ecco le tre agrigentine che verranno premiate

Sono tre le imprese storiche – che hanno superato i 100 anni di attività – che verranno premiate venerdì 4 aprile alle Fabbriche Orestiadi di via San Francesco d’Assisi ad Agrigento. Ad organizzare l’evento, che mira ad esaltare i valori storici della cultura d’impresa e attestare il valore di quegli imprenditori che continuano a contribuire allo sviluppo economico della provincia, nonostante la complessità del tessuto economico, è stata la Camera di commercio.

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Le targhe “Imprese storiche d’Italia” andranno al frantoio Sarullo di Gaspare Sarullo, all’ottica Lo Vullo di Giorgio Bernardino e alla Somet srl. Un riconoscimento speciale verrà invece assegnato al compositore Giovanni Vetrano.

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“Con il premio ‘Imprese storiche d’Italia’, la Camera di commercio di Agrigento intende dare un riconoscimento all’impegno di quegli imprenditori che, da oltre un secolo, hanno lavorato e lavorano costantemente per creare ricchezza e benessere nella provincia. Cento anni di continuità aziendale sono un traguardo molto importante – sostiene il commissario straordinario della Camera di commercio di Agrigento Giuseppe Termine – e sono conferma di un’impresa forte, strutturata, capace di stare sul mercato, di sintonizzarsi sulle esigenze dei clienti, di intercettare e anticipare le tendenze, di accogliere con coraggio i cambiamenti”.

L’evento, con inizio alle ore 9,30, prevede i saluti del commissario straordinario Giuseppe Termine, del segretario generale della Cciaa di Agrigento Gianfranco Latino e del vice direttore del conservatorio di musica “Arturo Toscanini” Simone Piraino. Interverranno: Ludovico Lanzo, Ceo della start-up Datarockers srl; Patrizia Pennino, funzionario promozione/Pid; ed Edy Tamajo, assessore Attività produttive Regione Siciliana.

Ci sarà anche la proiezione del docufilm “Poieo: Le radici del futuro” ed experience sinossi del docufilm di Fabio Cimino.