Bando “Giovani in quota” – opportunità per i giovani imprenditori under-35 nei comuni montani


La Regione Lazio ha lanciato un’iniziativa destinata a sostenere i giovani imprenditori che operano nei Comuni Totalmente Montani del territorio. Il bando “Giovani in Quota” mette a disposizione oltre 4,8 milioni di euro per favorire lo sviluppo di nuove attività economiche e rafforzare il tessuto imprenditoriale locale, con l’obiettivo di valorizzare le aree montane e contrastarne il progressivo abbandono.

Il programma prevede un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili, con un massimo di 25.000 euro per lavoratori autonomi e imprese individuali e 50.000 euro per le società. I fondi saranno erogati nel rispetto della normativa De Minimis e potranno coprire una serie di investimenti strategici per l’avvio e lo sviluppo delle attività.

I progetti finanziabili devono riguardare l’avviamento  di nuove attività imprenditoriali o di lavoro autonomo giovanili oppure l’ampliamento, la ristrutturazione o l’ammodernamento di quelle esistenti.

Il bando è destinato a giovani imprenditori residenti in uno dei Comuni Montani del Lazio, che si costituiranno o sono già costituiti nelle seguente forme:

  • Società di capitali in cui la maggioranza delle quote e degli amministratori siano giovani residenti;
  • Società cooperative o società di persone con soci prevalentemente under 35;
  • Imprese individuali con titolare giovane residente;
  • Lavoratori autonomi under 35.

Per «Giovane» si intende una persona fisica che non ha ancora compiuto il trentacinquesimo anno di età alla data della pubblicazione dell’Avviso.

Spese ammissibili

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

  • investimenti materiali per lavori di adeguamento strutturale dei locali adibiti a Sede Operativa
  • investimenti materiali per impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni strumentali all’attività di impresa (compreso hardware e software);
  • investimenti immateriali per diritti di brevetto industriale, diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, concessioni, licenze, marchi e diritti simili (incluse le spese di registrazione) e, per le sole società costituende, le spese di costituzione;
  • canoni per connettività e nuovi software, infrastrutture o piattaforme ICT;
  • spese per servizi qualificati e strategici, aventi carattere una tantum, quali a titolo di esempio, per promozione e pubblicità, per certificazioni di processo o di prodotto, per l’adozione di nuove soluzioni di carattere digitale, commerciale, tecnologico, legale e finanziario, nel limite del 20% delle altre Spese

Sono escluse le spese sostenute per l’acquisto di terreni, fabbricati, veicoli, beni usati, per l’IVA e per acquisti inferiori a 200 euro.

Attività economiche ammissibili e prioritarie

Nella tabella che segue sono indicate le attività imprenditoriali ammissibili per ogni sezione della classificazione ATECO e facendo riferimento ai codici della medesima classificazione.

SEZIONE Attività ammissibili Attività prioritarie
C – Attività manifatturiere
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli SÌ, escluso codice ATECO 46 (Commercio all’ingrosso escluso quello di autoveicoli e di motocicli) NO
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione Solo codice ATECO 56 (Attività dei servizi di ristorazione)
J – Servizi di informazione e comunicazione NO
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche NO
R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento SÌ, escluso codice ATECO 92 (attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco)
S – Altre attività di servizi NO

I comuni in provincia di Rieti definiti come totalmente montani sono:

Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Ascrea, Belmonte in Sabina, Borbona, Borgo Velino, Borgorose, Cantalice, Casaprota, Casperia, Castel di Tora, Castel Sant’Angelo, Cittaducale, Cittareale, Configni, Collalto Sabino, Colle di Tora, Collegiove, Colli sul Velino, Concerviano, Contigliano, Cottanello, Fiamignano, Greccio, Labro, Leonessa, Longone Sabino, Marcetelli, Micigliano, Mompeo, Montasola, Monte San Giovanni in Sabina, Montebuono, Monteleone Sabino, Montenero Sabino, Morro Reatino, Nespolo, Orvinio, Paganico Sabino, Pescorocchiano, Petrella Salto, Poggio Bustone, Poggio Catino, Poggio Mirteto, Poggio Moiano, Posta, Pozzaglia Sabina, Rieti, Rivodutri, Rocca Sinibalda, Roccantica, Salisano, Torri in Sabina, Torricella in Sabina, Turania, Vacone, Varco Sabino.

Presentazione delle domande

Le domande devono essere inviate a partire dalle ore 12.00 del 18 marzo 2025 ed entro le ore 17.00 del 4 giugno 2025.

L’ufficio credito e incentivi di Confartigianato Imprese Rieti, è già disponibile per analizzare e predisporre progetti, nonché per l’invio delle richieste di contributo che dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica.

Contabilità

Buste paga

 

Per saperne di più: Ufficio Credito e incentivi alle imprese – Veronica Ponte e Tiziana Colletti tel. 0746218131 (tasto 2) credito@confartigianatorieti.it.

 

 

immagine di freepik



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