dal 20 maggio via alle domande per le PMI del Mezzogiorno

Oltre 300 milioni per la transizione green e digitale delle micro, piccole e medie imprese del Sud. Domande precompilabili dal 30 aprile sulla piattaforma Invitalia.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’apertura dello sportello agevolativo relativo al programma “Investimenti Sostenibili 4.0”, una misura chiave per sostenere la transizione ecologica e digitale delle PMI del Mezzogiorno. L’intervento prevede una dotazione finanziaria complessiva di 300.488.426,61 euro, stanziata attraverso il Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”.

Chi può partecipare e quando inviare la domanda

La misura è destinata alle micro, piccole e medie imprese con sede in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, purché regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese.

• Dal 30 aprile 2025 sarà possibile precompilare le domande online accedendo alla piattaforma di Invitalia, soggetto gestore della misura.
• L’invio ufficiale delle domande sarà invece abilitato dalle ore 10:00 del 20 maggio 2025.

Durante la precompilazione, le imprese riceveranno un codice di predisposizione, necessario per completare e inviare la richiesta.

Obiettivi della misura e tecnologie ammissibili

L’obiettivo di “Investimenti Sostenibili 4.0” è quello di migliorare la competitività, l’innovazione e la sostenibilità delle imprese del Sud. Particolare attenzione sarà riservata ai progetti che:

• promuovono la transizione ecologica e digitale,
• migliorano l’efficienza energetica,
• adottano modelli di economia circolare.

Sono considerate prioritarie le iniziative che integrano tecnologie abilitanti come:
Intelligenza Artificiale, Internet of Things, Cloud, Big Data, Cybersecurity, Blockchain, Realtà aumentata, Additive manufacturing, Simulazione avanzata e soluzioni di automazione e integrazione industriale.

Spese ammissibili e tipologie di agevolazione

I progetti devono prevedere spese non inferiori a 750.000 euro. Le spese ammissibili includono:

• Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi;
• Opere murarie funzionali all’intervento;
• Acquisizione di software e soluzioni digitali;
• Certificazioni ambientali;
• Servizi di consulenza specialistica.

Le agevolazioni copriranno fino al 75% delle spese totali, di cui:

• 40% tramite finanziamento agevolato;
• 35% tramite contributo in conto impianti.

Non sono previste distinzioni tra micro, piccole e medie imprese in merito alla percentuale di copertura.

📌 Per maggiori informazioni:
https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/pmi-investimenti-sostenibili-4-0-al-via-le-domande-dal-20-maggio