Guida completa alle regole per neopatentati: limiti, sanzioni e novità


Panoramica completa e aggiornata su regole, limiti e sanzioni per i conducenti alle prime armi, includendo le novità del Codice della Strada 2025. 

I conducenti neopatentati sono considerati inevitabilmente inesperti e perciò vengono visti con sfiducia dal legislatore, dalle compagnie assicuratrici e spesso anche dalle forze dell’ordine che eseguono i controlli. La riforma del Codice della strada, entrata in vigore alla fine del 2024, ha però cambiato profondamente le normativa, ed ha attribuito ai neopatentati alcune importanti facoltà. Ora ti forniamo la guida completa alle regole per i neopatentati, spiegandoti quali sono i limiti, le sanzioni e le novità.

Chi è considerato neopatentato?

È neopatentato chi ha conseguito la patente di guida (A2, A, B1 o B) da meno di tre anni. Questa definizione include anche chi ha dovuto ripetere l’esame dopo la revoca, chi ottiene una nuova categoria di patente (A avendo già la B, o viceversa), i militari che convertono la patente e gli stranieri residenti che convertono la patente estera. Lo status di neopatentato dura, quindi, tre anni.

Quali auto possono guidare i neopatentati?

Una delle principali restrizioni per i neopatentati riguarda la potenza delle auto che possono condurre. Prima della riforma i neopatentati potevano guidare (entro il primo anno dal conseguimento della patente) veicoli con un rapporto potenza/tara fino a 55 kW/t e una potenza massima di 70 kW (per veicoli fino a 3.500 kg).

Il nuovo Codice della Strada vigente nel 2025 ha innalzato questi limiti, portandoli – per l’intero triennio di durata del periodo di neopatentati – a 75 kW/t (corrispondenti a circa 102 CV) e 105 kW (circa 142 CV). Per auto elettriche e ibride plug-in, il limite è di 65 kW/t, batteria inclusa.

Chi non rispetta questi divieti, e dunque guida un veicolo non consentito ai neopatentati, incorre in una multa da 167 a 665 euro, cui si aggiunge la sospensione della patente con decurtazione di 5 punti e il fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni.

Limiti di velocità per i neopatentati

I neopatentati hanno limiti di velocità più bassi rispetto ai conducenti “esperti”: devono andare al massimo a 100 km/h in autostrada (invece di 130 km/h) e a 90 km/h sulle strade extraurbane principali (invece di 110 km/h). Queste restrizioni durano tre anni. In città, invece, i limiti sono uguali per tutti i conducenti (nei centri urbani generalmente 50 km/h, salvi segnali specifici).

Prestito personale

Delibera veloce

 

Tasso alcolemico consentito ai neopatentati

Il tasso alcolemico consentito per i neopatentati è zero. Pertanto è vietato guidare dopo aver assunto qualsiasi quantità di alcol, anche minima.

Le sanzioni sono severe e variano in base al tasso rilevato, partendo da multe di 624 euro (da 0 a 0,5 g/l) fino a sanzioni pecuniarie elevate (da 0,5 g/l in su) e sospensione della patente. Se il tasso alcolemico supera gli 0,8 g/l scattano le sanzioni penali (arresto e ammenda), che si inaspriscono per chi va oltre gli 1,5 g/l.

Per i neopatentati c’è anche il raddoppio delle pene se provocano un incidente in stato di ubriachezza (in questo sono equiparati ai conducenti professionali).

Decurtazione punti patente: più severità

La decurtazione dei punti dalla patente di guida è raddoppiata per le infrazioni stradali commesse nei primi tre anni dal conseguimento della patente.

Ad esempio, il mancato uso delle luci toglie 4 punti invece di 2, il mancato rispetto della distanza di sicurezza 6 punti invece di 3, e l’inversione di marcia in zone vietate 16 punti invece di 8. Per l’eccesso di velocità la decurtazione parte da 6 punti per i superamenti del limite compresi tra 10 e 40 km/h e arriva a 20 punti se si va oltre 60 km/h rispetto al limite imposto.

Anche il recupero dei punti sulla patente ha delle limitazioni: è previsto un bonus di 1 punto all’anno per buona condotta (invece di 2), fino a un massimo di 3 punti nei primi tre anni.

Assicurazione auto: costi e soluzioni 

Abbiamo visto che le sanzioni per i neopatentati sono più severe, con multe più alte e sospensioni della patente più lunghe per infrazioni gravi. Perciò le assicurazioni per neopatentati sono generalmente più costose, dato il maggior rischio.

Alcune compagnie offrono polizze dedicate, con sistemi di monitoraggio della guida (scatola nera), corsi di guida sicura o formule di guida accompagnata. Ci possono essere anche dei bonus per “buona condotta” che comportano uno sconto sul premio di polizza.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Telepass offre diverse opzioni assicurative, accessibili tramite l’app, che possono essere interessanti anche per i neopatentati (pur non essendo specificamente dedicate a questa categoria):

  • Assicurazione auto, moto e furgone: Telepass, in collaborazione con partner assicurativi, permette di richiedere preventivi e gestire la polizza direttamente dall’app. Anche se non ci sono offerte esclusive per neopatentati, questa opzione semplifica la gestione assicurativa;
  • Assistenza stradale: Disponibile 24/7 in Italia e in Europa, utile in caso di guasto o incidente;
  • Protezione infortuni: L’assicurazione infortuni protegge economicamente da imprevisti;
  • Zero Pensieri: Un pacchetto completo che copre diversi aspetti, da infortuni alla protezione legale.

Queste opzioni, pur non essendo esclusive per neopatentati, possono rappresentare una soluzione comoda e integrata per chi utilizza già i servizi Telepass.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link