
«Apprendo con estrema preoccupazione da un documento interno del concreto rischio di interruzione del servizio, già a partire da metà maggio. Un’eventualità inaccettabile, che colpirebbe duramente il nostro territorio, soprattutto alle porte della stagione estiva». Il Pronto Soccorso dell’ospedale Civile di Alghero è al collasso e il presidente della commissione Sanità, Christian Mulas, ha convocato una riunione urgente per il 5 maggio e, prima ancora, una assemblea pubblica nei parcheggi del presidio sanitario, mercoledì 30 aprile.
«I numeri parlano da soli: il Pronto Soccorso di Alghero ha registrato 23.850 accessi nel 2024, saliti a 24.287 nell’arco degli ultimi 12 mesi (dal 23 aprile 2024 al 22 aprile 2025), pari a una media di circa 68 pazienti al giorno», riferisce Mulas. Una mole di lavoro importante con una dotazione organica ridotta all’osso. «Dei 10 medici previsti, due sono in gravidanza, uno in malattia lunga, e un altro lo sarà dal 2 maggio. Restano operativi solo 5 medici turnisti, di cui almeno due con seri problemi di salute e uno non disponibile per i turni notturni. Per garantire il servizio 24 ore su 24 ne servirebbero almeno 6», spiega il presidente della commissione.
«Mercoledì mattina ci vediamo ai parcheggi dell’ospedale Civile di Alghero per un incontro pubblico. Non sarà una passerella politica, né un’occasione per puntare il dito contro qualcuno. Sarà un momento di unità, responsabilità e coraggio, per difendere insieme il nostro diritto alla salute e scongiurare la chiusura del Pronto Soccorso», sottolinea Mulas.
© Riproduzione riservata
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link