Correttivo appalti, Ucsi scrive a Salvini: tutto bloccato, a rischio le PMI. Situazione paradossale, ora esposto a Garante. LA LETTERA

Roma – Correttivo appalti, Ucsi scrive a Salvini: tutto bloccato, a rischio le PMI. LA LETTERA

A oltre tre mesi dall’entrata in vigore del correttivo al nuovo Codice dei Contratti Pubblici, i Consorzi Stabili restano in una condizione di paralisi operativa. Non è ancora possibile, infatti, procedere all’attestazione SOA in proprio, come previsto dalla riforma, impedendo di fatto la partecipazione degli stessi alle gare d’appalto.

IL PRESIDENTE UCSI: CI TROVIAMO IN UNA SITUAZIONE PARADOSSALE

“Ci troviamo in una situazione paradossale – dichiara Giuseppe Costantino, Presidente dell’Unione Consorzi Stabili Italiani (UCSI) –. Il correttivo ha profondamente modificato le regole del gioco per i Consorzi Stabili, ma a tutt’oggi non esiste un meccanismo attuativo che consenta di adeguarsi. Senza la possibilità di attestarsi in proprio, i Consorzi Stabili sono esclusi di fatto dal mercato. È una grave limitazione alla concorrenza.”

UNA LIMITAZIONE CHE COLPISCE I CONSORZI E LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Una limitazione che non colpisce solo i Consorzi, ma si riflette direttamente sulle PMI che essi rappresentano. I Consorzi Stabili, infatti, sono uno strumento fondamentale di aggregazione e valorizzazione delle piccole e medie imprese: senza la loro possibilità di partecipare alle gare, migliaia di PMI restano tagliate fuori dagli appalti pubblici, in un momento storico già complesso per il comparto.

NONOSTANTE LE RICHIESTE UCSI, IL MIT NON ACCOGLIE LE ISTANZE

Nonostante le richieste ufficiali da parte di UCSI di prevedere una proroga di almeno un anno per consentire ai Consorzi di comprendere e applicare correttamente le nuove regole, il Ministero non ha accolto l’istanza. Tuttavia, la mancata attuazione delle disposizioni transitorie produce un effetto equivalente: l’impossibilità per una fetta rilevante di operatori economici – e in particolare di PMI – di accedere al mercato.

UCSI: STIAMO VALUTANDO TUTTE LE AZIONI NECESSARIE A TUTELA DEI CONSORZI STABILI. PRONTO ESPOSTO A GARANTE CONCORRENZA

“Stiamo valutando tutte le azioni necessarie a tutela dei Consorzi Stabili – prosegue Costantino – e siamo già al lavoro per predisporre un esposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per la violazione dei principi di libera concorrenza e parità di accesso.”

UCSI continuerà a monitorare l’evoluzione normativa e a rappresentare con fermezza, presso tutte le sedi istituzionali, la necessità di una soluzione urgente e concreta che garantisca condizioni eque per tutti gli operatori del settore e non penalizzi le piccole e medie imprese.

Qui di seguito AGEEI riporta la LETTERA:

LETTERA APERTA AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI_15_03

www.ageei.eu

www.mit.gov.it

www.ucsitalia.it

Correttivo appalti, inserite nuove norme a favore di micro, piccole e medie imprese