Dalla Carta Cultura Giovani a quella del Merito, entrambe da 500 euro, fino al contributo per le spese per l’istruzione e alla creazione del fondo per le attività extra-scolastiche: le cose da sapere.
Per le famiglie in cui sono presenti figli che studiano (università compresa) sono previste varie agevolazioni. Alcuni bonus esistono da tempo, altri sono stati introdotti dal Governo per il 2025. Alcuni sono legati all’Isee, altri sono erogati indipendentemente dalla condizione economica. In ogni caso si tratta di misure a sostegno di studenti e famiglie, con l’obiettivo di favorire l’accesso all’istruzione, alleggerire il carico economico e promuovere l’inclusione sociale.
Bonus studenti, la Carta della Cultura Giovani
Confermate per il 2025 Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, dal valore di 500 euro e cumulabili. La prima consiste in uno stanziamento – di 500 euro appunto – a favore dei neomaggiorenni. Destinato ai nati nel 2006, la Carta della Cultura Giovani spetta solamente ai ragazzi che appartengono a un nucleo familiare con Isee non superiore a 35 mila euro e può essere utilizzata per una vasta gamma di esperienze culturali e formative.
Bonus studenti, la Carta del Merito
Dal 2024 è entrato in vigore un nuovo bonus in favore degli studenti più meritevoli, anch’esso dal valore di 500 euro da spendere per beni e servizi con cui arricchire il proprio bagaglio culturale. La Carta del Merito, indipendentemente dall’Isee familiare, può essere richiesta dagli studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti (100) nel 2024.
Bonus studenti, il fondo per lo psicologo a scuola
La Legge di Bilancio 2025 ha portato alla creazione di un Fondo per il servizio di sostegno psicologico in favore degli studenti, con una dotazione di 10 milioni di euro per il 2025 e 18,5 milioni di euro annui dal 2026. A questo si aggiunge un incremento dei fondi per il bonus psicologo, pari a di 1,5 milioni di euro nel 2025, di mezzo milione nel 2026 e un milione nel 2027. Questi fondi andranno ad ampliare l’accessibilità ai servizi psicologici anche al di fuori dell’ambito scolastico. Il bonus copre un importo massimo di 50 euro per seduta, fino a un massimo di 1.500 euro per beneficiario (in base al valore Isee).
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Bonus studenti, potenziato il sostegno per le spese scolastiche
Confermato per l’anno in corso il bonus per le spese scolastiche per il 2025 è stato oggetto di potenziamento: è infatti passato da un massimo di 152 euro a un massimo di 190 euro. Consiste in una detrazione Irpef espressamente prevista al fine di sostenere la genitorialità in un periodo di evidente calo demografico. Non c’è bisogno dell’Isee e di fare domanda. Le spese che possono essere detratte comprendono le mense scolastiche, le gite scolastiche, le tasse per gli esami di Stato e i corsi extracurricolari come arte, lingue e musica.
Bonus studenti, la detrazione sulla spesa per il trasporto pubblico
Chi ha figli a carico che studiano per i quali paga un abbonamento di trasporto pubblico può fruire della detrazione al 19 per cento su una spesa massima annua di 250 euro. Lo stesso beneficio è riconosciuto anche per tutti coloro che utilizzano il trasporto pubblico al di fuori della scuola.
Bonus studenti, la detrazione per le spese di chi frequenta scuole private
Un’altra importante novità è l’aumento del tetto alle spese detraibili per gli studenti che frequentano le scuole private riconosciute: dal 2025 salirà da 800 euro a 1.000 euro.
Bonus studenti, 30 milioni per le attività extrascolastiche
La Manovra 2025 ha inoltre stanziato 30 milioni di euro per il fondo Dote famiglia, che servirà per finanziare bonus da 500 euro destinati a coprire parzialmente o totalmente la spesa per le attività sportive o ricreative degli under 14 (di nuclei familiari con reddito Isee che non supera i 15 mila euro) nei periodi extrascolastici.
Bonus studenti, il contributo per l’acquisto dei libri di testo
Al di là delle agevolazioni a livello nazionale, molte Regioni prevedono un bonus da destinare alle famiglie con figli studenti per l’acquisto dei libri di testo per la scuola. Il contributo potrebbe variare da Regione a Regione, sia come importo che come requisiti di accesso.
Bonus studenti, i rimborsi per chi ha figli fuorisede all’università
Per quanto riguarda l’università, il 2025 vede l’aumento delle risorse destinate al Fondo per il rimborso dell’affitto degli studenti fuorisede. Nello specifico, il finanziamento aggiuntivo sarà di 1 milione di euro per il 2025 e di 2 milioni di euro annui per il 2026 e il 2027.
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