Sci di fondo – Sundling oro nella sprint dei mondiali di Trondheim! La svedese schianta Skistad, terza Faendrich, subito fuori Cassol

Tripletta nelle sprint dei mondiali per Jonna Sundling! La svedese vince anche quest’anno, dopo gli allori di Oberstdorf e Planica, intervallati anche dall’oro olimpico. Grande vittoria per lei, che fa ammutolire lo stadio di Trondheim, che tifava per la propria rappresentante, Kristine Stavaas Skistad, che ha dovuto chinarsi e accontentarsi dell’argento. Ottimo bronzo per Nadine Faendrich. Federica Cassol, unica azzurra qualificata, va subito fuori ai quarti. Chiude quarta Maja Dahlqvist, davanti alle altre finaliste, Julia Kern e Lotta Udnes Weng.

CRONACA DELLA GARA

Si assegnano le prime medaglie dell’edizione 2025 dei mondiali di sci nordico di Trondheim con la sprint femminile dello sci di fondo, in tecnica libera. L’evento entra così nel vivo, dopo le prime giornate riservate a qualificazioni e allenamenti. Di fronte alla Regina di Norvegia e ad un foltissimo pubblico sulle tribune e tutto intorno allo stadio di Granasen, la beniamina di casa Skistad è chiamata a contrastare la potentissima corazzata delle arci-rivali svedesi, guidate da una Sundling già devastante in qualifica. Il tracciato si presenta come molto impegnativo, con una lunga e dura ascesa e sarà reso ancor più selettivo e insidioso dalle condizioni della neve, oggi molto bagnata a causa delle temperature elevate.

QUARTI DI FINALE

Il primo quarto di finale è dominato da Sundling, che se ne va subito da sola, lasciandosi le altre alle spalle di diversi metri. Dietro controlla con tranquillità anche Skistad, che regola senza problemi la concorrenza, accedendo alle semifinali. Nella seconda serie invece a dominare è Joensuu, che vince davanti a Kern, mentre Carl è terza ed eliminata, così come Ribom, quarta. Altra sorpresa nella terza batteria, dove Cassol è ultima ed esclusa dalle semifinali, ma lo stesso vale anche per Diggins, quinta e beffata al photofinish da Rosenberg (ripescata poi come LL), che quindi non potrà giocarsi le medaglie in questa prima competizione. Accedono alle semifinali invece Faendrich, Myhre e la sorprendente andorrana Del Rio, terza e ripescata, che già aveva fatto bene in qualifica. Dalla quarta serie passano Lotta Udnes Weng e Rydzek, mentre piccola sorpresa dall’ultimo quarto, che vede avanzare le svedesi Dahlqvist e Hagstroem, niente da fare per Myhrvold, per la delusione del pubblico di casa.

SEMIFINALI

La prima semifinale è densa di talento e contiene la maggior parte delle favorite per le medaglie. Questa volta Skistad parte forte, ma presto Sundling prende la testa e scandisce il ritmo. La svedese allunga immediatamente, con un passo da subito insostenibile per tutte le rivali. Alle sue spalle si danno battaglia Skistad, Joenssu e Faendrich. Fuori dai giochi la giovane Rosenberg. Skistad è la più brava a destreggiarsi nell’ultima insidiosa curva e chiude seconda dietro Sundling, poi Faendrich, mentre crolla Joensuu, beffata anche da Kern per il quarto posto. La svizzera e la statunitense sono ripescate per la finale. Nella seconda serie si mette subito davanti Del Rio, sopravanzata poi da Hagstroem. Grande lotta sull’ultima salita tra Norvegia e Svezia, con Dahlqvist che non trova spazio e Weng che passa davanti. Hagstroem cade nell’ultima curva e così accedono alla finale Weng e Dahlqvist. Finale quindi con due norvegesi e due svedesi, a cui cercheranno di mettere i bastoni tra le ruote un’americana e una svizzera.

FINALE

L’ultimo atto vede subito nei primi metri lo scontro tra Skistad e Sundling. Le due sembrano avere, già dalla prima breve salita, una marcia in più rispetto alle altre, con Faendrich al terzo posto e con un leggero margine su tutte le altre. La coppia al comando prosegue l’azione e si sfida nell’ascesa più dura. Qui Sundling prova il forcing, ma Skistad cede solo qualche metro. La norvegese però crolla di schianto, in preda all’acido lattico negli ultimi centimetri della salita e così la svedese si lancia in discesa verso l’oro. Skistad resiste nel rettilineo finale al rientro di Faendrich e conquista l’argento, terza la svizzera.

CLASSIFICA FINALE, TOP 10

1. Jonna Sundling (SVE)
2. Kristine Stavaas Skistad (NOR)
3. Nadine Faendrich (SUI)
4. Maja Dahlqvist (SVE)
5. Julia Kern (USA)
6. Lotta Udnes Weng (NOR)
7. Julie Myhre (NOR)
8. Coletta Rydzek (GER)
9. Jasmi Joensuu (FIN)
10. Gina Del Rio (AND)

28. Federica Cassol (ITA)

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