Giornata internazionale della donna, 100 eventi diffusi in città
Tematica:
Iniziative ed eventi
– Pari opportunità
7 marzo 2025
Roma celebra la Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne con un programma di oltre 100 eventi diffusi in tutta la città, un percorso che attraversa scuole, piazze, teatri e centri culturali per costruire una società più giusta e inclusiva.
La giornata dell’8 marzo si apre con un gesto potente di memoria e partecipazione. Alle 9:30 in via dei Sardi, il murale contro il femminicidio torna a splendere grazie al restauro realizzato dalle artiste Elisa Caracciolo e Marina Biagini, in collaborazione con NATIVA. L’opera, creata per la prima volta nel 2012, viene restituita alla città con un significato ancora più forte: è un simbolo di lotta, un grido di denuncia, uno spazio di consapevolezza.
“L’uguaglianza di genere è un diritto fondamentale che richiede azioni politiche, scelte coraggiose e un impegno quotidiano nel tutelarlo. Questo murale non è solo un’opera d’arte, è un messaggio collettivo a tutte le romane e i romani e a tutte le studentesse e gli studenti che vivono il quartiere San Lorenzo. Un’opera che torna a parlare in un Paese in cui il numero di donne uccise per mano di uomini è ancora drammaticamente alto. Ridipingerlo significa ribadire che il cambiamento non passa solo dalle leggi, ma da un’azione culturale costante” dichiara l’assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità Monica Lucarelli.
Nel pomeriggio, Roma diventa un grande manifesto per i diritti delle donne. Alle 18, la Fontana di Trevi si trasforma in un’opera di luce e racconto, grazie a un mapping video che darà voce a oltre 40 protagoniste del mondo dello spettacolo, della cultura e della società civile, tra cui Claudia Gerini, Monica Guerritore, Milly Carlucci, Marisa Tomei, Diane Warren e Catherine Hardwicke. L’evento segna il lancio italiano della campagna internazionale “I AM/IO SONO”, già presentata a Times Square, un progetto che afferma il valore e l’unicità di ogni donna e promuove una rappresentazione autentica e paritaria. Sul palco interverranno anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e la fondatrice di We Do It Together Chiara Tilesi. L’installazione sarà accompagnata dalle note della Banda della Polizia Locale di Roma Capitale, che eseguirà alcune delle colonne sonore più celebri del cinema.
“La parità di genere non è solo una questione normativa, ma una trasformazione culturale che deve riflettersi in ogni ambito della società. Ospitare questa campagna a Roma significa ribadire che la nostra città è e vuole essere una città di diritti, dove ogni donna è protagonista della narrazione pubblica – afferma Lucarelli.
In contemporanea, la Mole Antonelliana di Torino si illumina con la stessa campagna visiva, un segnale di un’alleanza tra città che credono nel cambiamento e nella costruzione di un nuovo immaginario sociale. La trasformazione culturale che invochiamo non è un concetto astratto, ma una necessità concreta che deve trovare spazio nelle politiche pubbliche, nell’educazione, nel mondo del lavoro. Con questa iniziativa vogliamo dire che il cambiamento passa dai simboli, ma deve tradursi in azioni concrete, perché la parità non può essere relegata a un impegno occasionale: deve essere una responsabilità collettiva, costante e strutturale”.
Anche l’Ara Pacis si illuminerà di giallo, un segno di riconoscimento per tutte le donne che ogni giorno lottano per i diritti, la giustizia e la libertà. “In Italia e nel mondo, migliaia di donne si battono per costruire un futuro più giusto, per affermare il diritto a una vita senza discriminazioni, senza stereotipi, senza barriere e senza violenza. L’illuminazione dell’Ara Pacis è un tributo al loro coraggio, alla loro determinazione e alla forza con cui trasformano la società. Ed è anche un’assunzione di responsabilità: la parità di genere non è un valore astratto, ma un principio che deve guidare ogni scelta politica. Come Amministrazione, abbiamo fatto della promozione dell’uguaglianza una priorità, investendo su programmi educativi che insegnano il rispetto e la parità sin dall’infanzia, perché è nelle nuove generazioni che possiamo far nascere una consapevolezza capace di cambiare davvero le regole del gioco” – dichiara Lucarelli.
Roma Capitale sceglie di investire in un futuro più equo, attraverso il programma #8marzosempre, che unisce eventi culturali per raccontare le pari opportunità, promuovere l’indipendenza economica delle donne e combattere la violenza di genere. “L’8 marzo è un’occasione di visibilità, ma il lavoro sulla parità si costruisce ogni giorno. Roma sta tracciando una strada fatta di azioni concrete per garantire che questa non sia solo una battaglia delle donne, ma una priorità per tutta la società perchè la parità è un percorso, una rivoluzione culturale che dobbiamo rendere irreversibile” – conclude Lucarelli.
Per ulteriori informazioni visita la pagina dedicata dell’Assessorato alle Attività Produttive e Pari Opportunità dove sarà disponibile il programma integrale dell’iniziatva con la mappa dei luoghi della città.
RED
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