intera linea. Sostituite cinque lampade bruciate in via della Ne verso casa Balin. Pianificazione della sostituzione di nove lampade sulla provinciale direzione Uscio, in attesa di assistenza per la viabilità.

In aggiunta a questi interventi, il Comune ha avviato la progettazione di un piano per la sostituzione sistematica delle vecchie armature stradali con lampade a LED.

Iniziativa che, oltre a essere economicamente vantaggiosa, valorizza le competenze professionali del personale comunale e ottimizza l’uso delle risorse disponibili. ABov 

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