Crotone ed il Palakrò sono stati protagonisti del progetto Camminare Insieme:ecco le parole del Responsabile Nazionale Minibasket Cremonini, della componente Nazionale Minibasket Roberta Regis, Ciccio Gualtieri, Responsabile Regionale Minibasket, Giorgio Faccioli e Christian Venuto dalla Jonica Basket
Durante una tappa del tour a Crotone, Cremonini all’emittente Rti ha condiviso le sue riflessioni sull’importanza di questo progetto e sui valori che lo sport può trasmettere ai più piccoli.
“Abbiamo notato che tutta la Calabria è interessata a questa importantissima manifestazione – ha dichiarato Cremonini – Il progetto ‘Camminare Insieme’ nasce dalla volontà della Federazione di avvicinare i bambini al minibasket, coinvolgendo società, dirigenti, famiglie e tecnici. Abbiamo chiesto alle società calabresi di partecipare, e molte hanno aderito con entusiasmo.”
Il tour, che vede coinvolti anche la collega Roberta Regis e altri tecnici federali, ha l’obiettivo di creare momenti di confronto e aggiornamento per le società locali: “Siamo stati a Crotone con la Jonica Basket, una società che ha aderito al progetto e che collabora con altre realtà del territorio. Dedichiamo a loro una giornata di formazione e condivisione, perché crediamo che sia fondamentale lavorare insieme per far crescere il minibasket.”
Cremonini ha sottolineato che il progetto non è focalizzato sulla “ricerca del talento”, ma sulla condivisione: “Il progetto si chiama ‘Camminare Insieme’ perché vogliamo condividere con le società e le famiglie l’importanza di far avvicinare i bambini allo sport. Il talento è una dote naturale, ma la passione va costruita. E lo si fa attraverso il contatto, la condivisione e l’educazione.”
Il Responsabile Nazionale Minibasket ha ribadito l’importanza di ridare valore educativo allo sport, soprattutto per i più piccoli: “Lo sport, in particolare per i bambini, deve avere un valore educativo. Deve insegnare il rispetto, la collaborazione, la disciplina e la gioia di condividere un’esperienza. Questo è ciò che vogliamo trasmettere attraverso il minibasket.”
Roberta Regis, componente Nazionale Minibasket FIP “L’importanza per questi bambini, che sono veramente piccolissimi, è farli avvicinare a una disciplina importantissima come il basket – ha spiegato Roberta Regis – A questa età, l’attività è giocata e vissuta con una sorta di affabulazione. Non c’è niente di complicato, solo la palla e il canestro, che richiamano il nostro gioco. È un’attività motoria semplice, spontanea, pensata per coinvolgere tutti i bambini, mantenerli in movimento e farli sentire parte di un’esperienza condivisa.”
Secondo Regis, in un momento storico caratterizzato da una vera e propria “emergenza motoria”, è fondamentale promuovere attività che stimolino il movimento e la socialità: “Questa è la cosa più importante. Poi, chissà, speriamo che alcuni di loro si appassionino al nostro sport quando saranno più grandi.”
Ma l’importanza del minibasket va oltre il semplice gioco: **“Lo sport porta con sé valori fondamentali – ha aggiunto Regis – fatto di crescere persone migliori, insegnando il rispetto, la collaborazione e la disciplina. Questi sono gli aspetti che rendono lo sport uno strumento unico per la crescita dei bambini.”
Giorgio Faccioli, responsabile della Ionica Basket di Crotone, ha espresso grande entusiasmo per l’adesione al progetto nazionale “Camminare Insieme”“Abbiamo aderito a questo importantissimo progetto nazionale perché coinvolge tutta la Calabria – ha dichiarato Faccioli – È fondamentale far avvicinare i bambini a una disciplina come il basket, che non è solo uno sport, ma anche un mezzo di crescita e di educazione. Quando ci è arrivata la mail dalla Federazione, non ce la siamo fatta scappare: abbiamo subito inviato la nostra adesione e coinvolto altre società della provincia.” “L’evento è ospitato dalla Ionica Basket, ma in qualità di delegato provinciale, ho ritenuto giusto e doveroso coinvolgere anche la New Team Basket 2000 e la Polisportiva Puntalice di Cirò. Crediamo che la condivisione sia la chiave per far crescere il minibasket in Calabria.”
Il responsabile della Jonica Basket ha ribadito l’importanza di avvicinare i più piccoli allo sport: “Il basket è una disciplina che insegna valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la disciplina. Attraverso progetti come ‘Camminare Insieme’, vogliamo offrire ai bambini un’opportunità di crescita non solo fisica, ma anche emotiva e sociale.”
“Siamo felici di far parte di questo progetto e di collaborare con altre realtà sportive del territorio. Speriamo che questa iniziativa possa lasciare un segno positivo, avvicinando sempre più bambini al mondo del basket e dello sport in generale.”
Il Prof. Gualtieri, Responsabile Regionale Minibasket FIP “Faccio questo lavoro a 360 gradi – ha spiegato Gualtieri – sia come istruttore nazionale minibasket che come professore a scuola. Questo mi permette di lavorare con tutte le fasce d’età, dai più piccoli, i pulcini, ai ragazzi più grandi. Attraverso progetti nelle scuole e nel mio centro minibasket a Soverato, cerco di diffondere la passione per questo sport.”
: “Stiamo portando avanti un progetto importante in tutte le scuole della Calabria. L’obiettivo è far conoscere il minibasket ai bambini, coinvolgendoli in attività motorie e ludiche che possano stimolare il loro interesse per lo sport. Inoltre, collaboriamo con società come la Ionica Basket per creare una rete solida e inclusiva.”
Per Gualtieri, il minibasket non è solo un’attività sportiva, ma un vero e proprio strumento educativo: “Lo sport insegna valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e la disciplina. Attraverso il minibasket, vogliamo offrire ai bambini un’opportunità di crescita non solo fisica, ma anche emotiva e sociale. È importante che i bambini si avvicinino allo sport fin da piccoli, perché è in quegli anni che si formano le basi per diventare adulti consapevoli e responsabili”
Christian Venuto, glorioso cestista del basket crotonese, ha condiviso le sue riflessioni
“Una domanda che vale per tutti: hai cominciato a giocare a basket quando avevi l’età di questi bambini? – ha esordito Venuto – Sinceramente, no. E proprio per questo è importante far capire ai genitori quanto sia essenziale iniziare una disciplina come il basket da piccoli. Iniziare a un’età così precoce ti regala un’esperienza bellissima, perché cominci con un gioco e impari tantissimo, dalla tecnica alla mentalità, fino a diventare un giocatore completo in futuro.”
Venuto ha spiegato come il basket non sia solo uno sport, ma un’esperienza che coinvolge aspetti tecnici, relazionali e di crescita personale: “Iniziare da piccoli ti permette di apprendere le basi tecniche in modo naturale, quasi come un gioco. Ma non è solo questione di tecnica: il basket ti insegna a far parte di un gruppo, a collaborare, a condividere obiettivi e passioni. Creare un gruppo è fondamentale, perché è insieme che si vincono le partite e si superano le difficoltà.”
Il cestista crotonese ha voluto lanciare un messaggio ai genitori, sottolineando l’importanza di avvicinare i bambini allo sport: “Spesso i genitori si chiedono se sia giusto far iniziare i propri figli così presto. La mia risposta è sì. Lo sport, e il basket in particolare, è un’opportunità unica per crescere, imparare e divertirsi. Iniziare da piccoli significa regalare ai bambini un’esperienza che li accompagnerà per tutta la vita.”
Christian Venuto ha concluso con un augurio per i più piccoli: “Spero che sempre più bambini possano avvicinarsi al basket e vivere le stesse emozioni che ho vissuto io. Lo sport è una scuola di vita, e iniziare da piccoli è il modo migliore per diventare grandi, sia in campo che fuori.”
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