Prevenire è meglio che curare. Nelle prossime settimane potrebbe essere già troppo tardi per organizzare la stagione turistica e estiva che vedrà protagoniste non solo la costiera amalfitana ma anche soprattutto lo scalo aeroportuale situato tra Bellizzi e Pontecagnano.
Ed è per questo che i sindacati (Filt Cgil e Cisl) hanno richiesto un tavolo tecnico urgente per predisporre i servizi a latere che riguardano il trasporto pubblico locale, spesso in affanno nelle zone costiere in un periodo quando i servizi dovrebbero essere implementati e garantiti al meglio ma anche per provare a coordinare al meglio le situazioni “straordinarie” che spesso hanno visto i collegamenti marittimi fermarsi. La richiesta è arrivata sul tavolo della prefettura di Francesco Esposito con il coinvolgimento di tutti gli attori protagonisti di quella che sarà l’estate comprese le aziende delle ditte private che gestiscono gli automezzi.
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Un incontro che si rende necessario anche in vista dei numeri e dei dati forniti da Gesac che proiettano il Salerno-Costa D’Amalfi in avanti anche dal punto di vista delle presenze. «In vista dell’imminente inizio della nuova stagione turistica e dei significativi risultati conseguiti dall’aeroporto Costa d’Amalfi durante l’anno precedente, nonché in considerazione dei dati in crescita forniti da Gesac e dell’evento straordinario del Giubileo – scrivono le segreterie provinciali di Filt Cgil e Cisl – abbiamo richiesto formalmente la convocazione di un tavolo tecnico urgente con i vettori coinvolti nella gestione del trasporto pubblico locale, sia ordinario che straordinario, da e per la costiera amalfitana per il periodo primavera-autunno».
L’obiettivo – per i sindacati – è garantire un servizio di mobilità affidabile, sicuro ed efficiente, specialmente durante situazioni emergenziali dovute a eventi climatici imprevedibili, che possano compromettere la regolarità dei collegamenti marittimi, come già successo lo scorso anno.
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«In tali circostanze – continuano – è fondamentale assicurare soluzioni di trasporto alternative ai numerosi turisti e pendolari che raggiungono la zona utilizzando i servizi ferroviari e aeroportuali, evitando il ripetersi di criticità già riscontrate. Una programmazione straordinaria, integrativa a quella ordinaria, consentirebbe di attivare tempestivamente un servizio di rete coordinato tra i vari vettori, capace di rispondere alle esigenze di mobilità emergenziali e di garantire la continuità operativa anche in caso di sospensione dei collegamenti marittimi. Inoltre, è essenziale anticipare il potenziamento dei servizi aggiuntivi denominati “Unico Costiera”, già nelle prossime settimane, senza attendere, come informalmente comunicato, la settimana che precede la Pasqua».
La richiesta è stata inviata oltre alla prefettura di Salerno anche alla Regione Campania, alla direzione generale per la mobilità e ai principali operatori di trasporto della zona. Ma non solo garantire la mobilità, per i sindacati è necessario riattivare e riconsegnare da parte del Comune di Amalfi i vecchi stalli nella zona per gli autobus anche temporaneamente e soltanto per il periodo estivo.
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«È essenziale anticipare il potenziamento dei servizi aggiuntivi, come il progetto Unico Costiera già nelle prossime settimane – ha dichiarato Diego Corace segretario provinciale Filt Cisl – Dobbiamo evitare il ripetersi delle criticità riscontrate negli anni passati e garantire una risposta tempestiva ed efficace alle esigenze di mobilità emergenziali». Per Gerardo Arpino, segretario provinciale della Filt Cgil «la programmazione straordinaria, integrativa a quella ordinaria, è fondamentale per assicurare la continuità operativa anche in caso di sospensione dei collegamenti marittimi. Chiediamo un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti per garantire un servizio coordinato e di qualità, in grado di rispondere alle esigenze del territorio e dei cittadini»
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