Competenze e valori: il contributo degli ex militari al tessuto economico

Venerdì 21 marzo, presso l’elegante sala conferenze “Ferrari Incontri” di Trento, si è svolto il convegno “Dall’Uniforme all’Impresa. Il sostegno alla ricollocazione professionale: progetti ministeriali e sinergie territoriali”.

L’evento è stato organizzato, in linea con i principi della Dottrina Sociale della Chiesa, dal Movimento Giovani UCID -Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti- di Trento, in collaborazione con il Ministero della Difesa.

L’argomento al centro dell’incontro è di fondamentale importanza, nonché innovativo e spesso trascurato dall’opinione pubblica: il reinserimento professionale dei militari che hanno concluso il loro servizio nelle Forze Armate. Si tratta di una tematica che riguarda non solo i diretti interessati, ma anche l’intero tessuto sociale ed economico, poiché il mancato impiego di queste risorse umane rappresenta una perdita di talento ed esperienza.

Il presentatore, nonché Segretario del gruppo UCID Giovani di Trento, Giuseppe Orazio Di Cagno, ha inaugurato la conferenza cedendo la parola agli altri organizzatori UCID per brevi interventi: il Presidente Sandro Zeni, il Presidente Nazionale Giovani UCID, Dott. Benedetto Delle Site, e il Presidente UCID Giovani di Trento, Simone Pedretti.

Tra coloro che hanno preso parte all’introduzione dell’incontro vi era anche la Vicepresidente della Provincia, Francesca Gerosa, la quale nel suo intervento ha sottolineato come tutti coloro che decidono di indossare una divisa siano portatori di valori che, purtroppo, sono sempre più “sfumati” nella società e che per questa ragione possano essere un valore aggiunto per le imprese.

Inoltre, l’esponente del Governo provinciale ha evidenziato come la Provincia intenda contribuire nel trovare soluzioni per facilitare il processo di formazione e di ricollocamento, poiché “anche le Istituzioni devono fare la loro parte”.

A mediare gli interventi dei relatori è stata l’avv. Claudia Eccher, Consigliere Laico del CSM, che ha ricordato come l’UCID esista grazie alla figura di Gino Lunelli. Nella sua breve presentazione, ha rammentato quanto sia importante il lavoro svolto dalle imprese, le sfide sempre più grandi che devono affrontare e quanto possa essere rilevante il contributo che possono ricevere dall’assunzione degli ex militari, grazie alle competenze sviluppate durante la loro formazione nell’esercito e ai valori che li caratterizza: disciplina, senso del dovere, impegno, capacità di adattamento.

Inoltre, l’avv. Eccher ha ricordato come le forze armate siano sinonimo di affidabilità, protezione e che le imprese del territorio trentino sono pronte a svolgere la loro parte, anche attraverso i valori cristiani.

Invece, per il Ministero della Difesa, il relatore è stato il Tenente- Colonnello Fabiano Gereon, il quale ha messo in luce come il militare sia un capitale umano specializzato, dotato di molte peculiarità che lo rendono utile al mondo produttivo.

Per mettere in contatto il mondo delle imprese con i potenziali lavoratori, il Ministero ha sviluppato la piattaforma S.I.L. Difesa – “Sistema Informativo Lavoro Difesa” – che permette di mettere in relazione le imprese e il personale militare congedato. Un altro ausilio alla ricollocazione professionale è il progetto “dalla Ferma al Lavoro”, gestito dal Ministero.

Un esempio perfettamente riuscito del reinserimento nel mondo del lavoro di un ex militare è quello di Roberto Selvaggio. Il Dott. Selvaggio, congedatosi dall’esercito, ha trovato una luminosa carriera nel mondo immobiliare, dove grazie anche alle competenze acquisiste nel suo percorso militare e ai valori che lo accompagnano da tutta la vita, è riuscito a trovare il successo in questa nuova iniziativa.

Uno degli aspetti più importanti evidenziati nella sua presentazione è sicuramente il fatto che le persone, venute a conoscenza della sua vita passata come esponente dell’esercito, sviluppino in lui una grande fiducia.

In conclusione, dato l’interesse manifestato da alcune realtà produttive del territorio, è possibile che l’evento abbia già facilitato il contatto con alcuni militari prossimi al congedo presenti tra il pubblico.

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