15 Aprile 2025
Agorai Innovation Hub, nasce a Trieste un ecosistema per la ricerca: focus su Data Science e AI


Nasce Agorai Innovation Hub a Trieste, un ecosistema di ricerca di base e applicata che si avvarrà delle più avanzate tecnologie di Data Science e di Intelligenza Artificiale per migliorare la qualità della vita.

L’iniziativa farà leva sulle potenzialità delle tecnologie per guidare lo sviluppo tecnologico e scientifico verso obiettivi di miglioramento della qualità della vita, al servizio dell’uomo e delle comunità, contribuendo al benessere di una società libera, sostenibile e rigenerativa. La sede sarà a Trieste in quanto storico punto di incontro tra culture e commerci che vanta una consolidata tradizione imprenditoriale e scientifica. L’obiettivo è creare un polo di riferimento internazionale per la ricerca, aperto a nuove collaborazioni e sinergie.

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Chi fa parte di Agorai Innovation Hub

A farne parte, importanti realtà economiche e imprenditoriali sia locali sia internazionali, insieme ad un’istituzione pubblica e ad enti accademici, nonché a centri di ricerca di eccellenza a livello internazionale: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Assicurazioni Generali, insieme a Banca Generali e Generali Italia, Fincantieri e Fondazione Fincantieri, illycaffè, Goldman Sachs, Università di Trieste, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA), Università di Udine, MIB Trieste School of Management, Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), Deloitte, con la partecipazione dell’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP).

I partecipanti al progetto contribuiranno con risorse economiche, personale, know-how e casi studio, al fine di massimizzare le sinergie e i benefici della collaborazione nell’ambito dell’innovativo ecosistema. (Sotto i partner)

Google Cloud partner strategico

Google Cloud, in qualità di partner strategico per l’innovazione dell’Hub, metterà a disposizione del progetto alcune delle proprie risorse più avanzate nel campo dell’intelligenza artificiale. Questo supporto si concretizzerà nella fornitura di piattaforme e infrastrutture cloud all’avanguardia e nell’accesso – anche in anteprima – a modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come Gemini e a soluzioni come AlphaFold, il sistema di intelligenza artificiale sviluppato da DeepMind, in grado di predire la struttura tridimensionale delle proteine.

L’apporto di Deloitte e Goldman Sachs

Deloitte, leader nella consulenza strategica, manageriale e tecnologica, sosterrà l’iniziativa sul fronte del business, fornendo i servizi necessari per supportare le ricerche e il go-to-market delle soluzioni realizzate. Tale collaborazione si basa su una profonda condivisione di valori e ambizioni.

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Goldman Sachs sarà research partner per l’area finanza e mercati finanziari.

Come è strutturato Agorai Innovation Hub

L’ecosistema prevede la costituzione di una Fondazione, che si occuperà principalmente di ricerca di base, e di una società per azioni denominata ‘Agorai Innovation Hub’, che si dedicherà alla ricerca applicata attraverso l’implementazione di casi studio in vari settori, con lo sviluppo di soluzioni innovative che sfruttino avanzati algoritmi di IA e le potenzialità dei big data. Sulla base di queste soluzioni, l’Hub promuoverà il supporto e lo sviluppo di start-up, l’attrazione di talenti e la promozione di una cultura digitale, valorizzando le eccellenze del territorio in un contesto internazionale.

Inoltre, verrà sviluppata l’open academy, un centro per l’erogazione di servizi di formazione e divulgazione in favore dei soci e di terzi, basato sulle competenze e sul network degli enti accademici e delle scuole di formazione aziendali, come la Generali Group Academy, che ha sede a Trieste.

La sede a Palazzo Carciotti

A ospitare ‘Agorai Innovation Hub’ sarà Palazzo Carciotti, simbolo di Trieste e prima sede di Generali, che ritornerà a rappresentare lo spirito innovatore della città. La sede dell’Hub verrà collocata nella porzione del fronte mare del Palazzo, e sarà concepita come centro di ricerca, luogo di incontro e scambio per ricercatori, imprenditori e studenti. Acquistato da Generali a inizio 2025, Palazzo Carciotti verrà sottoposto ad un importante progetto di ristrutturazione e restauro, a cura di Generali Real Estate.

Per dare vita alla visione di ‘Agorai Innovation Hub’ è stato chiamato l’architetto ingegnere e urbanista Carlo Ratti, direttore dell’MIT Senseable City Lab e curatore della Mostra Internazionale di Architettura 2025 a Venezia, attento all’intersezione fra la progettazione architettonica e urbana e alle sue relazioni con le altre discipline – in particolare rispetto ai temi della tecnologia e della scienza.

Durante i lavori di restauro e valorizzazione, la sede dell’Hub sarà nel contiguo palazzo Berlam, già sede dell’Academy di Generali.

Perché Agorai Innovation Hub

Il termine ‘Agorai” rappresenta l’incontro tra passato e futuro, unendo il significato dell’agorà, luogo di scambio e crescita collettiva nelle città greche, con l’innovazione come motore del domani. Questo legame si intreccia con la storia di Palazzo Carciotti, crocevia di scambi economici e sociali, che oggi si rinnova in continuità con il passato.

Da spazio commerciale a centro propulsivo di idee, ricerca e tecnologia, ‘Agorai’ esprime una continuità storica in cui sapere e innovazione si intrecciano per costruire un futuro in cui la trasformazione tecnologica è al servizio dell’uomo. Il nome rappresenta l’ecosistema nel suo complesso, ma riprende anche il tema dell’IA (la alpha e iota ad inizio e fine parola). I colori rappresentano i partner che hanno dato vita al progetto.

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L’ecosistema dei partner

Il progetto vede la partecipazione di attori chiave del panorama italiano e internazionale, suddivisi in tre settori:

  • Privato: oltre al Gruppo Generali, con Assicurazioni Generali, Banca Generali e Generali Italia, partecipano aziende leader come Fincantieri, Fondazione Fincantieri e illycaffè, insieme a Goldman Sachs, research partner per l’area finanza e mercati finanziari. Deloitte supporterà lato business sia l’attività di ricerca sia il go to market delle soluzioni realizzate. Google Cloud si unisce al progetto come partner strategico per l’innovazione dell’Hub, mettendo a disposizione tecnologie di IA all’avanguardia, infrastrutture ottimizzate per l’intelligenza artificiale e corsi di formazione sull’utilizzo dei modelli IA più avanzati;
  • Pubblico: la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, importante partner del progetto, supporta attivamente l’iniziativa riconoscendone il valore strategico per il territorio;
  • Accademico, di ricerca e formazione: un network di prestigiose istituzioni universitarie e di ricerca, tra cui le Università degli Studi di Trieste e di Udine, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA), l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), insieme al MIB Trieste School of Management e l’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), garantisce un solido fondamento scientifico al progetto.

La missione

L’obiettivo dell’ecosistema è porre al centro della ricerca scientifica e tecnologica le sfide cruciali per il futuro dell’umanità e del pianeta. Il claim “Humanaize the Future” riassume l’ambizione di coltivare un’intelligenza che non sia solo artificiale, ma portatrice di una vera e propria trasformazione culturale. In questo contesto, la tecnologia non è un fine, ma un mezzo per raggiungere obiettivi che migliorino concretamente la vita delle persone.

Le attività dell’ecosistema si articoleranno in tre aree principali:

  • Ricerca di Base: sviluppata dagli enti scientifici, per esplorare le frontiere dell’IA e delle sue applicazioni;
  • Ricerca Applicata: condotta dalle aziende in partnership con Agorai Innovation Hub, per tradurre le scoperte scientifiche in soluzioni concrete e innovative;
  • Open Academy: un’iniziativa accademica per la formazione di talenti, il trasferimento di conoscenze, la creazione di startup.

L’etica e la misurazione dell’impatto dello sviluppo tecnologico saranno principi guida fondamentali per tutte le attività dell’ecosistema.

Le aree di ricerca

Il centro di ricerca si concentrerà su delle aree chiave, che potranno ampliarsi in futuro, attingendo all’expertise dei partner per generare nuovi modelli di business che abbiano un impatto positivo sulla vita delle persone:

Finance and financial markets: utilizzare l’IA ed il machine learning per innovare la finanza, gli investimenti, il risk management, la cyber security, a supporto dello sviluppo del mercato dei capitali, per un futuro finanziario sicuro e sostenibile.

Salute e Benessere: sviluppare tecnologie per garantire una longevità di valore, ad esempio attraverso la modellizzazione dell’evoluzione tumorale e della risposta ai farmaci tramite machine learning;

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Agricoltura

 

Agricoltura Rigenerativa e Alimentazione: ricercare e promuovere pratiche agronomiche rigenerative, volte alla conservazione della biodiversità e al rinnovamento degli ecosistemi, ricercando il benessere nelle aree di coltivazione, alimentando, riguardo alla produzione del caffè, un circolo virtuoso tra chi lo produce e chi lo consuma;

Mobilità e Trasporti: applicare l’IA per migliorare l’impatto della mobilità e dei trasporti, ad esempio attraverso il generative design e l’ottimizzazione della logistica;



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