BELVEDERE MARITTIMO (Cs) – Bilancio comunale: il gruppo consiliare Futura accusa “inefficienza amministrativa” e “gestione poco trasparente delle risorse pubbliche”. Richiesti interventi correttivi.
«Il bilancio comunale non è solo un documento contabile, ma uno strumento strategico che deve rispondere alle reali esigenze della comunità. Tuttavia, l’attuale proposta presenta diverse criticità che meritano attenzione e interventi correttivi – fanno sapere in una nota i tre consiglieri di minoranza del gruppo Futura: Filippo Perrone, Eugenio Greco e Giovanni Martucci
L’avanzo presunto di amministrazione, pari a oltre 10 milioni di euro, evidenzia una gestione finanziaria caratterizzata da incertezze sulle entrate e da una scarsa attenzione nella gestione dei residui. Il Fondo crediti di dubbia esigibilità (Fcde) si attesta a circa 1,6 milioni di euro, confermando la necessità di maggiore prudenza nella previsione delle entrate.
Abbiamo segnalato l’incremento del 27% della spesa per il servizio idrico, passato da € 472.775 a € 602.598, senza una chiara giustificazione. È necessario un controllo più rigoroso per comprendere le cause di tali aumenti
Sul fronte della Tari, le entrate previste per il 2024 ammontano a € 2.772.229, confermando che non vi saranno riduzioni tariffarie per il 2025. Il protrarsi delle proroghe tecniche (38 mesi) alla ditta che gestisce il servizio di raccolta non ha garantito, né un miglioramento della qualità del servizio, né risparmi nei costi».
Gravi ritardi «caratterizzano anche il rinnovo di appalti cruciali, tra cui la gestione dei rifiuti, delle strisce blu, della riscossione dei tributi e della gestione del depuratore. L’inefficienza amministrativa si traduce in disservizi e in una gestione poco trasparente delle risorse pubbliche.
Sul fronte dell’illuminazione pubblica, il project financing prevede interventi per l’installazione di centri luminosi e sistemi smart. Chiediamo trasparenza su quanto già realizzato e un cronoprogramma dettagliato per il completamento dei lavori.
Per la frana di Santa Lucia, sebbene abbiamo votato a favore dell’intervento di messa in sicurezza, denunciamo i ritardi dovuti alle procedure di esproprio e alle variazioni nei quadri economici. I costi degli espropri sono passati da € 5.000 a € 66.000, mentre il ribasso d’asta ha generato un risparmio di € 323.970, che dovrebbe essere utilizzato con criterio per accelerare i lavori.
In merito alla tassa di soggiorno «Il Comune ha destinato una quota significativa della tassa di soggiorno per cofinanziare progetti come il bando “Bici in Comune” (€100.000) e il bando “Sport di tutti – Parchi” (€35.000). Pur riconoscendo l’importanza di questi investimenti, riteniamo che la tassa di soggiorno debba essere impiegata prioritariamente per iniziative turistiche e culturali.
Abbiamo sostenuto il mutuo per la riqualificazione delle strade comunali, ma chiediamo che zone densamente abitate come contrada S. Andrea non vengano escluse dagli interventi».
In merito all’assegnazione dell’Ufficio Legale comunale il gruppo Futura ha denunciato «un vizio di procedura nell’uso della piattaforma Tuttogare: tra i tre avvocati invitati, solo uno possedeva il requisito di iscrizione all’albo dei cassazionisti. Abbiamo quindi chiesto la revoca della determina e una nuova gara per garantire trasparenza e correttezza».
Piano strutturale comunale «Denunciamo l’ingiustificabile ritardo nell’approvazione del documento preliminare al PSC. La maggioranza consiliare ha evitato di convocare il consiglio per la nomina del rappresentante della minoranza nella commissione tecnica, bloccando di fatto il processo. Chiediamo inoltre alla Regione di intervenire con un commissariamento, come più volte annunciato, per sbloccare l’iter.
Sull’armamento della Polizia locale il gruppo fa sapere di aver chiesto «il rinvio del regolamento per un confronto più approfondito, ma la maggioranza ha rifiutato la nostra richiesta, impedendo un dibattito essenziale su un tema così delicato.
Per garantire una gestione più responsabile e trasparente, è necessario un cambio di passo. Chiediamo un bilancio che non sia una mera riproposizione di vecchi progetti, ma che punti a soluzioni concrete per i cittadini. Abbiamo proposto all’assessore alle Pari Opportunità di aderire all’iniziativa Anci “8 marzo, tre donne, tre strade”, poiché nel nostro Comune non esistono vie intitolate a figure femminili, se non legate alla tradizione religiosa. Una scelta simbolica ma significativa per valorizzare la memoria storica e promuovere una cittadinanza più consapevole.
Infine, passa l’emendamento del gruppo consiliare Futura alla proposta della maggioranza di istituzione della cerimonia commemorativa del “Giorno del Ricordo”.
Il consiglio approva anche il riconoscimento delle ricorrenze del 27 gennaio, 25 aprile e 20 settembre. Riconoscere e commemorare non solo il “Giorno del ricordo”, ma anche il “Giorno della memoria”, la “Festa della Liberazione e la “Giornata degli internati militari italiani”, significa offrire una visione completa della nostra storia, evitando omissioni e parzialità.
Il Comune di Belvedere Marittimo – conclude il gruppo Futura – ente promotore di cultura e memoria storica, ha il dovere di valorizzare tutte le ricorrenze che contribuiscono alla formazione civile dei cittadini e di ricordare il sacrificio dei propri cittadini insigniti ufficialmente dell’onorificenza di partigiani. Per un’amministrazione più efficiente, trasparente e vicina ai cittadini».
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