Rimborsi polizze Fwu, come recuperare i fondi bloccati e quali sono i tempi: ecco le nuove linee guida (e le Faq)


L’Autorità lussemburghese ha rilasciato le nuove istruzioni per il recupero delle somme bloccate dalle polizze Fwu, con dettagli su come avviare la procedura di rimborso

Gli assicurati italiani coinvolti nella liquidazione coatta della compagnia lussemburghese Fwu possono finalmente ottenere maggiori dettagli su come recuperare le somme bloccate dal luglio scorso. Venerdì 21 febbraio, il Commissariat aux Assurances (Caa) ha pubblicato un comunicato con aggiornamenti cruciali per i titolari di polizze Fwu Life Insurance Lux.

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Rimborsi polizze Fwu: la guida completa dell’Autorità lussemburghese

Nel comunicato sono state fornite le risposte alle domande più frequenti (Faq), tradotte anche in italiano e disponibili sul sito dell’Autorità. “Con la sentenza del 31 gennaio 2025, il Tribunale Circoscrizionale di Lussemburgo ha disposto la liquidazione e lo scioglimento di Fwu Life Insurance Lux S.A – si legge sul sito -. La compagnia, ormai in liquidazione coatta, non potrà più operare nel settore assicurativo. Questo segna la fine della sua esistenza giuridica, ma anche una nuova fase per i contraenti: il recupero dei crediti relativi ai loro contratti”.

“Il liquidatore, nominato dal Tribunale, è l’avvocato Yann Baden, e supervisionerà tutte le operazioni di liquidazione per garantire che i diritti dei contraenti vengano rispettati”. Per monitorare l’andamento della procedura, il liquidatore ha creato una sezione dedicata sul suo sito web.

La Commissione ha inoltre escluso qualsiasi possibilità di acquisizione della compagnia, chiarendo che, secondo le procedure di liquidazione stabilite dal Tribunale, non è previsto un trasferimento del portafoglio.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Fwu, rimborsi e super privilegio: cosa cambia per i contraenti?

Il Caa ha confermato che i contraenti godranno di un “super privilegio” sui rimborsi, il che significa che avranno la priorità sui creditori nel processo di liquidazione. Durante il processo, il liquidatore provvederà alla vendita degli attivi della compagnia, tra cui beni immobili, titoli e altri investimenti. I fondi ricavati da queste vendite saranno utilizzati per rimborsare i creditori, con particolare priorità per i contraenti e i beneficiari delle polizze. Tuttavia, va sottolineato che, sebbene i contraenti abbiano la precedenza rispetto agli altri creditori, l’importo finale che ciascuno riceverà dipenderà dal valore complessivo della liquidazione. Coloro che hanno sostenuto costi iniziali elevati o investito in polizze unit-linked potrebbero non riuscire a recuperare l’intero importo versato.

Recupero del credito: quanto e quando riceveranno i contraenti

Secondo le disposizioni del liquidatore, il primo passo per i contraenti sarà ricevere una comunicazione ufficiale contenente una dichiarazione di credito precompilata. Questo documento indicherà l’importo che il liquidatore ha determinato per ciascun contraente, calcolato in base al valore della polizza al 31 dicembre 2023, con l’aggiunta degli importi versati nel 2024. La lettera verrà inviata all’indirizzo registrato presso la compagnia assicurativa, e il contraente avrà tempo fino al 31 gennaio 2028 per restituire la dichiarazione firmata per confermare l’importo. Scaduto questo termine, non sarà più possibile partecipare al processo di liquidazione.

Se l’importo indicato nella dichiarazione corrisponde a quanto previsto dal contraente, basato sul proprio rendiconto, sarà sufficiente restituire il modulo firmato. Se, invece, il valore del credito risulta inferiore alle aspettative del contraente, sarà possibile inviare una richiesta con la documentazione giustificativa per chiedere una rivalutazione dell’importo. In tal caso, il liquidatore esaminerà la richiesta e, se necessario, apporterà modifiche all’importo del credito.

Fwu in liquidazione: tempistiche e modalità di comunicazione

La comunicazione del liquidatore avverrà entro sei mesi dalla sentenza di liquidazione, ossia entro luglio 2025. I contraenti che non riceveranno la lettera entro il termine stabilito (ad esempio a causa di un recente cambiamento di indirizzo) potranno comunque inviare la propria dichiarazione di credito al liquidatore. Il modulo da utilizzare sarà presto disponibile sul sito ufficiale del liquidatore, che fornirà anche ulteriori dettagli sulla procedura.

Al momento, non è possibile stabilire una data precisa per i pagamenti, ma i contraenti non riceveranno interessi per il periodo di attesa, a meno che non vi siano ritardi imputabili al liquidatore. Inoltre, il trattamento sarà uguale per tutti i contraenti, indipendentemente dal momento in cui dichiarano il loro credito o dal paese di residenza, a condizione che rispettino i termini e le modalità stabilite.

Il trattamento fiscale del rimborso dipenderà dal paese di residenza fiscale del contraente e dalla sua situazione individuale. In particolare, l’importo delle plusvalenze o minusvalenze potrebbe influire sul reddito imponibile. È importante ricordare che con la liquidazione della compagnia lussemburghese, tutti i contratti assicurativi cessano i loro effetti. Di conseguenza, i contraenti non sono più obbligati a pagare i premi periodici, e ogni pagamento effettuato dopo il 31 gennaio 2025 sarà restituito dal liquidatore.

Contatti e assistenza per i contraenti

Per eventuali dubbi o chiarimenti sulla procedura, i contraenti possono contattare direttamente il liquidatore, Maître Yann Baden, ai numeri di telefono e fax indicati nei comunicati ufficiali (numero: 00352 269756; fax: 00352 26458633). Inoltre, è disponibile il Contact Center Consumatori Ivass, che offre supporto gratuito tramite il numero verde 800-486661, dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 14:30. È possibile anche consultare le Faq pubblicate sui siti web ufficiali del Commissariat aux Assurances e dell’Ivass, dove sono disponibili tutte le informazioni aggiornate.

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