Il progetto MITICA offre aiuto alle imprese

Rafforzare la competitività delle micro e piccole imprese attraverso l’innovazione, la formazione e la valorizzazione delle competenze: è questo l’obiettivo del progetto «MITICA – Modelli Innovativi di Trasferimento alle Imprese di Competenze Avanzate», finanziato per oltre 1 milione di euro nell’ambito del Programma Interreg Italia-Svizzera 2021-27 e presentato lo scorso lunedì al campus del Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano. Coordinato dal Politecnico di Milano (Polo territoriale di Lecco) e da Fondazione Agire, in collaborazione con Confartigianato Imprese Lecco, Confartigianato Imprese Lombardia, Fondazione Politecnico di Milano, AITI – Associazione Industrie Ticinesi e ATED – Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, MITICA partirà concretamente in autunno e interesserà le MPMI (micro e piccole imprese) presenti nell’area transfrontaliera compresa tra la provincia di Lecco e il Canton Ticino.

Il progetto MITICA presentato a Lecco

Nato come spin-off dell’esperienza di successo di «PMI Network», il progetto si propone di valorizzare le imprese dei territori e di creare un’Academy condivisa, fornendo strumenti concreti per l’aggiornamento delle competenze manageriali e tecniche, con un focus sull’innovazione e la transizione digitale sostenibile. Ad aprire l’evento di presentazione, facendo gli onori di casa, è stata la prof.ssa Manuela Grecchi, Prorettrice Delegata del Polo territoriale di Lecco, mentre in seguito la parola è passata alla dottoressa Monica Muci, Dirigente Struttura Gestione del programma operativo di cooperazione IT-CH, Direzione generali Enti locali, montagna, risorse energetiche, utilizzo risorsa idrica di Regione Lombardia «mi auguro che il progetto possa essere utile alle micro e piccole imprese transfrontaliere e al personale che lavora, facendo sì che siano più competitive e attrattive nei confronti dei giovani».

Da Mauro Piazza ad Alessandra Hoffmann

All’incontro ha partecipato anche Mauro Piazza, sottosegretario con delega all’autonomia e rapporti con il Consiglio Regionale: «Regione Lombardia ha insistito con il Canton Ticino affinché ci fosse una nuova edizione di Interreg e ha spinto perché la provincia di Lecco rientrasse fra quelle interessate. Ora il tema chiave è quello delle competenze e bisogna lavorare in quest’ottica».
Anche Alessandra Hoffmann, presidente della Provincia di Lecco, è intervenuta: «Rappresento un territorio che sa lavorare insieme, inoltre MITICA coniuga cultura, impresa, competenze, e il saper fare delle nostre aziende con quello del Canton Ticino. Gli strumenti messi in atto iniziano a dar risposte: le iscrizioni per il prossimo anno scolastico hanno visto il sorpasso dei percorsi con competenze tecniche rispetto a quelli liceali».

Il responsabile scientifico Marco Tarabini

A tirare le fila della mattinata è stato Marco Tarabini, professore del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano e responsabile scientifico del progetto lato Italia: «Investire nella formazione e nell’innovazione è la chiave per garantire la competitività delle imprese locali e favorire una crescita sostenibile del territorio. Il nostro obiettivo è quello di contribuire attivamente alla definizione di iniziative comuni per la formazione del capitale umano, creando un modello replicabile su ampia scala, anche oltre la durata del progetto. MITICA rappresenta un’opportunità unica per potenziare le capacità manageriali e tecniche delle micro e piccole imprese, favorire l’adozione di tecnologie avanzate e avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’impresa».

L’intervento di Ilaria Bonacina

Ilaria Bonacina, Presidente di Confartigianato Imprese Lecco ha rimarcato l’attenzione dell’associazione che presiede per MITICA: «Partecipiamo con grande convinzione al progetto, una nuova cornice che consentirà di rafforzare ulteriormente le strategie dell’Associazione in tema di innovazione e sostenibilità. Grazie al progetto, e al partenariato che lo promuove saranno messi a disposizione risorse, competenze e strumenti concreti per supportare le imprese più piccole nel processo di transizione verso modelli innovativi e sostenibili che sappiano, al contempo, valorizzarne l’autenticità e l’identità artigiana. Grazie all’integrazione con l’iniziativa “Aziende Aperte”, recentemente sperimentata in ambito associativo, “MITICA” si rivolge inoltre direttamente anche alle nuove generazioni, che rappresentano il futuro dei nostri territori ma che sempre più si orientano verso percorsi didattici che tendono ad allontanarle dai mestieri tecnici e dall’imprenditorialità locale».

Gli altri attori coinvolti

All’incontro è intervenuto anche Luca Mauriello, Presidente di ATED «il nostro impegno primario è informare e rafforzare la competitività delle imprese ticinesi e, in quest’ottica, siamo felici di partecipare al progetto Interreg MITICA», così come Andrea Barni, Vicedirettore di Fondazione Agire e responsabile scientifico del progetto lato Svizzera: «la formazione rappresenta uno strumento imprescindibile per garantire la competitività aziendale, attraverso l’aggiornamento costante delle competenze della forza lavoro e dei dirigenti». Daniela Bührig, Vicedirettrice di AITI – Associazione Industrie Ticinesi, ha aggiunto: «La nostra associazione si dedicherà attivamente nel coinvolgimento delle aziende industriali ticinesi, contribuendo alla raccolta e all’analisi delle necessità formative e garantendo un costante scambio di feedback lungo tutto l’arco del progetto». Infine ha preso parola anche Carlo Piccinato, Segretario Generale Confartigianato Imprese Lombardia: «L’obiettivo è quello di promuovere e sostenere la condivisione di modelli, buone pratiche ed esperienze concrete, affinché le micro e piccole imprese possano intraprendere con successo i percorsi di digitalizzazione e sostenibilità, rispondendo così alle sfide di mercato».