Il Decreto Bollette 2025 (Dl n. 19/2025) entra nel vivo dell’iter parlamentare: il provvedimento prevede una serie di misure urgenti ma anche azioni più strutturali.
I 325 emendamenti rappresentano un vero e proprio pacchetto di proposte correttive che spaziano dai bonus sulle bollette ai contributi per l’acquisto di elettrodomestici, passando per le norme sulle polizze assicurative obbligatorie contro le calamità naturali.
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Le modifiche proposte potrebbero tradursi in un aiuto concreto per i proprietari di casa e i piccoli imprenditori.
Bonus energia rafforzato e più accessibile
Tra le proposte più attese c’è il potenziamento del bonus sociale per energia e gas: si propone di estendere retroattivamente il beneficio anche al primo trimestre 2024, aumentando il limite ISEE a 25.000 euro, con un contributo fino a 200 euro. In tal modo si andrebbe a coprire un arco temporale più ampio per molti nuclei familiari. Chi ha un ISEE più basso, continuerà a ricevere anche il bonus ordinario, arrivando a un totale superiore a 500 euro.
L’idea è quella di ammorbidire le rigidità attuali, ampliando la platea dei beneficiari e riducendo i tempi di erogazione dell’aiuto.
Bonus elettrodomestici con sconto in fattura
Un emendamento innovativo punta a rendere più accessibile il bonus elettrodomestici, eliminando il vincolo della classe energetica B. Il contributo potrà arrivare a 200 euro per le famiglie con ISEE basso, ma la vera novità è il superamento del “click day”: lo sconto sarà applicato direttamente in fattura, sul modello del bonus TV 2021.
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Disaccoppiare i prezzi di gas ed energia elettrica
Una richiesta che viene da più parti è quella di separare i prezzi del gas da quelli dell’elettricità, per evitare che il costo del gas continui a pesare troppo sulla bolletta elettrica. Un intervento che mira a trasparenza e stabilità, allineando il nostro sistema a quello europeo.
Polizze catastrofali: proroga dell’obbligo e incertezze per i professionisti
Prevista la proroga dell’obbligo di sottoscrivere una polizza contro eventi catastrofali (come alluvioni e terremoti) per le attività produttive, con slittamento dal 31 marzo al 31 ottobre 2025. Rimangono però dubbi interpretativi sulle STP (società tra professionisti) che rappresenta una questione ancora aperta, che richiederà un chiarimento normativo.
I principali emendamenti presentati
In questa tabella riportiamo il contenuto dei principali emendamenti in fase di approvazione
| Misura proposta | Descrizione | Beneficiari principali |
|---|---|---|
| Estensione Bonus Energia | Esteso al primo trimestre 2024. ISEE fino a 25.000 euro. Contributo aggiuntivo di 200 €. | Famiglie |
| Bonus Elettrodomestici | Fino a 200 €, senza vincolo classe B. Sconto diretto in fattura. | Famiglie con ISEE < 25.000 € |
| Sterilizzazione Oneri di Sistema | Proroga del taglio del 20% in bolletta elettrica. | PMI, famiglie vulnerabili |
| Disaccoppiamento Prezzi | Separazione prezzi gas/elettricità per maggiore trasparenza. | Consumatori, imprese |
| Proroga Mercato Tutelato | Slittamento di due anni per microimprese e vulnerabili. | Microimprese, famiglie |
| Proroga Polizze Catastrofali | Nuova scadenza al 31 ottobre 2025. Chiarimenti su STP. | Attività produttive |
| Rateizzazione Bollette | Pagamento dilazionato e stop a distacchi temporanei. | Utenti in difficoltà |
| Sostegno Imprese Energivore | Agevolazioni rafforzate per le aziende ad alto consumo. | Grandi imprese |
| Comunità Energetiche | Incentivi per l’autoconsumo e produzione condivisa. | Condomini, comunità locali |
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