Il progetto, insieme alla creazione di un hub dedicato alle imprese della nostra regione, è stato finanziato con l’avanzo di amministrazione. Mazzeo: “Vogliamo cogliere le sfide del futuro e presentare al mondo una terra di ingegno, talento e capacità di visione”. Scaramelli: “Investiamo sui più meritevoli laureati toscani, che hanno concluso il percorso accademico nei nostri Atenei con il massimo della valutazione finale”
Comunicato stampa n. 214
di Paola Scuffi
Firenze – “Casa della Toscana e formazione studenti a Dubai”, questo il progetto presentato a palazzo del Pegaso, in attuazione della legge “Interventi del Consiglio regionale per la realizzazione delle finalità statutarie in materia di diritti della persona e di promozione dell’identità territoriale”, che lancia due avvisi pubblici per realizzare un secondo hub, a supporto di piccole e medie imprese, ma che offre anche, a giovani laureati toscani, un qualificato percorso formativo.
“Presentiamo con grande entusiasmo questo progetto, che da un lato rappresenta un’opportunità per le nostre imprese di conoscere nuovi mercati, e che dall’altro si traduce in una straordinaria vetrina per la nostra regione nel mondo, non solo terra di arte, storia e cultura, ma territorio capace di attrarre investimenti, creare nuove occasioni di crescita e sviluppo, in un mercato strategico come quello del Medio Oriente, creando nuove sinergie tra il nostro tessuto produttivo e i principali poli dell’innovazione mondiale”. Così Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, aprendo la conferenza stampa di presentazione del progetto.
“Dopo il successo ottenuto in California, con l’outpost desk finanziato dal Consiglio regionale a settembre del 2023, siamo pronti ad aprire una nuova finestra sul Medio Oriente, con la convinzione che le imprese toscane abbiano tutte le carte in regola per essere protagoniste anche in questo contesto”, ha continuato il presidente, rivolgendo un particolare ringraziamento al vicepresidente Stefano Scaramelli, che ha seguito il progetto, e invitando imprese e giovani a partecipare, “per cogliere le sfide del futuro e presentare al mondo una terra di ingegno, talento e capacità di visione”.
“Questo progetto, che porta la Toscana in Medio Oriente, rappresenta un premio per i più meritevoli laureati toscani, che hanno concluso il percorso accademico nei nostri Atenei con il massimo della valutazione finale – ha spiegato Stefano Scaramelli – Giovani che avranno l’occasione di studiare e formarsi in un mercato emergente, importante per accrescere conoscenze giuridiche, economiche e creare nuove relazioni internazionali”. Casa Toscana darà l’opportunità a 20 giovani nati dopo il 1999, quindi appartenenti alla cosiddetta generazione Zeta, di accedere ad un ulteriore livello di formazione. Un percorso parallelo a quello dedicato al mondo delle imprese.
Entrando nei dettagli, il Consiglio regionale promuove la realizzazione del progetto “Casa della Toscana e formazione studenti a Dubai” attraverso l’assegnazione di un contributo per individuare un luogo fisico in cui creare un hub dove le realtà toscane possono interfacciarsi con gli operatori del territorio per un periodo di sei mesi (a far data dal mese di maggio). La compartecipazione economica ammonta a 20mila euro. Prevista poi l’organizzazione e lo sviluppo di attività di formazione, di durata di una settimana, da tenersi proprio nella “Casa della Toscana” a Dubai, rivolta ai 20 giovani che saranno selezionati con il secondo avviso pubblico tra coloro che avranno conseguito la laurea dal 1 gennaio 2024 a oggi. In questo caso la compartecipazione alle spese arriva fino a 40mila euro. Sono inoltre compresi ulteriori aspetti logistici ed organizzativi relativi alla programmazione del soggiorno dei partecipanti al percorso formativo.
Non solo, come annunciato in conferenza stampa dal presidente Antonio Mazzeo: “in queste ore stiamo lavorando anche per riuscire a coprire almeno una parte delle spese di viaggio, per dare davvero alle migliori laureate e ai migliori laureati della Toscana la possibilità di partecipare”.
Il termine per la presentazione delle domande dei due bandi è fissato per le ore 10 del 24 marzo 2025.
Tutta la documentazione è reperibile nella sezione Avvisi, bandi e gare sul sito del Consiglio regionale.
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo
La dichiarazione del vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli
La galleria fotografica
Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link