Milano-Cortina 2026, cresce l’attesa: il punto della situazione



Le due stelle dello sci femminile italiano: Federica Brignone e Sofia Goggia. Foto: Getty Images (4)

A meno di un anno dall’inizio delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, l’Italia si prepara ad accogliere atleti e appassionati da tutto il mondo. L‘evento, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026 (seguito dalle Paralimpiadi dal 6 al 15 marzo), coinvolgerà diverse località del Nord Italia, con Milano, Cortina d’Ampezzo, Bormio, Livigno, Predazzo, Tesero e Verona pronte a ospitare le competizioni più attese degli sport invernali.

L’organizzazione procede tra successi e criticità, con un grande entusiasmo del pubblico e dei volontari, ma anche con ritardi nelle infrastrutture e polemiche sulla gestione dell’evento. Facciamo il punto della situazione.

Milano-Cortina 2026: stelle internazionali e talenti italiani in gara

Partiamo prima di tutto dall’evento. Milano-Cortina 2026 offrirà un programma di competizioni entusiasmante, con alcune chicche imperdibili per gli appassionati di sport invernali.

L’hockey su ghiaccio sarà uno degli eventi più attesi a livello internazionale: per la prima volta dopo 12 anni torneranno in scena le stelle della NHL, pronte a darsi battaglia per la gloria olimpica (ancora non è chiara la fattibilità, ma si vocifera che la squadra italiana potrebbe schierare qualche nome italo-americano direttamente dal campionato più bello del mondo…).

Anche lo sci alpino promette grande spettacolo. L’Italia potrà contare su atlete di punta come Federica Brignone e Sofia Goggia, entrambe in splendida forma dopo gli appuntamenti di Cortina d’Ampezzo e Saalbach. Nel settore maschile, Dominik Paris continua a essere una presenza costante nelle gare di velocità.

michela moioli

Michela Moioli.

Nel pattinaggio di figura, occhi puntati sulla promessa italiana Daniel Grassl, bronzo ai Campionati Europei. Nello snowboard, Michela Moioli, già oro a Pyeongchang 2018, sta recuperando da un infortunio al ginocchio e punta a tornare in forma per difendere il titolo olimpico.

Non mancheranno emozioni nel biathlon, disciplina sempre più seguita anche in Italia, e nel curling, che negli ultimi anni ha conquistato un pubblico sempre più vasto.

Oltre agli sport olimpici, le Paralimpiadi offriranno momenti di grande intensità, con il para ice hockey, una delle discipline più fisiche e competitive del programma, e lo snowboard paralimpico tra le attività più spettacolari e attese. Con una crescente attenzione mediatica, le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 si prospettano come un evento imperdibile, capace di ispirare e coinvolgere un pubblico sempre più ampio.

Boom di biglietti: entusiasmo alle stelle per i Giochi

La vendita dei biglietti per le Olimpiadi è iniziata ufficialmente il 6 febbraio 2025, registrando un notevole successo sin dalle prime ore. Nei primi sei giorni sono stati venduti oltre 300.000 biglietti, con alcuni eventi come la finale dell’hockey su ghiaccio e le gare di sci alpino già prossimi al tutto esaurito. Le previsioni suggeriscono che il 75% dei biglietti sarà venduto entro l’estate, con una particolare attenzione anche al mercato internazionale, che sta rispondendo positivamente alla proposta olimpica italiana.

Per le Paralimpiadi, la vendita dei biglietti è iniziata a marzo, senza necessità di sorteggio come invece è stato per il main event. L’obiettivo è rendere le competizioni paralimpiche accessibili a un pubblico ampio, incentivando la partecipazione e la visibilità degli sport adattati. Il comitato organizzatore ha lanciato iniziative promozionali per sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’evento, con pacchetti dedicati alle scuole e alle associazioni sportive.

Volontari da record: Team26 scalda i motori

Da febbraio è stata poi avviata la selezione per i tedofori della staffetta della torcia olimpica, che attraverserà l’Italia nei mesi precedenti la cerimonia di apertura, portando con sé il simbolo della competizione. Il bando per diventare tedoforo è stato lanciato in occasione del Festival di Sanremo, un momento simbolico per celebrare lo spirito di unità e partecipazione. C’è ancora tempo per candidarsi e vivere un momento unico, portando con sé un ricordo indelebile della propria partecipazione ai Giochi. Per chi desidera entrare a far parte di Team26 o candidarsi come tedoforo, tutte le informazioni e il modulo di iscrizione sono disponibili qui.

Tra cantieri e sfide logistiche: l’avanzamento delle opere

La realizzazione delle infrastrutture procede con intensità variabile. A Cortina d’Ampezzo, la pista “Eugenio Monti” per bob, skeleton e slittino è ancora incompleta. L’International Olympic Committee (IOC) ha richiesto un piano alternativo nel caso in cui l’impianto non fosse pronto in tempo, individuando Lake Placid, New York, come sede sostitutiva. Se questa soluzione dovesse concretizzarsi, sarebbe una sconfitta morale per l’organizzazione dei Giochi e un duro colpo per l’immagine dell’Italia.

Santa Giulia Milano

Continuano a ritmo incessante i lavori per il nuovo palazzetto Santa Giulia a Milano.

Inoltre, il trasferimento delle gare di scivolamento oltreoceano alimenterebbe ulteriormente le critiche già esistenti sulla natura dispersiva di Milano-Cortina 2026. Con un evento che si svolge su un territorio così vasto, il rischio è di perdere quel senso di unità e comunanza che è alla base dello spirito Olimpico.

A Milano, la costruzione del PalaItalia, destinato all’hockey su ghiaccio, è in corso. Il Villaggio Olimpico nel quartiere di Porta Romana è quasi completato, mentre Livigno, Bormio, Tesero e Predazzo stanno aggiornando gli impianti per sci e snowboard. I ritardi restano motivo di preoccupazione, ma si lavora per garantire un evento all’altezza delle aspettative.

Tutte le date e le sedi: il grande spettacolo prende forma

olympycs 2022

Riusciranno i nostri atleti a scrivere storie indelebili come quella di Amos Mosaner e Stefania Costantini nel Curling alle ultime olimpiadi di Pechino 2022?

Le Olimpiadi Invernali si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026, seguite dalle Paralimpiadi dal 6 al 15 marzo.

• Milano: Cerimonia di apertura, hockey su ghiaccio, pattinaggio di figura e short track.

• Cortina d’Ampezzo: Sci alpino femminile, curling, bob, skeleton e slittino.

• Bormio: Sci alpino maschile.

• Livigno: Snowboard e freestyle skiing.

• Tesero e Predazzo: Sci di fondo, combinata nordica e salto con gli sci.

• Verona: Cerimonia di chiusura all’Arena.

• Milano: Hockey su slittino e para short track.

• Cortina d’Ampezzo: Curling in carrozzina.

• Tesero e Predazzo: Sci di fondo paralimpico e biathlon.

• Livigno: Snowboard paralimpico.

Con l’avvicinarsi dell’evento, l’Italia si prepara ad accogliere il mondo per Giochi spettacolari. Sarà davvero così?





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