Sibill si sta affermando come un player di riferimento nel panorama fintech italiano, offrendo soluzioni innovative per la gestione finanziaria delle piccole e medie imprese. Fondata nel 2021 da Mattia Montepara, Lorenzo Liguori e Dario Prencipe, la startup ha registrato una crescita esponenziale, chiudendo il 2024 con risultati che evidenziano un trend decisamente positivo. La piattaforma Software as a Service (SaaS) di Sibill è stata scelta da aziende di vari settori, con fatturati compresi tra 50mila euro e oltre 10 milioni di euro, distribuite su tutto il territorio nazionale.
I numeri di Sibill nel 2024
Nel corso del 2024, Sibill ha raggiunto traguardi significativi: sono state riconciliate 1,5 milioni di transazioni, quadruplicando il risultato dell’anno precedente, e in soli 4 mesi dall’attivazione della nuova funzionalità sono state emesse più di 40mila fatture. Questi numeri si traducono in una notevole semplificazione della gestione amministrativa per le aziende clienti, con l’automazione di processi precedentemente frammentati e soggetti a errori. Il team di Sibill è cresciuto in modo proporzionale al successo della piattaforma, passando da 13 a 40 professionisti nel corso dell’anno.
L’approccio innovativo di Sibill ha attirato l’attenzione di importanti investitori internazionali come Keen Venture Partners, Exor Ventures e Founders, che nel 2024 hanno investito nella startup portando la raccolta complessiva a 6,7 milioni di euro. Questo supporto finanziario testimonia la fiducia nel potenziale di crescita e nella scalabilità del modello proposto da Sibill.
L’innovazione nei pagamenti digitali: il nuovo traguardo di Sibill per il 2025
Il 2025 si apre per Sibill con un’importante novità: l’introduzione della funzionalità “Pagamenti” all’interno della sua piattaforma. Questa nuova feature, lanciata all’inizio dell’anno, risponde a una chiara esigenza delle aziende clienti e rappresenta un significativo passo avanti nell’offerta di servizi finanziari integrati. La funzione “Pagamenti” permette agli utenti di effettuare bonifici direttamente dalla piattaforma Sibill, senza la necessità di aprire nuovi conti correnti o attivare nuove carte. Questo approccio garantisce da un lato la sicurezza e l’affidabilità dell’istituto di credito dell’utente, e dall’altro un’esperienza utente ottimizzata, con un flusso di lavoro più rapido ed efficiente.
Un aspetto particolarmente innovativo di questa funzionalità è la capacità di collegare automaticamente i bonifici alle fatture, consentendo una riconciliazione immediata delle transazioni. Questo elimina i passaggi manuali, riduce il rischio di errori e offre un controllo più preciso e tempestivo sul cash flow aziendale, migliorando significativamente la pianificazione finanziaria e la gestione della liquidità. Il successo di questa nuova funzionalità è già evidente: in breve tempo, un’azienda su cinque tra i clienti Sibill ha già utilizzato il sistema di pagamenti dalla piattaforma, confermando quanto la centralizzazione dei flussi finanziari sia un bisogno concreto e urgente per le PMI italiane.
Guardando al futuro, Sibill sta lavorando all’introduzione dei pagamenti bulk, una funzione che permetterà alle imprese di processare più transazioni in un’unica operazione, aumentando ulteriormente la velocità e l’efficienza dei processi finanziari. Questa continua innovazione dimostra l’impegno di Sibill nel fornire soluzioni sempre più avanzate e su misura per le esigenze delle PMI italiane, posizionandosi come un partner tecnologico cruciale per la loro crescita e competitività nel mercato globale.
Automazione e centralizzazione: come Sibill sta trasformando l’efficienza delle PMI
Il modello operativo di Sibill si distingue nel panorama fintech per la sua capacità di integrare e centralizzare tutti i processi di gestione amministrativa e finanziaria delle PMI. La piattaforma unifica in un’unica interfaccia funzioni cruciali come la fatturazione elettronica, la gestione dello scadenzario, la pianificazione e il controllo della cassa. Questa integrazione elimina la necessità per gli imprenditori di passare tra diversi strumenti, garantendo un’esperienza più efficiente e immediata.
L’impatto di questa automazione e centralizzazione è quantificabile: secondo un’indagine condotta tra i clienti, l’utilizzo di Sibill genera un risparmio di tempo stimato in circa 20 ore al mese per azienda. Questo tempo “liberato” può essere reinvestito dagli imprenditori in attività strategiche per la crescita del proprio business.
La modalità di fruizione SaaS (Software as a Service) di Sibill offre ulteriori vantaggi: oltre a richiedere un investimento iniziale contenuto, garantisce alle imprese uno strumento costantemente aggiornato e conforme alle normative vigenti, assicurando al contempo la massima sicurezza dei dati gestiti. L’efficacia di Sibill nel rispondere alle esigenze concrete delle PMI è evidenziata dai numeri: la piattaforma serve oltre 30mila dipendenti delle aziende clienti e ha generato più di 1 miliardo di euro di fatturato per le PMI che utilizzano i suoi servizi.
Questi risultati posizionano Sibill come un punto di riferimento nel settore fintech italiano. Come sottolineato da Mattia Montepara, Co-founder e CEO di Sibill, la digitalizzazione dei processi finanziari non è più un’opzione ma una necessità competitiva per le PMI italiane. Le aziende che adottano soluzioni integrate e automatizzate come Sibill sono meglio equipaggiate per affrontare le sfide del mercato, ridurre i margini di errore e migliorare la sostenibilità finanziaria del proprio business. In questo contesto, Sibill si propone non solo come un fornitore di soluzioni tecnologiche, ma come un vero e proprio partner strategico per le PMI, contribuendo a sbloccare tutto il potenziale delle aziende italiane nel panorama economico globale.
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