Youth4Climate, i giovani al centro dell’azione climatica: call 2025

Lanciata la terza call for solutions per Youth4Climate, l’iniziativa globale che mette i giovani al centro dell’azione per il clima. Il bando, promosso dal Mase in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (Undp), è rivolto ai giovani tra i 18 e i 29 anni e alle organizzazioni giovanili nei Paesi emergenti. La call offre l’opportunità di proporre progetti innovativi per affrontare le sfide del cambiamento climatico: le candidature sono aperte fino al prossimo 26 maggio e si possono inoltrare sulla piattaforma della community.

L’iniziativa Youth4Climate (Y4C), lanciata nel maggio 2022 e co-guidata dall’Unpd con il Governo italiano, risponde all’esigenza di dare risposte concrete alla crisi climatica rafforzando il ruolo delle nuove generazioni nell’innovazione. Garantendo, inoltre, che le politiche ambientali, compresi i Contributi determinati a livello nazionale (Ndc), riflettano le loro priorità.

Youth4Climate: al via il nuovo round di proposte

​Le aree tematiche del nuovo round di proposte riguardano energia sostenibile, clima e salute, agricoltura resiliente, digitale, natura e legame tra clima, pace e sicurezza. Attraverso Y4C, che ha il suo Segretariato presso l’Undp Rome Centre for Climate Action and Energy Transition, i giovani potranno beneficiare di un finanziamento di circa 28 mila euro per progetto. Non solo, avranno anche accesso a percorsi per migliorare le proprie competenze, potenziare l’efficacia e la scalabilità delle loro iniziative. I fondi sono gestiti da una facility dell’Undp e sono previste collaborazioni con vari partner, tra cui: istituzioni, organizzazioni nazionali e il settore privato che offrono mentoring, formazione e altri tipi di sostegno.

Youth4Climate si è affermata in questi ultimi anni come piattaforma privilegiata, capace di ispirare e mobilitare migliaia di giovani da ogni parte del mondo. Dal suo avvio, l’iniziativa ha raggiunto importanti traguardi, con eventi internazionali di rilievo a Milano (2021), New York (2022), Roma (2023) e Torino (2024), che hanno consolidato il suo ruolo per attivare scambi di esperienze e collaborazione per affrontare le sfide climatiche. Ha già permesso di finanziare 100 progetti, selezionati in ambiti strategici, come rinnovabili, educazione climatica, sostenibilità urbana, alimentazione e agricoltura.

Giovani per il clima: già 100 progetti e 2,3 milioni di fondi erogati

I giovani sono sempre più riconosciuti come contributori vitali all’azione globale trasformativa per il clima, svolgendo ruoli quali negoziatori, innovatori, inventori, imprenditori e agenti del cambiamento. Tuttavia, si trovano ad affrontare una significativa carenza di risorse tecniche, finanziarie e politiche essenziali, e spesso non hanno il supporto adeguato per soddisfare le loro aspirazioni. Y4C riunisce risorse, strumenti, capacità, partnership, reti e movimenti online e offline esistenti e nuovi, progettati da e per i giovani, con una forte attenzione all’implementazione di soluzioni. La piattaforma si distingue per la sua inclusività e per la sua capacità di essere abilitante per le nuove generazioni a collaborare con gli stakeholder.

La prima Youth4Climate ha reperito oltre 1.100 soluzioni guidate dai giovani da oltre 120 Paesi. Nel 2023, 50 progetti in 39 Paesi hanno ricevuto risorse per alimentare la loro visione. Nel 2024 è stato lanciato un nuovo bando per fornire ulteriore supporto: la call ha aumentato il numero di progetti, guidati dai giovani premiati, a un totale di 100 iniziative in 52 Paesi, con oltre 2,3 milioni di euro di fondi erogati per supportare le proposte.

Youth4Climate, call for solutions 2025: le aree tematiche

Parallelamente, la piattaforma fornisce un canale per discussioni e condivisione di conoscenze su questioni climatiche e soluzioni per i giovani. Conta attualmente circa 20.000 membri da tutto il mondo per accedere a programmi di formazione innovativi, webinar e opportunità di networking.

La call for solutions 2025 introduce nuove aree tematiche per rispondere alle sfide emergenti dell’azione climatica globale. Più nel dettaglio:

• energia sostenibile per favorire l’accesso all’energia pulita e promuovere l’innovazione nel settore;
• alimentazione e agricoltura per sostenere pratiche agricole resilienti al cambiamento climatico;
• clima e salute per affrontare le implicazioni del cambiamento climatico sulla salute pubblica;
• digitale per il Pianeta per sfruttare le tecnologie digitali per rafforzare la resilienza climatica;
• clima, pace e sicurezza per rafforzare l’azione climatica nelle regioni colpite da conflitti;
• natura con l’obiettivo di promuovere soluzioni basate sulla natura per l’adattamento e la mitigazione climatica.

Gli interventi del nuovo round di opportunità, da inoltrare sulla piattaforma della community, dovranno essere realizzati in un periodo massimo di 24 mesi a partire dalla firma del contratto.

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