L’UE sarà solidale con i partner canadesi e messicani – PugliaLive – Quotidiano di informazione on line

Reagendo all’imposizione dei nuovi dazi statunitensi su Canada e Messico, nonché di dazi aggiuntivi sulla Cina, i principali deputati sottolineano che l’UE rimarrà un partner commerciale affidabile.

Dopo che il governo degli Stati Uniti ha annunciato che martedì inizieranno ad applicarsi nuove tariffe sulle merci importate dal Canada e dal Messico, così come dalla Cina, il presidente della Commissione per il commercio internazionale (INTA) e relatore permanente per gli Stati Uniti, Bernd Lange (S&D, DE), il relatore permanente per il Canada, Javier Moreno (S&D, ES) e il relatore permanente per il Messico, Borja Giménez Larraz (PPE, ES) hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Bernd Lange, presidente della commissione per il commercio internazionale e relatore permanente per gli Stati Uniti:

“In questo momento di criticità, siamo solidali con i nostri partner canadesi e messicani, le cui relazioni commerciali dipendono quasi interamente dagli Stati Uniti. È incomprensibile il motivo per cui gli Stati Uniti impongano tariffe illegali e completamente ingiustificate ai loro alleati, interrompendo così intere catene del valore nordamericane e minando completamente le operazioni delle aziende. Non fatevi ingannare, anche le aziende, i lavoratori e i consumatori americani ne soffriranno. Non c’è un vincitore in una guerra commerciale, ma solo dei perdenti. Naturalmente, anche i dazi aggiuntivi sulla Cina non sembrano essere basati su un’analisi obiettiva.

Queste azioni minano la fiducia negli Stati Uniti come partner commerciale affidabile. Rafforza anche il nostro impegno nel perseguire la strada intrapresa. Continuiamo il nostro impegno con i partner che perseguono un commercio aperto, equo ed equilibrato che sia vantaggioso per tutte le parti. Forgiare una risposta comune è fondamentale. Abbiamo un accordo commerciale con il Canada che è molto vantaggioso per entrambe le parti. Gli Stati membri che non hanno ancora ratificato il CETA non dovrebbero attendere oltre. Dobbiamo anche portare a termine rapidamente la modernizzazione del nostro accordo commerciale con il Messico. In questo periodo di turbolenze economiche, l’UE deve continuare a distinguersi come uno dei partner commerciali più attraenti, affidabili e rispettosi delle regole al mondo”

Javier Moreno Sánchez, relatore permanente della commissione per il commercio internazionale per il Canada:

“Non riesco a pensare a un partner più cooperativo e affidabile del Canada. Le giustificazioni di queste tariffe sembrano non avere alcun fondamento nella realtà. Come UE, dobbiamo continuare ad approfondire le relazioni commerciali UE-Canada. L’accordo CETA ha portato solo vantaggi reciproci ai nostri lavoratori, alle nostre imprese e ai nostri consumatori. E’ giunto il momento che tutti gli Stati membri lo ratifichino.”

Borja Giménez Larraz (PPE, ES), relatrice permanente per il Messico della commissione per il commercio:

“I dazi statunitensi contro il Messico sono dannosi e ingiustificati. L’UE è al fianco del Messico in questo momento difficile. Abbiamo appena concluso i negoziati su un accordo globale aggiornato, che ci consentirà di rafforzare ulteriormente le nostre relazioni commerciali basate su regole eque e interessi comuni. Confido che sarà ratificato il prima possibile”.

Sfondo

Dal 4 marzo entreranno in vigore tariffe aggiuntive del 25% sulle esportazioni di merci dal Messico e dal Canada verso gli Stati Uniti, nonché dazi del 10% sulle risorse energetiche importate dal Canada. I prodotti cinesi dovranno anche affrontare un prelievo del 10% in aggiunta alle tariffe esistenti e in aggiunta al 10% di prelievo aggiuntivo già messo in atto a febbraio. Le nuove tariffe dovevano originariamente entrare in vigore il 4 febbraio, ma sia il Messico che il Canada si sono assicurati un rinvio di un mese.

L’Unione europea e gli Stati Uniti intrattengono le più grandi relazioni bilaterali in materia di commercio e investimenti e godono delle relazioni economiche più integrate al mondo. Nel 2023 gli Stati Uniti sono stati il principale partner per le esportazioni di merci dell’UE (19,7 %) e il secondo partner per le importazioni di merci dell’UE (13,7 %).