Anche nel 2025 è possibile sostituire gli infissi attraverso incentivi e detrazioni fiscali che vanno dal 50 al 36%, migliorando l’efficienza energetica di casa.
Come ottenere il bonus infissi 2025
Anche nel 2025 è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali previste dall’Ecobonus e dal Bonus Ristrutturazione che consentono di ottenere un rimborso tramite detrazione fiscale, suddiviso in rate annuali per un periodo di dieci anni.
Le abitazioni principali mantengono una detrazione pari al 50% delle spese sostenute, mentre per gli altri immobili l’aliquota è stata ridotta al 36%.
Possono beneficiare dell’agevolazione proprietari, inquilini o titolari di diritti reali sull’immobile.
Per ottenere il rimborso, gli infissi installati devono garantire un miglioramento dell’efficienza energetica rispettando precisi valori di trasmittanza termica in base alla zona climatica.
Bisogna effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante, indicando la causale del versamento, il codice fiscale di chi usufruisce della detrazione e la partita IVA o il codice fiscale del fornitore.
Infissi Titano steel – Oknoplast
Per gli interventi di riqualificazione energetica, è obbligatorio trasmettere una comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, specificando i dati del beneficiario, le caratteristiche dell’immobile e la tipologia di intervento.
Tali condizioni resteranno in vigore solo fino al 31 dicembre 2025.
Dal 2026, infatti, le percentuali di rimborso saranno ulteriormente ridimensionate, scendendo al 36% per le abitazioni principali e al 30% per tutti gli altri immobili.
Sostituzione vecchi infissi con l’ecobonus infissi 2025
Per chi desidera sostituire i vecchi infissi e migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione c’è l’Ecobonus Infissi 2025, per il quale non è richiesto alcun titolo edilizio, poiché l’incentivo è disponibile anche senza avviare lavori di ristrutturazione.
Questo bonus consente di beneficiare di una detrazione fiscale del 50% sul costo totale, se l’intervento riguarda l’abitazione principale.
Per altri tipi di immobili, è prevista comunque una riduzione fiscale significativa, pari al 36%.
In entrambi i casi, la spesa massima detraibile per i serramenti è fissata a 60.000 euro per unità immobiliare.
L’importo del rimborso viene suddiviso in dieci rate annuali di pari valore, facilitando così la gestione dell’investimento nel tempo.
Bonus ristrutturazione 2025 per sostituire gli infissi
Tra le opere ammesse nel bonus ristrutturazione rientra anche la sostituzione degli infissi, a condizione che contribuiscano a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, riducendo i valori di trasmittanza termica.
Ricordiamo che il bonus ristrutturazione consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per interventi effettuati sull’abitazione principale, con un tetto massimo di 96.000 euro per singola unità immobiliare.
Infissi esterni Titano Evo – Oknoplast
Se l’intervento riguarda un immobile diverso dalla residenza principale, l’aliquota applicabile è del 36%, offrendo comunque un significativo vantaggio economico.
Superbonus per gli infissi: come funziona
Il Superbonus rappresenta un’importante agevolazione pensata per favorire la riqualificazione energetica degli edifici privati.
Per le spese sostenute tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025, è prevista una detrazione fiscale del 65%, a condizione che venga eseguito almeno un intervento principale sull’intero edificio.
Tra questi rientrano l’isolamento di almeno il 25% delle superfici disperdenti, noto come cappotto termico, oppure, nei condomini, la sostituzione delle caldaie esistenti con impianti centralizzati più efficienti, come quelli a condensazione, a pompa di calore o geotermici, eventualmente integrati con un sistema fotovoltaico per il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria.
Solo in presenza di uno di questi interventi principali è possibile accedere al Bonus al 65% per includere anche la sostituzione dei serramenti.
Infissi modelloTitano Steel – Oknoplast
Unica eccezione riguarda gli immobili vincolati ai sensi del D.Lgs. 42/2004, per i quali non è richiesto l’obbligo di effettuare interventi trainanti per accedere all’incentivo.
Per usufruire del Superbonus nell’ultimo anno di validità, entro il 15 ottobre 2024, i soggetti devono aver completato specifici adempimenti: la presentazione della CILAS per gli interventi su edifici unifamiliari, oppure, per i condomini, l’adozione della delibera dell’assemblea che approva i lavori e la successiva presentazione della CILAS.
In caso di interventi che prevedono demolizione e ricostruzione, è obbligatorio presentare l’istanza per ottenere il titolo abilitativo.
Con Oknoplast, l’accesso alle agevolazioni diventa semplice e senza complicazioni.
Grazie all’esperienza dei Premium Partner, specializzati in bonus e detrazioni per la sostituzione degli infissi, è possibile ricevere supporto completo nella gestione della documentazione e nel rapporto con l’Agenzia delle Entrate.
Chi può beneficiare del Superbonus 2025
Possono beneficiare del Superbonus 2025 non solo i proprietari, ma anche gli inquilini, gli usufruttuari e coloro che detengono l’immobile in comodato d’uso.
Conosciuto anche come Ecobonus condominiale, il Superbonus è stato pensato per coinvolgere l’intero stabile residenziale, offrendo un’opportunità di risparmio a chiunque abbia un interesse legittimo sull’immobile.
Il Superbonus del 65% è riservato a diverse categorie di soggetti, tra questi rientrano:
- i condomìni;
- i proprietari o comproprietari di edifici composti da due a quattro unità immobiliari autonomamente accatastate;
- le persone fisiche titolari di edifici unifamiliari o unità con accesso indipendente e funzionalità autonoma.
L’agevolazione si estende anche agli enti del terzo settore, agli istituti autonomi per le case popolari, alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, alle associazioni di volontariato e di promozione sociale, oltre alle società e associazioni sportive dilettantistiche.
Non possono accedere all’incentivo le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali di lusso, come A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (palazzi storici e di pregio artistico).
Come si accede al Superbonus
Per usufruire del Bonus del 65% relativo alla sostituzione degli infissi, è fondamentale che gli interventi realizzati determinino un miglioramento di almeno due classi energetiche per l’intero immobile.
Questo requisito deve essere certificato attraverso l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), rilasciato da un tecnico abilitato che attesti il raggiungimento di una classe energetica più elevata.
Se l’intervento si limita esclusivamente alla sostituzione dei serramenti, senza essere associato ad interventi trainanti come quelli precedentemente indicati, non è possibile accedere al Superbonus del 65%.
In questo caso, resta comunque disponibile l’Ecobonus, che permette di ottenere una detrazione fiscale fino al 50% delle spese sostenute.
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A chi rivolgersi per usufruire del bonus infissi 2025
Con oltre 27 anni di esperienza nel settore, Oknoplast si specializza nella progettazione e nella realizzazione di finestre in PVC e alluminio, distinguendosi per l’avanzata tecnologia dei suoi prodotti che offrono performance eccellenti unendo funzionalità e design esclusivo.
Grazie all’utilizzo di macchinari all’avanguardia, l’azienda è in grado di garantire una lavorazione precisa e meticolosa, offrendo infissi altamente personalizzabili in grado di soddisfare le esigenze specifiche di ciascun cliente.
Ogni prodotto viene sottoposto a controlli di qualità per assicurare standard elevati.
La ricerca costante di soluzioni innovative è al centro della filosofia aziendale, con l’intento di perfezionare continuamente le prestazioni dei suoi prodotti.
Inoltre, Oknoplast si impegna attivamente nella tutela ambientale, gestendo in modo ecologico l’intero ciclo dei rifiuti generati dalla produzione.
Con numerosi brevetti registrati nel corso degli anni, l’azienda dimostra continuamente la sua attenzione allo stile e all’innovazione.
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