Banco Desio, intervista al Presidente Stefano Lado

Italia Informa ha intervistato Stefano Lado, Presidente di Banco Desio.

L’istituto sta investendo nell’intelligenza artificiale per migliorare i servizi e nella digitalizzazione per rispondere alle esigenze dei clienti. Il piano strategico Beyond26 punta a rafforzare la banca attraverso criteri ESG, sviluppo tecnologico e crescita sostenibile. Lado sottolinea anche l’importanza delle aggregazioni mirate, senza perdere l’indipendenza. Infine, affronta le sfide del settore bancario, tra digitalizzazione, concorrenza e normative sempre più stringenti.

MODELLO DI BUSINESS

Banco Desio è un Gruppo bancario multiprodotto di successo, orientato al futuro ma sempre con i piedi nella propria tradizione. Presidente Lado, quali sono gli elementi distintivi del modello di business di Banco Desio rispetto ai vostri concorrenti? E come questo modello si adatta a un mercato bancario in rapida trasformazione?

Banco Desio si distingue nettamente dalle altre banche per la sua lunga e solida tradizione storica. Fondata nel 1909, l’istituto ha mantenuto un forte radicamento territoriale grazie alla presenza continuativa sul territorio e alla composizione del suo azionariato, costituito in maggioranza dallo stesso ceppo familiare. Gli azionisti, profondamente legati alla banca, rinunciando ai propri utili iniziali hanno favorito la crescita e lo sviluppo dell’istituto. Questo impegno nei confronti della comunità e l’attenzione alla sostenibilità e innovazione rendono Banco Desio un modello di banca di prossimità distintivo, capace di coniugare tradizione e modernità.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE E INNOVAZIONE

Quale ruolo gioca l’intelligenza artificiale nelle operazioni di Banco Desio? Avete già implementato soluzioni basate sull’AI, e come pensate di svilupparle nel futuro?

L’intelligenza artificiale sta già contribuendo a migliorare diversi processi interni. Ad esempio, la utilizziamo per l’analisi del merito creditizio, per la prevenzione delle frodi e per la gestione delle relazioni con la clientela attraverso strumenti di assistenza virtuale. Inoltre, l’AI ci permette di offrire soluzioni più personalizzate, analizzando in tempo reale i dati dei clienti per anticiparne le esigenze. Nei prossimi anni intendiamo ampliare ulteriormente il suo utilizzo, soprattutto nella consulenza finanziaria digitale e nella gestione proattiva dei rischi.

OFFERTA DIGITALE

Come sta evolvendo l’offerta digitale di Banco Desio? In che modo state rispondendo alle crescenti aspettative dei clienti per servizi bancari più tecnologici e accessibili?

L’innovazione digitale è al centro del nostro sviluppo. Abbiamo potenziato il mobile banking, migliorato l’esperienza utente sulle nostre piattaforme online e introdotto nuovi strumenti di pagamento. Stiamo lavorando per rendere i nostri servizi sempre più omnicanale, integrando l’esperienza fisica e digitale in modo fluido. Proprio in questa direzione abbiamo da poco comunicato una nuova partnership con Workinvoice, la principale piattaforma italiana di invoice trading. In questo modo Banco Desio arricchisce la propria esperienza e tecnologia avanzata per offrire alle PMI strumenti digitali di accesso immediato alla liquidità tramite il trading di crediti commerciali.

La nostra sfida è infatti offrire servizi sempre più intuitivi, sicuri e personalizzati, mantenendo al contempo la relazione umana che ci contraddistingue.

PIANO STRATEGICO

Potrebbe condividere alcune delle linee guida del piano strategico di Banco Desio? Quali sono le priorità per i prossimi anni, in particolare sul fronte della sostenibilità e della digitalizzazione?

Il piano industriale Beyond26 punta a rafforzare Banco Desio che vuole diventare la migliore banca di prossimità in Italia, con un forte focus su innovazione, digitalizzazione e criteri ESG. Vogliamo ottimizzare la banca commerciale, rafforzando la nostra presenza nel segmento Small Business e Wealth Management, e ampliare l’offerta di personal finance. La digitalizzazione sarà centrale, con investimenti in piattaforme tecnologiche e processi end-to-end più efficienti. Sul fronte della sostenibilità, ci impegniamo a promuovere il green funding per PMI, ridurre l’impatto ambientale e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030. Il nostro obiettivo è crescere in modo sostenibile, mantenendo alta la qualità del servizio e la fiducia dei clienti.

APPROCCIO ALLE AGGREGAZIONI

Molte banche stanno considerando fusioni o acquisizioni per rafforzarsi. Banco Desio valuta potenziali aggregazioni? Se sì, con quali obiettivi strategici?

Guardiamo con attenzione alle dinamiche del mercato, ma non seguiamo una logica di crescita forzata. Il nostro obiettivo è mantenere l’indipendenza e rafforzare il nostro posizionamento con acquisizioni mirate che portino valore aggiunto. L’acquisto delle 14 filiali da Banca Popolare di Puglia e Basilicata è un esempio di come intendiamo crescere: operazioni strategiche che rafforzano la nostra presenza senza snaturare il nostro modello di banca di prossimità.

SOSTENIBILITÀ E FINANZA VERDE

In che modo Banco Desio si impegna a promuovere la sostenibilità e la finanza verde? Quali iniziative specifiche avete intrapreso o pianificate?

La sostenibilità è un pilastro del nostro piano industriale. Abbiamo adottato criteri ESG nella nostra offerta di prodotti e servizi, come i finanziamenti green per le imprese e i mutui agevolati per l’efficientamento energetico delle abitazioni. Inoltre, il nostro impegno si riflette nella riduzione dell’impatto ambientale delle nostre attività: abbiamo tagliato i consumi energetici, utilizziamo energia rinnovabile e promuoviamo iniziative di sensibilizzazione ambientale per i nostri dipendenti e clienti.

SFIDE DEL SETTORE BANCARIO

Quali sono, a suo parere, le principali sfide che il settore bancario italiano deve affrontare oggi? E come si sta preparando Banco Desio per affrontarle con successo?

Le sfide sono molteplici: l’evoluzione tecnologica, l’aumento della concorrenza, i tassi di interesse e il contesto normativo sempre più stringente. Banco Desio si sta preparando con un forte investimento nell’innovazione digitale, con un modello di business flessibile e con un impegno concreto nella sostenibilità. Vogliamo essere una banca moderna, vicina ai clienti e capace di affrontare i cambiamenti senza perdere la nostra identità.