La città di Piacenza, il territorio della sua provincia e i suoi abitanti sono sempre più impegnati in una gestione più responsabile dei rifiuti. Nel 2023 la percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto il 73%, un risultato importante e che testimonia l’impegno dei cittadini e di tutti gli attori coinvolti. Ma l’obiettivo per il futuro è ancora più ambizioso: entro il 2027 l’obiettivo è arrivare all’80% di rifiuti differenziati, migliorando ulteriormente la sostenibilità del territorio.
Perché fare la raccolta differenziata?
La raccolta differenziata è un’opportunità per l’intera comunità. Sono numerosi i vantaggi che può portare a un territorio: prima di tutto c’è naturalmente una maggiore sostenibilità ambientale, che deriva dalla riduzione dei rifiuti destinati al termovalorizzatore e da una più accurata gestione della raccolta, con i giusti prodotti differenziati per tipologia.
Da questo maggiore controllo deriva anche un risparmio economico per la comunità, perché le frazioni differenziate possono generare ricavi che contribuiscono a contenere i costi stessi del servizio.
Ne deriva inoltre una maggiore responsabilizzazione dei cittadini che, attraverso il principio ‘Meno inquini, meno paghi’, diventano più attenti alla gestione dei propri rifiuti e alle opportunità di differenziare correttamente.
Il “Rifiutologo”: un aiuto prezioso per grandi e piccini
Per chi ha dubbi su dove conferire un rifiuto, Iren ha approntato un prezioso e interessantissimo “aiutante”: il Rifiutologo.
Si tratta di uno strumento che può supportare nella gestione della raccolta differenziata in modo corretto, evitando anche quegli errori dovuti a distrazione o scarsa conoscenza.
All’indirizzo https://servizi.irenambiente.it/comune/come-differenziare.html si trova una barra di ricerca dove immettere il rifiuto: il risultato esporrà la destinazione corretta. Lo stesso strumento si trova nell’app Iren Ambiente.
Il Rifiutologo è anche un fascicolo destinato ai bambini: si tratta di una guida semplice e pratica, piena di “mostriciattoli” che faranno la loro felicità, che insegna ai piccoli come differenziare in modo corretto.
Come differenziare correttamente
A volte la raccolta differenziata non viene portata a termine perché non si capisce immediatamente in quale contenitore gettare certi tipi di rifiuti. Se infatti è semplice capire che una bottiglia d’acqua vuota va buttata nella plastica mentre i giornali vecchi vanno a finire nel contenitore della carta, dove gettare i blister dei medicinali una volta terminati? Oppure i tappi di sughero? Rispettivamente nella plastica e nell’organico! E il Tetra-Pak? A Piacenza si butta nella carta!
È importante non fare errori nel dividere i vari elementi, per non compromettere l’intera raccolta e gli sforzi comuni portati a termine dalla comunità.
Iren ha realizzato anche un fascicolo multilingue per rendere la raccolta differenziata a Piacenza accessibile a tutti.
Carta
Non tutti i tipi di carta (o ciò che sembra carta) sono riciclabili: ad esempio scontrini, carta forno, carta plastificata non devono essere gettati nella raccolta carta ma in quella indifferenziata.
Organico
Nel contenitore dell’organico è corretto gettare i residui di frutta e ortaggi, gli scarti degli alimenti utilizzati in cucina (come interiora, pelli, gusci d’uovo e di molluschi), fondi di caffè (ma non le capsule, se non appositamente indicato), filtri di the, fiori recisi, cenere raffreddata.
Vetro
Nei contenitori del vetro vanno buttati bottiglie, vasi e vasetti, bicchieri in vetro non infrangibile (ma non i bicchieri di cristallo). È invece sbagliato smaltire nel contenitore del vetro materiali come ceramica, vetroceramica, lampadine, specchi e contenitori di farmaci usati.
Indifferenziato
Anche in questo caso è necessario fare attenzione: nell’indifferenziato non va gettato tutto ciò che non ha una destinazione specifica! Per esempio medicinali, pile, oli esausti, lampadine e indumenti vanno conferiti negli appositi contenitori o presso i Centri di raccolta.
Alcuni consigli utili
Ci sono alcune azioni che possono inutilmente complicare un approccio corretto alla raccolta differenziata. Ad esempio, non è necessario sciacquare gli imballaggi prima di conferirli: basta rimuovere i residui e svuotarli completamente.
Attenzione perché molti prodotti sono composti da più materiali e imballaggi: controlla sulle confezioni che spesso riportano il corretto smaltimento dei vari elementi. E quando possibile, prediligete prodotti sfusi, alla spina o con confezioni riutilizzabili, per limitare la mole dei rifiuti.
App Iren Ambiente
Potete scaricare gratuitamente l’applicazione Iren Ambiente per rendere la gestione dei rifiuti ancora più facile. Nell’app potete trovare il calendario delle raccolte per il vostro indirizzo, una barra di ricerca per individuare il corretto smaltimento dei rifiuti, e uno scanner per riconoscerli: una volta aperto lo strumento nell’applicazione, basterà inquadrare il codice a barre dell’oggetto che dovete buttare per avere la destinazione corretta del rifiuto.
Grazie a un piccolo impegno quotidiano, è possibile rendere Piacenza una città sempre più sostenibile e attenta all’ambiente!
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link