(Teleborsa) – Negli ultimi anni l’intelligenza artificiale e tecnologie avanzate come Cloud Computing, Big Data, e Internet of Things hanno impattato in modo sempre più significativo i modelli di impresa. Dalla produzione industriale ai servizi, ogni settore economico è coinvolto nella rivoluzione tecnologica in corso. Quali sono i progetti di innovazione sviluppati dalle aziende italiane? E in che modo la tecnologia supporta l’evoluzione dei modelli di business delle nostre imprese? Questi temi sono stati al centro dell’evento “Innovazione e tecnologia: lo stato dell’arte delle imprese in Italia”, organizzato da PwC Italia per il ciclo di appuntamenti “Italia 2025: Persone, Lavoro, Impresa”, la piattaforma di dialogo con i massimi esponenti del mondo delle istituzioni e dell’impresa, promossa in collaborazione con il gruppo editoriale Gedi. Al confronto sull’adozione tecnologica delle imprese italiane, moderato Alessandro De Angelis, hanno partecipato Sara Anselmi, Global Partner Solutions Lead di Microsoft; Francesco Ubertini, presidente del Cineca; Manuele Margini, chief information officer di Cassa Centrale Banca e amministratore delegato di Allitude; Andrea Simoni, segretario generale Fondazione Bruno Kessler e Paolo Gregori, direttore di ProM Facility. Per PwC Italia hanno preso parte alla discussione Giovanni Andrea Toselli, presidente e amministratore delegato, Alessandro Grandinetti, partner e clients & markets leader, e Mario Cristina, partner e other trust solutions leader.
Il dialogo sull’innovazione è avvenuto nel Tech Innovation Center di Trento di PwC, hub tecnologico inaugurato nel 2024 e nato dalla collaborazione pluriennale con il Gruppo Cassa Centrale, che ha l’obiettivo di accelerare la crescita delle aziende attraverso l’adozione dell’intelligenza artificiale, creando un ecosistema virtuoso di partnership con start up, Università, e attori di primo piano nel panorama tecnologico italiano come Microsoft Italia e Fondazione Bruno Kessler.
Durante l’incontro Margini ha fornito una prospettiva sull’innovazione tecnologica nel settore bancario, raccontando anche alcuni progetti sviluppati per il Gruppo al Tech Innovation Center di PwC Italia. Tra questi, il “Servizio Successioni” che ottimizza i processi per la creazione e la gestione dei documenti legati alle pratiche successorie e “l’Automation Program” che, grazie alle tecnologie RPA (Robotic Process Automation) e DPA (Digital Process Automation), favorisce l’automatizzazione di alcune operazioni dei servizi di back-office offerti da Allitude alle banche.
Simoni ha ricordato il ruolo della Fondazione Bruno Kessler nello sviluppo di innovative soluzioni tecnologiche sia nel campo dell’Intelligenza Artificiale che nel campo di nuovi sensori. FBK, infatti, è all’avanguardia sia nello sviluppo di nuovi dispositivi basati sulle scienze quantistiche che permettono di raccogliere dati in vari domini applicativi, sia nell’elaborazione dei dati stessi con l’utilizzo dell’Integrative AI e cioè il combinato disposto di varie tecniche di AI che si supportano a vicenda.
Anselmi ha presentato casi concreti di innovazione sviluppati all’interno del programma Microsoft AI LAB (Learn – Adopt – Benefit), nato per promuovere le opportunità dell’Intelligenza Artificiale generativa per le aziende pubbliche e private, le PMI, i professionisti e gli studenti e contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale. Ha inoltre spiegato le ultime evoluzioni di Copilot, l’intelligenza artificiale applicata alle soluzioni Microsoft di produttività, e l’evoluzione futura con lo sviluppo degli agenti autonomi.
Ubertini ha raccontato It4lia AI Factory, il progetto italiano selezionato dalla Commissione Europea per la realizzazione di una delle prime “fabbriche” dell’intelligenza artificiale in Europa, con un supercomputer ottimizzato per l’AI che sarà installato a fine 2025 presso il Tecnopolo di Bologna. Il progetto per la creazione della grande infrastruttura di supercalcolo, promosso dal ministro Bernini insieme ad ACN e altri partner, prevede un investimento di circa 430 milioni di euro, finanziato dall’Italia e dalla Commissione Europea, e punta a creare un ecosistema di servizi per accelerare il trasferimento tecnologico dell’intelligenza artificiale per startup, aziende e PMI in settori chiave come l’agroalimentare, la cybersecurity, lo studio della terra e il manifatturiero.
Gregori ha raccontato l’attività del centro di sviluppo prototipi situato nel Polo Meccatronica dell’HUB tecnologico di Trentino Sviluppo, che combinando tecnologie innovative quali l’additive manufacturing, l’integrazione elettronica e il reverse engineering, supporta le aziende nello sviluppo di soluzioni e prodotti innovativi.
“Il PwC Tech Innovation Center di Trento – ha commentato Toselli – rappresenta il nostro impegno concreto nel supportare la trasformazione tecnologica delle imprese italiane. Un centro di eccellenza attivo sullo sviluppo di progetti innovativi basati su tecnologie emergenti e che ha anche il ruolo di osservatorio strategico. Stiamo lavorando a stretto contatto con i leader aziendali per anticipare le esigenze del mercato e creare soluzioni su misura. Gli investimenti significativi che stiamo mettendo in campo sono finalizzati sia all’integrazione delle tecnologie sia alla comprensione dell’impatto che possono avere sui modelli di business aziendali. Attraverso un lavoro di analisi e la collaborazione con i partner tecnologici, accompagniamo le imprese nell’adozione di tecnologie affidabili, sicure e governate, fornendo l’infrastruttura necessaria per sviluppare casi d’uso concreti e generare valore sostenibile nel lungo periodo. La vera sfida oggi non risiede più nella potenzialità della tecnologia ma in un’integrazione efficace della stessa all’interno delle aziende. Un processo che richiede team multidisciplinari, sempre più interfunzionali e percorsi di formazione delle competenze del futuro che devono interessare la programmazione delle scuole primarie fino ai percorsi universitari e post-universitari. È questa la strada per costruire un ecosistema di innovazione solido, capace di accompagnare le imprese verso le sfide del domani”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link