I Appuntamento. Medicina digitale e Patologie. La cura delle Apnee ostruttive del sonno


7 aprile – 09.30- 14.00 – Sala Cristallo – Hotel Nazionale – Piazza di Montecitorio – Roma

Approcci clinici, multidisciplinarietà e telemedicina
Il I appuntamento degli incontri su “Medicina digitale e Patologie” è focalizzato sull’Apnea ostruttiva del sonno (OSA).
L’OSA è il disturbo respiratorio del sonno più comune nelle società occidentali: secondo un primo recente studio epidemiologico mondiale, sono stati stimati 936 milioni di pazienti, in età compresa tra i 30–69 anni con OSA di grado lieve moderata e 425 milioni di pazienti in età compresa tra 30 e 69 anni con OSA di tipo grave che hanno bisogno di trattamento con dispositivo a pressione postiva.
Il Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale (CERGAS) dell’Università Bocconi di Milano ha stimato in Italia la prevalenza di OSA moderata-grave nel 27% della popolazione generale, con una prevalenza complessiva di OSA lieve e medio-grave di oltre 24 milioni di persone nelle età comprese tra i 15 e i 74 anni (54% popolazione adulta), mentre dal punto di vista pratico i medici italiani del SSN hanno diagnosticato solo 460.000 pazienti moderati-gravi (4% della prevalenza stimata) e 230.000 pazienti sono stati trattati (2% della prevalenza stimata), evidenziando un divario sostanziale tra la diagnosi e il trattamento.
Spesso, i pazienti OSA sono obesi e la correlazione stretta tra le due condizioni ci fa prevedere che la prevalenza dell’OSA aumenterà nel breve tempo con l’aumento dell’obesità. A livello individuale, l’OSA determina una diminuzione significativa della qualità della vita (HRQoL) e delle capacità funzionali intellettive e meccaniche/funzionali con riduzione dell’attività fisica, oltre a un marcato aumento di morte improvvisa e di rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche.
Dati epidemiologici emergenti suggeriscono anche che la gravità dell’OSA associata alla gravità dell’ipossiemia cronica notturna (CIH) correla con un aumento del rischio di diabete mellito, sindrome metabolica (SM) e cancro.
L’OSA costituisce anche un importante fattore di rischio per ipertensione arteriosa, fibrillazione atriale acuta e cronica (FAC), malattia coronarica cronica (CAD) e ictus cerebrali.
L’incontro intende essere un momento di confronto tra medici specialisti delle aree pneumologiche, cardiologiche e metaboliche per comprendere le caratteristiche cliniche, diagnosi e gestione della sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS), fornire una panoramica degli approcci terapeutici e sulle tecnologie di telemedicina applicate alla
gestione delle OSAS e per esplorare casi clinici, sfide pratiche e potenziali sviluppi futuri.

Programma
Ore 9:15
Introduzione ai lavori
Sergio Pillon, Vicepresidente AiSDeT
09.25
La Telemedicina in ambiente pneumologico. Un caso d’uso
Stefania Greco, Dirigente medico U.O. Pneumologia Oncologica, A.O. Ospedaliera San Camillo-Forlanini, Roma

Ore 09:40
L’ecosistema digitale della Telemedicina e il sostegno al percorso assistenziale del paziente pluripatologico
Mario Fregonara Medici, Coordinatore del GdL Telemedicina AiSDeT

Ore 10:00
La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS): dall’epidemiologia alla diagnosi
Matteo Siciliano, Dirigente Medico, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Ore 10:20
Il trattamento con dispositivo a pressione positiva
Bartolomeo Zerillo, Dirigente Medico, Università Policlinico Tor Vergata, Roma

Contabilità

Buste paga

 

Ore 10:40
Le correlazioni di comorbidità e gli interventi di cura. L’importanza dell’interdisciplinarietà
Martino Pengo, Dirigente Medico, Centro Ipertensione e Centro Medicina del Sonno – Istituto Auxologico Italiano IRCCS (Milano)per la Cardiologia

Ore 11.00
Pausa

Ore 11:20
La Telemedicina in ambiente OSAS. Aspetti di gestione e di integrazione con l’ecosistema digitale e di tutela legale e privacy
Gianluca Marmorato, Coordinatore Gruppo privacy AiSDeT
Andrea Romigi, Dirigente Medico, Istituto Neuromed IRCCS- Università medica Internazionale di Roma UniCamillus, Roma

Ore 12:00
Modelli innovativi di cura. Dalle terapie farmacologiche all’utilizzo della telemedicina
Antonio Foresi, Pneumologo ICS Maugeri
Elisa Perger, Dirigente Medico, Centro Ipertensione e Centro Medicina del Sonno- Istituto Auxologico Italiano IRCCS (Milano)

Ore 12:30
Strumenti di Innovazione digitale. Impatto sull’efficacia di cura e assistenza
Stakeholder Industria

Ore 13.10
Il coinvolgimento del paziente nel processo di cura
Luca Roberti, Presidente Associazione Apnoici Italiani*

Ore 13.25
Tavola rotonda
La Proposta di Legge per il riconoscimento delle OSAS come malattia invalidante e cronica
Introduce: Sen.ce Annamaria Parente, già Presidente Commissione Sanità del Senato
Invitato: On.le Luciano Ciocchetti, Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati*
Invitata: On.le Maria Carolina Varchi, Commissione Pari Opportunità della Camera dei Deputati*

Ore 14.00
Conclusione

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Informazioni e iscrizioni: segreteria@aisdet.it



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