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Commento pre gara
Dopo la beffa di Chiavari, dove il Perugia è caduto nei minuti di recupero al cospetto di un’Entella tutt’altro che trascendentale, i grifoni tornano sul terreno amico per sfidare l’Ascoli. Cambiando notevolmente rispetto al 3-5-2 schierato in Liguria, stasera Cangelosi dovrebbe optare per un 4-3-2-1: Gemello; Mezzoni, Amoran, Dell’Orco, Giraudo; Broh, Joselito, Giunti; Matos, Kanoute; Montevago. I marchigiani di Cudini, avanti di 4 punti in classifica sui biancorossi, schierano invece un più lineare 4-3-3 con Odjer in cabina di regia, e Silipo, Corazza e Marsura a comporre il tridente offensivo.
Primo tempo
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7′ Varone atterra Giunti in piena area, che aveva ricevuto il pallone da Mezzoni: calcio di rigore
8‘ millimetrica l’esecuzione di Matos che rende vano il tuffo di Raffaelli, che aveva intuito il tiro
22′ pareggio dell’Ascoli: Odjer si inserisce in area e, con un tiro cross teso, riesce ad infilare un Gemello incerto. Tutto da rifare
25‘ bianconeri vicino al clamoroso sorpasso: Carpani si accentra da destra e chiama Gemello alla respinta, sulla quale si avventa come un falco Adjapong. Il portiere, con l’aiuto di Mezzoni, deve superarsi nuovamente
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30′ Matos innesca in profondità Joselito, che non riesce a far gol in due tempi
35′ Giunti suggerisce in profondità per Mezzoni in quale mette in mezzo, in maniera un po’ imprecisa per Montevago il cui colpo di testa giocoforza non può essere perfetto
concessi 2′ di recupero
46′ Ascoli ancora vicino al gol: Corazza spizzica verso l’angolino, Gemello si allunga e devia in corner
Finisce il classico primo tempo a due facce: la prima riserva un Perugia che approccia bene alla partita, andando in vantaggio dopo 8′ con un rigore ben calciato da Matos; la seconda la reazione dell’Ascoli, che pareggia con Odjer al 22′ complice un Gemello non impeccabile. I biancorossi hanno poi accusato il colpo rischiando in due circostanze di andare sotto, ma ci ha pensato lo stesso portiere a tenerli a galla con interventi decisivi. Serve qualcosa di più nella ripresa.
Commento primo tempo
Finisce 1-1 al duplice fischio del direttore di gara, dopo un primo tempo in chiaroscuro per il Perugia, passato in vantaggio all’8’ con Matos, abile a trasformare in rete un calcio di rigore procurato da Giunti. Tuttavia, dopo primo venti minuti di buon possesso palla e determinazione, i bianconeri sono riusciti a tornare in partita, in particolare grazie ai suoi uomini di maggiore qualità. Al 23′ è proprio Odjer a sfruttare un’incertezza difensiva generale, nata da un passaggio arretrato sbagliato di Montevago, proseguita con tre difensori bruciati sul tempo e conclusa con una papera di Gemello. Dopo la rete del pari, gli ospiti hanno sfiorato la rete del vantaggio in almeno due occasioni, ma l’estremo difensore è stato bravo a riscattarsi. Nella ripresa servirà ritrovare lucidità e precisione.
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Si riprende con un cambio tra le fila del Perugia: fuori Giraudo dentro Leo
49‘ cross di Alagna, tiro al volo di Marsura che coglie l’esterno della rete
50‘ Kanoute salta con un doppio passo il suo diretto marcatore, ma il suo tiro dal limite è fiacco
54‘ ancora Odjer ha la palla buona a centro area ma stavolta non inquadra la porta
56′ nell’Ascoli Baldassin sostituisce Varone
58′ nel Perugia c’è Cisco al posto di Matos
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61′ Mezzoni quasi da terra riesce a concludere, ma troppo debolmente. Raffaelli blocca facilmente
65′ ammonito Adjapong per fallo su Cisco
66′ doppio cambio per il Grifo: Bartolomei per Joselito e Yabre per Broh
77′ doppio cambio Ascoli: Ciabuschi per Corazza e D’Uffizi per Silipo
81′ punizione di Adjapong, palla sopra la traversa
84′ ammonito Piermarini per fallo su Kanoute
Assistenza per i sovraindebitati
Saldo e stralcio
86′ esce nel Perugia Montevago, entra Lisi
concessi 5′ di recupero
91′ PERUGIA IN VANTAGGIO! Grande azione di Kanoute sulla destra che impegna Livieri, Cisco sulla ribattuta non sbaglia per il preziosissimo 2-1
E’ finita! Finalmente il Perugia riesce ad acciuffare quella vittoria che potrebbe dare lo sprint decisivo per il raggiungimento dell’obbiettivo. Questa volta il recupero sorride ai biancorossi, che sembravano, in una ripresa in cui era accaduto poco o nulla, non avere le forze per andare a colpire. Ci è riuscito Cisco, che è tornato al gol dopo l’infortunio, colpendo in pratica all’ultimo assalto. Un 2-1 meritato perchè gli uomini di Cangelosi ci hanno creduto di più e hanno trovato il guizzo vincente.
Commento finale
Una vittoria fondamentale quella ottenuta per 2-1 dai grifoni nel secondo dei quattro minuti di recupero contro l’Ascoli, al termine di una prestazione per lunghi tratti di gara confusionaria e poco lucida. Stavolta, dopo la beffa di Chiavari, la fortuna arride alla compagine di Cangelosi, che aveva mandato in campo i suoi con un 4-3-3 apparso subito poco compatibile con i giocatori a disposizione, soprattutto in attacco. Al termine di un secondo tempo molto combattuto e sofferto, è stato a Cisco, subentrato dalla panchina, a scagliare il pallone vincente dentro la porta difesa da Livieri, scavalcato dal colpo di biliardo mancino dell’esterno biancorosso. Tre punti che potrebbero risultare cruciali in ottica salvezza, una boccata d’ossigeno che permette alla squadra di preparare con maggiore tranquillità la trasferta di Solbiate Arno (VA), dove il Perugia sarà chiamato ad affrontare il Milan Futuro.
Perugia Ascoli le formazioni ufficiali
Perugia Ascoli 2-1 tabellino
Perugia (4-3-3): 1 Gemello; 94 Mezzoni, 13 Amoran, 15 Dell’Orco, 98 Giraudo (46′ Leo); 6 Giunti, 20 Joselito (67′ Bartolomei) , 29 Broh (67′ Yabre); 7 Kanoute, 9 Montevago (87′ Lisi), 10 Matos (58′ Cisco)
A disp: 12 Yimiga, 22 Albertoni, 3 Yabre, 4 Leo, 16 Bartolomei, 17 Cisco, 23 Lisi, 24 Torrasi, 28 Riccardi, 30 Marconi, 67 Plaia, 73 Polizzi, 84 Lickunas
Allenatore: Vincenzo Cangelosi
Ascoli (4-3-3) : 1 Livieri, 23 Alagna, 28 D’Amore, 13 Piermarini, 6 Adjapong; 8 Varone (55′ Baldassin), 33 Odjer, 4 Carpani; 7 Silipo (78’D’Uffizi), 18 Corazza (78′ Ciabuschi), 10 Marsura
A disp: 12 Zagaglia, 99 Raffaelli, 7 Maurizii, 5 Bertini, 14 Baldassin, 15 D’Uffizi, 16 Cosimi, 24 Bando, 25 Maiga Silvestri, 29 Toma, 32 Tremorada, 45 Ciabuschi, 66 Caucci, 67 Gagliardi
Allenatore: Mirco Cudini
Arbitro: Domenico Leone di Barletta
Assistenti: Antonino Junior Palla di Catania e Marco Roncari di Vicenza.
Quarto uomo: Gianmarco Vailati di Crema.
Marcatori: 8′ Matos rig. 22′ Odjer, 91′ Cisco
Ammoniti: 66′ Adjapong, 84′ Piermarini , 95′ Yabre
Espulsi:
Angoli: 1 – 5
Recuperi 2′ pt’ 5′ st
Spettatori: Presenti 3590 spettatori (di cui 68 ospiti).
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