Roadshow Banco BPM: «A Verona impieghi al 19%, quota del 21% come sportelli»


Si è svolta oggi a Verona la seconda tappa del roadshow 2025 di Banco BPM, un evento dedicato alle PMI e al loro ruolo nell’economia del Nord Est. Con una partecipazione di quasi 1.000 persone, tra imprenditori, rappresentanti istituzionali e colleghi della banca, l’incontro ha offerto un’importante occasione di confronto sulle prospettive di crescita e sviluppo delle imprese locali.

Ad aprire la giornata è stato l’Amministratore Delegato di Banco BPM, Giuseppe Castagna: «Il legame che unisce Banco BPM ai territori in cui opera e, in questo caso, a Verona e al Nord Est – è molto profondo anche grazie alla presenza di marchi storici come Banca Popolare di Verona, Banco San Marco e riconosciuti come Banca Aletti e Banca Akros. Inoltre, Verona è, con Milano, una delle due città fondatrici di questo nostro Gruppo e in Veneto vantiamo una presenza capillare che si riflette nel legame consolidato con le famiglie e le imprese. Oggi siamo qui per illustrare, agli imprenditori e ai colleghi, i nostri progetti e gli obiettivi definiti nel Piano Industriale, recentemente aggiornato, e il roadshow rappresenta per noi un’importante occasione per testimoniare con la nostra presenza l’impegno che, sin dalla nascita di Banco BPM, ci lega ai nostri stakeholder e ai territori».

Giuseppe Castagna, AD Banco BPM.

L’evento ha visto anche la partecipazione di Domenico De Angelis, Condirettore Generale di Banco BPM: «Banco BPM è di casa a Verona e nel Nord Est. Siamo non solo una banca italiana, ma una banca di comunità, e sostenere le realtà imprenditoriali locali significa rafforzare anche il tessuto produttivo, creando opportunità per generare valore, ricchezza e occupazione e promuovere un circolo virtuoso che favorisce la sostenibilità economica e sociale del nostro Paese. Grazie al nostro supporto, infatti, tante imprese hanno avuto la possibilità non solo di nascere, ma anche di crescere e superare fasi di incertezza e raggiungere obiettivi importanti diventando leader di mercato in Italia e all’estero. Siamo qui oggi per ribadire ancora una volta la nostra determinazione a continuare a essere vicini alle aziende e agli imprenditori, perché crediamo nei loro progetti e vogliamo essere loro partner».

Domenico De Angelis.

A livello territoriale, Alberto Melotti, Responsabile della Direzione Territoriale Verona e Nord Est di Banco BPM, ha fornito dati significativi sulla presenza della banca nella regione: «Verona e il Nord Est sono un territorio strategico per la nostra Banca, come dimostrano le quote di mercato superiori alla media nazionale: più del 10% quella degli impieghi alle imprese del Veneto, con picchi di oltre il 19% a Verona. E l’8% di presenza come sportelli con il 21% su Verona. I rapporti consolidati con le imprese e la profonda conoscenza delle caratteristiche e delle eccellenze di questi territori, fanno sì che il rapporto di fiducia consolidatosi negli anni non possa che rafforzarsi nella condivisione dei nuovi obiettivi che oggi sono stati presentati».

La sala di Viale delle Nazioni.

Durante l’evento, si è svolta una tavola rotonda che ha coinvolto esponenti del mondo imprenditoriale, tra cui Lisa Anselmi, Francesco Parolini, Iacopo Meghini (Metalmont) e il dottore commercialista Giovanni Boldrin. La discussione ha toccato temi centrali per le PMI, come l’accesso al credito, la competitività sui mercati internazionali e le strategie per affrontare il futuro economico con maggiore solidità. Giuseppe Castagna ha salutato anche l’imprenditore vitivinicolo Dario Tommasi, presente in platea, che in una breve battuta ha sottolineato l’importanza della relazione tra banca e impresa.

Tra gli ospiti in sala, anche Carlo Fratta Pasini, Presidente della Fondazione Banca Popolare di Verona, che ha sottolineato il ruolo sociale della banca nel supportare le comunità locali e nel promuovere iniziative a favore del territorio.

Castagna, Tommasi e Fratta Pasini.

Il roadshow è stato anche un’occasione per illustrare i risultati raggiunti da Banco BPM e le prospettive future definite nel Piano Industriale aggiornato. L’istituto si conferma come un Gruppo bancario completo, con un modello di business distintivo che spazia dall’investment e private banking, al risparmio gestito, al credito al consumo e alla bancassicurazione.

Dopo il successo della tappa di Verona, il roadshow proseguirà nelle prossime settimane con incontri a Lodi, Bergamo e Modena, rafforzando il dialogo tra la banca e il tessuto imprenditoriale delle diverse regioni italiane.

Opa Anima Holding, arriva l’ok anche di Ivass

Proprio nelle stesse ore in cui a Verona si teneva la seconda tappa del roadshow, Banco BPM ha comunicato che l’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Banco BPM Vita S.p.A. sulle azioni di Anima Holding S.p.A. ha ricevuto il nulla osta dall’IVASS e dalla Commissione Europea, dopo quello ricevuto qualche giorno fa da Banca d’Italia.

Ai sensi delle normative antitrust e Golden Power, Banco BPM e Banco BPM Vita hanno ora ottenuto tutte le approvazioni necessarie per procedere. L’offerta, che mira all’acquisizione del controllo su Anima Holding, attende ora l’approvazione finale del documento di offerta da parte di CONSOB, prevista entro i prossimi cinque giorni. L’operazione rappresenta un ulteriore consolidamento strategico per Banco BPM, rafforzando la sua posizione nel settore del risparmio gestito e della bancassicurazione.

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