
Sono molto soddisfatta della straordinaria partecipazione all’incontro di oggi pomeriggio
presso l’Oratorio della Carità di Fabriano, dedicato alla presentazione dei NUOVI BANDI
REGIONALI PER IL CREDITO ALLE IMPRESE.
Un sentito ringraziamento va all’assessore regionale al bilancio Goffredo Brandoni, alla SVEM, alla Camera di Commercio delle Marche e a Credito Futuro Marche per aver accolto la mia richiesta di includere Fabriano tra le tappe di questo importante tour, che ha già toccato cinque capoluoghi di provincia della Regione.
È fondamentale che Fabriano, storicamente un polo industriale di rilevanza internazionale, possa beneficiare di queste opportunità, soprattutto in un momento in cui il settore manifatturiero sta affrontando sfide significative. Le recenti notizie riguardanti la vertenza Beko e la chiusura della Giano SRL del gruppo Fedrigoni hanno riacceso l’attenzione sulla crisi industriale, con conseguenti perdite occupazionali che colpiscono duramente il nostro territorio. Questo processo di delocalizzazione ha un impatto diretto sulle piccole e medie imprese locali, che necessitano di supporto.
La Regione Marche si sta dimostrando particolarmente attiva in questo ambito, grazie all’impiego di oltre 1 miliardo di euro di Fondi Europei per la programmazione 2021-2027, un incremento significativo rispetto al passato, dovuto al declassamento della regione in “regione in Transizione”. In meno di due anni, abbiamo già attivato il 67% della nuova programmazione europea, grazie a un importante cofinanziamento del bilancio regionale e a un processo burocratico semplificato. Le Marche si posizionano al primo posto tra le regioni italiane per i pagamenti dei fondi FSE e al terzo per gli impegni di spesa dei fondi FESR. L’incontro di oggi ha presentato bandi particolarmente interessanti, pensati per facilitare l’accesso al credito per le PMI.
Questi bandi offrono due vantaggi principali: 1) Consentono di finanziare investimenti più generali, a differenza dei bandi FESR, che si concentrano su progetti più sfidanti, innovativi, per la transizione digitale ed energetica; 2) Il Bando Fondo Patrimonio, lanciato ieri con una dotazione di circa 8 milioni di euro, è strutturato per incentivare il rafforzamento patrimoniale delle imprese, prevedendo un aumento del Capitale Sociale, contributi a fondo perduto sugli investimenti, finanziamenti agevolati e garanzie sui finanziamenti, con costi a carico della Regione.
Questo rappresenta un’opportunità preziosa per promuovere una cultura d’impresa orientata all’uso della leva finanziaria. Le testimonianze di alcuni imprenditori presenti sono state particolarmente significative: – Sifa Technology SRL, un’eccellenza nel campo della ricerca e innovazione, che ha visto una crescita grazie anche ai fondi europei e che, trasferendo la propria sede a Fabriano, prevede nuove assunzioni; – CSC SRL, una start-up innovativa che produce cofani funebri per la cremazione a zero emissioni, che si insedierà a Fabriano. Desidero ringraziare tutti i relatori e i partecipanti per il loro contributo. Invito anche professionisti e associazioni a diffondere l’uso di questi strumenti, affinché possano favorire la ripresa economica e lo sviluppo delle imprese del nostro territorio. Insieme, possiamo costruire un futuro migliore per Fabriano
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