
Genova. Nel corso dell’incontro tenutosi a Villa Cambiaso, organizzato dal soggetto gestore Ticass e da Regione Liguria, sono stati presentati gli 11 progetti strategici delle imprese aggregate al Polo regionale EASS (Energia Ambiente Sviluppo Sostenibile) cofinanziati nell’ambito dell’azione 1.1.1 del PR Fesr 2021-2027 e utili a migliorare la sicurezza e la qualità della vita nel territorio.
“Regione Liguria lavora da tempo per stimolare l’innovazione e i processi di trasferimento tecnologico – spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico e alla Ricerca e Innovazione Alessio Piana intervenuto in apertura – Il Polo EASS presenta una rete di competenze unica con oltre 100 associati tra micro, piccole, medie e grandi imprese, fondazioni ed enti di ricerca. Siamo contenti di aver contribuito con le nostre misure ad accompagnare la competitività di alcune di queste che han fatto domanda al bando regionale, con la possibilità di generare sul territorio 12 milioni di valore in ambito di energia, ambiente e sviluppo sostenibile”.
Da una nuova versione di microturbina da 100kW in grado di utilizzare “e-fuels” a zero impronta carbonica (META) a un sistema innovativo di coltivazione delle alghe attraverso il riutilizzo di reflui industriali. Passando per progetti di valutazione delle concentrazioni di aerosol carbonioso nell’aria (CALIPSO), di gestione della sicurezza urbana degli asset in carico alle muli-utilities a fronte di eventi meteorici estremi (RAIN4UTILITY) o di valorizzazione dei rifiuti organici altrimenti destinati a discarica. Sono molti i progetti presentati alla presenza anche della rappresentante della Commissione Europea DG Regio Unità Italia-Malta Carla Michelini (in videocollegamento), della presidente di Ticass Elisabetta Arato e dell’amministratore delegato di Ticass Giorgio Saio, in qualità di soggetto gestore del Polo.
Senza dimenticare progetti come WELWAISE che ha l’obiettivo di offrire soluzioni tecnologiche nei processi di realizzazione, validazione e certificazione delle saldature; o come H2LOCO che integra l’idrogeno nel trasporto merci, riducendo le emissioni e aumentando l’autonomia elettrica nel settore ferrotranviario, e in particolare ai locomotori di manovra. Altri mirano a industrializzare un brevetto per produrre vele leggere a membrana con fibre strutturali e un polimero arricchito di grafene, altri ancor a realizzare una mappatura dettagliata delle risorse solari disponibili a livello regionale (CATASTO SOLARE), o a migliorare i processi e la sostenibilità delle imprese partecipate del Comune di Genova attraverso studi di fattibilità e simulazioni (SIMCITY). Infine H2PESTO che intende promuovere l’uso di tecnologie innovative in aziende agricole con impianti di autoproduzione energetica e agronomica nelle serre.
Elisabetta Arato ha sottolineato l’importanza della creazione di un’alleanza tra tutti gli attori del territorio (istituzioni, imprese ed enti di ricerca) allo scopo di favorire un’efficace sinergia per la realizzazione di progetti innovativi con ricadute positive sul territorio quali quelli presentati nell’evento odierno e supportati dal polo EASS.
Mercoledì 2 aprile sarà la volta delle imprese aggregate al Polo TRANSIT(Logistica e Trasporti) che presenteranno, nella sede di Confindustria Genova (dalle 9 alle 13), i 12 progetti sviluppati e cofinanziati dai fondi regionali del PR Fesr 2021-2027.
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