interrotte le attività notturne del Punto di primo intervento. La denuncia


Trasmettiamo e pubblichiamo il comunicato presidente prof.ssa Felicia RASULO dell’Associazione Nuova Sanità e Benessere di Stigliano indirizzata:

  • al Signor Prefetto di MATERA;
  • all’Egr. Signor Dott.Serafino A. Rizzo, Direttore D.E.U. f.f. ASP POTENZA;
  • al Signor Dott.Antonello Maraldo, Direttore Generale ASP POTENZA.

“Note le finalità statutarie della scrivente (tutela della salute e dell’ambiente), si prende atto e si comunica quanto segue:

A partire dal 1° marzo c.a. le attività notturne del PPI (Punto di Primo Intervento) presso l’ospedale di Stigliano sono state interrotte.

Questo, si legge nella nota allegata dell’ASP del 18.2.2025, a firma del direttore DEU Dott. Serafino Rizzi che spiega:

“A causa della già cronica carenza di personale medico operante nei PP.TT.S. del DEU che si è progressivamente acuita per gli effetti di intervenute quiescenze, di dimissioni o decadenza di alcuni medici a seguito di accettazione di incarichi in altri servizi dell’ASF o presso altre Aziende Sanitarie e di sopraggiunte assenze causa malattia.

Tale situazione, già più volte evidenziata e rimasta tale nonostante le continue ricognizioni di disponibilità di medici richieste agli Uffici competenti e da questi fatte, ha allo stato attuale raggiunto una condizione di criticità tale da non consentire più la possibilità di garantire una turnazione h24 in molti presìdi, compresi i Punti di Primo Interventi.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Tutto quanto sopra premesso, a partire dal prossimo mese di marzo, presso il PPI di Stigliano la presenza medica si ridurrà a n° 1 sola unità e, di conseguenza, si è nella impossibilità di assicurare la copertura del turno h24.

Pertanto, a far data dal 1 marzo 2025 e come già anticipato, si proverà a garantire un presidio medico sul PPI di Stigliano limitatamente alla fascia oraria 8-20 non escludendo comunque anche la possibilità di scoperture h24 e ciò in ragione di eventuali ulteriori criticità, ad oggi imprevedibili, e che. potrebbero intervenire.

Giova precisare che sul territorio di Stigliano sarà comunque garantita l’attività h24 di 1PTS mobile che assicurerà l’intervento per qualsivoglia necessità di soccorso”.

A tutto ciò va aggiunto che nel territorio delle aree interne della Montagna Materana anche il servizio di PTS (Punto Territoriale di Soccorso 118), da tempo e senza alcuna comunicazione ufficiale, da MIKE (con medico, infermiere e autista soccorritore) è quasi sempre INDIA (con infermiere e Autista soccorritore).

La predetta lettera dell’ASP, Dipartimento Emergenza-Urgenza 118, a firma del Dott.Rizzo, oltre a comunicare l’interruzione del servizio notturno del PPI, preannuncia addirittura la chiusura delle stesso in ore diurne, cioè non l’interruzione ma la soppressione di un servizio pubblico, di necessità pubblica.

Si tratta, di interruzione di pubblico servizio sanzionata penalmente, giustificata dalla carenza di personale medico e paramedico, che non costituisce esimente ai fini delle responsabilità amministrative e penali, in quanto frutto di pessima gestione della sanità pubblica lucana, caratterizzata da negligenze e/o gravissime omissioni di atti dovuti dei dirigenti, preposti al reclutamento in tempo utile di medici e personale paramedico per garantire h24, senza possibilità di deroghe, sia il buon funzionamento dei PPI (Punto di Primo Intervento) che dei PTS (Punto Territoriale di Soccorso 118), compresi quelli di Stigliano.

Con riferimento alle gravi responsabilità gestionali di cui si è detto, è da tener presente la disinvolta e irresponsabile gestione della sanità pubblica lucana.

Infatti, la conoscenza dell’epoca di quando un qualsiasi dipendente deve andare in pensione, quindi anche medici e infermieri, si conosce sin dal momento della sua assunzione e non, come si vuol far credere, quando lo stesso va in quiescenza.

Contabilità

Buste paga

 

Quindi, l’interruzione e/o soppressione di pubblico servizio, in re ipsa, perciò ineludibile, non si può ignorare.

Il Dott. Serafino Rizzo, ove non avesse competenze per l’anzidetto reclutamento, per evitare sue personali responsabilità, deve far conoscere e documentare le iniziative svolte per evitare tali interruzioni e chi, sebbene informato, non abbia assunto atti e provvedimenti di competenza per evitarle.

Si tratta di notizie che non costituiscono violazione di segreto d’ufficio atteso che si tratta di diritto alla tutela della salute, di rango costituzionale, che non ammette deroghe per alcun motivo, compresa la carenza di medici e infermieri; pertanto, tutti hanno il diritto-dovere di conoscere le cause e le responsabilità dell’interruzione, peggio soppressione, di servizio pubblico e di pubblica necessità, quali sono i presidi PPI e PTS.

La vicenda de qua ha implicazioni di ordine e sicurezza pubblica.

Pertanto, a prescindere dalle argomentazioni e giustificazioni rappresentate dal Dott. Rizzo con la sua comunicazione del 18.2.2025, assolutamente inconferenti ai fini di interruzione di servizio pubblico, si chiede al Signor Prefetto, quale Organo dello Stato e rappresentante del Governo sul territorio, di intervenire con urgenza affinché venga ripristinato un efficiente servizio h24 sia del PPI sia del PTS annessi all’Ospedale Distrettuale di Stigliano.

Ove saranno frapposti ostacoli per l’anzidetto ripristino, persistendo le indebite interruzioni, sarà adita la competente Autorità di giustizia con tutte le conseguenze di legge ed avviate, ex art.28 Cost., azioni risarcitorie sia nei confronti dei responsabili dei disservizi lamentati, che dell’ASP.

Infine, ai sensi e per gli effetti dell’art.328 cp, si invita il Dott.Rizzo, nella spiegata qualità, a voler comunicare, entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della presente, le iniziative assunte per garantire il buon funzionamento del PPI e del PTS annessi all’Ospedale Distrettuale di Stigliano e l’esito delle stesse””.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link