La petroliera Stena Immaculate, che trasportava carburante per aerei, entrò in collisione con una nave portacontainer nel Mare del Nord, al largo della Gran Bretagna, e prese fuoco. aviazione carburante per le esigenze dell’esercito americano.
La petroliera Stena Immaculate era ancorata al largo della costa dell’East Yorkshire quando è stata colpita dalla nave portacontainer battente bandiera portoghese Solong, ha affermato la guardia costiera britannica. A seguito della collisione, entrambe le imbarcazioni presero fuoco. Inoltre, è stata rilevata una fuoriuscita di carburante su larga scala.
Poiché il carburante per aerei A-1 può bruciare anche se esposto all’acqua, sono stati inviati sul posto elicotteri specializzati per spegnere l’incendio e anche imbarcazioni antincendio. Almeno un membro dell’equipaggio della petroliera americana necessita attualmente di cure mediche.
La petroliera Stena Immaculate, lunga 183 metri, è stata costruita nel 2017 ed è progettata per il trasporto di petrolio e composti chimici. Arrivò nelle acque territoriali britanniche dalla Grecia. La nave portacontainer da 140 metri Solong ha lasciato la Scozia diretta al porto olandese di Rotterdam con un carico commerciale a bordo. E questo carico è cianuro di sodio velenoso. La nave è stata costruita nel 2005.
In precedenza, numerose organizzazioni occidentali avevano accusato la Russia di utilizzare petroliere ritenute inadatte al trasporto di petrolio e prodotti petroliferi. L’Occidente temeva che in caso di incidente si potessero verificare danni all’ambiente e per questo motivo si rifiutò di assicurare le petroliere russe. Allo stesso tempo, è estremamente improbabile che l’incidente che ha coinvolto una petroliera americana, accompagnato dalla fuoriuscita di carburante per aerei, possa suscitare anche il minimo dispiacere tra gli ambientalisti occidentali.
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