21 Marzo 2025
Post alluvione. Calvano e Lucchi (PD): Fondi donati da utilizzare e garantire una ricostruzione equa e tempestiva


(Sesto Potere) – Bologna – 19 marzo 2025 – A distanza di quasi due anni dagli eventi alluvionali che hanno colpito l’Emilia-Romagna, durante la seduta della Commissione III (Territorio, Ambiente, Mobilità) è stata illustrata la Clausola Valutativa, che permette di verificare lo stato di avanzamento degli interventi e l’impatto delle risorse utilizzate a sostegno di cittadini, imprese ed Enti Locali, anche grazie alle donazioni ricevute.

“La nostra priorità è stata sin da subito quella di garantire risposte rapide ed efficaci alle persone e alle attività colpite – dichiarano i Consiglieri regionali Paolo Calvano, (nella foto in alto) Capogruppo PD in Assemblea Legislativa, e Francesca Lucchi, (foto a lato), Capogruppo PD in III Commissione assembleare –. Con oltre 52 milioni di euro raccolti grazie alla generosità di privati e aziende, e con l’attivazione di ulteriori fondi regionali, abbiamo dato sostegno concreto a chi ha subito danni. La trasparenza nell’utilizzo delle risorse e l’efficacia degli interventi sono elementi fondamentali per assicurare che la ricostruzione prosegua con determinazione.”

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 

Ad affermare l’importanza di un approccio strutturale alla ricostruzione Calvano e Lucchi ribadiscono come la gestione delle risorse sia stata orientata alla massima efficienza e al miglior risultato per cittadini e imprese. “Abbiamo messo in campo un modello di programmazione dei fondi che interviene in sostegno delle famiglie, delle imprese e degli Enti locali in maniera veloce e mirata. Ogni euro raccolto è stato impiegato con responsabilità per sostenere famiglie, imprese e enti locali, affinché nessuno fosse lasciato indietro.”

La Legge Regionale 13/2023 ha permesso di attivare misure specifiche per cittadini, imprese e amministrazioni locali, con un’attenzione particolare ai veicoli danneggiati, agli immobili privati, alle famiglie più fragili e alle imprese colpite. Oltre 22 milioni di euro sono stati destinati al rimborso di 6.093 istanze per la riparazione o sostituzione di veicoli danneggiati dall’alluvione.

A questo si aggiungono 5 milioni di euro trasferiti ai Comuni per sostenere le famiglie con particolari fragilità economiche e sociali. Un’attenzione particolare è stata riservata anche alle imprese, con oltre 5 milioni di euro stanziati per supportare la ripartenza delle attività economiche e migliorare la sicurezza contro future emergenze. Non meno importante è stato l’intervento sugli edifici pubblici, con finanziamenti destinati a scuole, impianti sportivi e strutture culturali per garantire la ripresa delle attività nelle comunità locali.

Attraverso la legge è stato finanziato anche l’acquisto di dispositivi di protezione di abitazioni finalizzati a prevenire gli effetti degli eventi alluvionali. Su questo il budget a disposizione era quasi 10 milioni di euro a cui verranno aggiunte le risorse che residueranno dal bando per le auto, per oltre 4 milioni di euro.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

“Questi interventi – continuano i consiglieri regionali – non solo hanno fornito un aiuto immediato, ma hanno rappresentato un investimento per il futuro. Abbiamo introdotto misure di prevenzione e protezione per evitare che simili tragedie si ripetano, sostenendo l’acquisto di dispositivi anti-allagamento per le abitazioni private e incentivando azioni di messa in sicurezza del territorio.”

Oltre agli aiuti per l’alluvione, la legge ha previsto risorse straordinarie per altre emergenze finanziate attraverso i fondi regionali, come il granchio blu, che ha messo in difficoltà l’acquacoltura regionale, e per il sostegno alle aziende agricole danneggiate dagli eventi meteorologici dell’estate 2023. La Regione ha stanziato 1 milione di euro per il settore ittico e 3 milioni di euro per gli agricoltori colpiti.

“Continueremo a monitorare l’attuazione delle misure – concludono Calvano e Lucchi – perché il nostro obiettivo è garantire una ricostruzione equa e tempestiva, ascoltando le esigenze delle comunità locali. La solidarietà e la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini sono la chiave per far ripartire l’Emilia-Romagna più forte di prima.”



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento