utile netto 2024 a 162 milioni di euro


Banca Ifis chiude l’esercizio 2024 con un utile netto consolidato di 162 milioni di euro, confermando la solidità del proprio modello di business e la capacità di generare valore nel medio-lungo termine. Il risultato porta i profitti cumulati del triennio 2022-2024 a 463 milioni di euro, segnando un incremento del 12% rispetto agli obiettivi delineati dal Piano Industriale 2022-24.

Banca Ifis: utile netto 2024 a 162 milioni di euro, superati gli obiettivi del Piano Industriale

L’istituto, che si distingue nel panorama bancario italiano per il focus su credito alle PMI e gestione di portafogli di crediti deteriorati (NPL), ha ottenuto un margine di intermediazione pari a 699,2 milioni di euro, mantenendosi in linea con l’anno precedente. Il positivo andamento dell’attività commerciale e la crescita nel settore Non-Performing Loans hanno bilanciato gli effetti dell’aumento del costo della raccolta, dimostrando l’efficacia della strategia adottata.

Crescita patrimoniale e solidità finanziaria

Banca Ifis mantiene un CET1 ratio al 16,10%, ampiamente superiore ai requisiti regolamentari e 100 punti base sopra l’obiettivo del Piano Industriale (15,10%), confermando una struttura patrimoniale solida e ben capitalizzata. La banca ha saputo consolidare il proprio posizionamento attraverso una gestione prudente del rischio e investimenti mirati nell’efficientamento operativo e nella digitalizzazione.

Secondo il Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio (nella foto), l’istituto ha dimostrato una crescita sostenibile, con una chiara visione strategica orientata all’innovazione e alla responsabilità sociale:

“In questi tre anni abbiamo portato a termine con successo il Piano Industriale superando tutti gli obiettivi finanziari prefissati e orientando la Banca, sempre di più, verso la digitalizzazione e la sostenibilità.”

Un punto di forza di Banca Ifis è la sua capacità di intercettare le esigenze del tessuto imprenditoriale italiano, in particolare delle piccole e medie imprese (PMI), fornendo loro strumenti finanziari su misura, come il factoring, il leasing e il credito su misura per l’espansione del business. Parallelamente, l’istituto è leader nel mercato italiano della gestione e dell’acquisto di crediti deteriorati (NPL), un settore strategico che ha visto una forte crescita negli ultimi anni.

Politica di dividendi in forte crescita: 2,12 euro per azione

Grazie ai risultati ottenuti, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti un dividendo complessivo per l’esercizio 2024 pari a 111,5 milioni di euro, corrispondente a 2,12 euro per azione.63,1 milioni di euro (1,20 euro per azione) sono stati già distribuiti il 20 novembre 2024 come acconto sul dividendo;48,4 milioni di euro (0,92 euro per azione) saranno erogati il 21 maggio 2025, previa approvazione dell’Assemblea degli Azionisti.

Con questa distribuzione, il dividendo cumulato del triennio 2022-2024 raggiunge i 295 milioni di euro, segnando una crescita del 47% rispetto agli obiettivi iniziali del Piano Industriale.

L’Amministratore Delegato di Banca Ifis, Frederik Geertman, ha evidenziato la continuità della redditività e la sostenibilità del modello di business adottato: “L’utile netto del 2024, pari a 162 milioni di euro, si è attestato su livelli superiori agli obiettivi di Piano, come l’utile dei due anni precedenti, a conferma della capacità della Banca di generare valore in modo sostenibile e continuativo.”

Innovazione e crescita futura

Banca Ifis continua a investire nell’evoluzione digitale e nella trasformazione dei propri servizi, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla responsabilità sociale. Negli ultimi anni, ha avviato diversi progetti per migliorare l’efficienza operativa, ridurre il time-to-market dei servizi e ampliare l’offerta digitale per le PMI.

Con una strategia basata su efficienza operativa, diversificazione dei ricavi e capacità di gestione del rischio, l’istituto punta a consolidare ulteriormente il proprio posizionamento nel mercato finanziario italiano, offrendo supporto concreto alle imprese e valore stabile per gli investitori.

I risultati del 2024 confermano la solidità e la resilienza di Banca Ifis, proiettandola verso un futuro di ulteriore crescita e innovazione nel settore bancario specializzato.



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