Con l’inaugurazione della MAB prende il via la programmazione culturale 2025 del progetto TransiT


Tutto è pronto per l’inaugurazione della MAB – Maison des Artistes Bard, con tanto del simbolico taglio del nastro della programmazione culturale 2025 del progetto transfrontaliero TransiT – Transizione verso il Turismo Culturale Sostenibile, finanziato nell’ambito del programma Interreg VI-A France – Italia Alcotra per la programmazione 2021-2027.

Il programma completo delle oltre venti attività culturali del progetto TransiT è stato presentato in conferenza stampa oggi, lunedì 3 marzo, e comprende residenze, masterclass, atelier e workshop, visite guidate, progetti educativi, azioni di promozione della gastronomia e del folklore locale.

L’inaugurazione della MAB, l’ex Hôtel Stendhal la cui gestione è stata affidata alla compagnia teatrale Palinodie, è in programma sabato 8 e domenica 9 marzo con due giornate che promettono di essere solo un “assaggio” di quanto che animerà il borgo di Bard per i prossimi mesi.

“È un momento che desideriamo profondamente da diverso tempo, un’occasione per spiegato Verdiana Vono, codirettrice artistica di Palinodie –. Il nostro arrivo nel borgo di Bard vuole essere un’occasione per far nascere relazioni: la MAB non è nostra, ma del Comune e di tutte le persone che la vorranno attraversare e vivere. Le tante iniziative che proporremo nei due giorni dell’inaugurazione, un taglio del nastro molto simbolico per uno spazio che ha cambiato totalmente il suo aspetto funzionale, sono la sintesi di quello che sarà la MAB”.

In piazza Cavour, di fronte al Municipio di Bard, sabato 8 marzo alle 18.30 ci saranno il taglio del nastro ed i discorsi istituzionali, poi alle 19 si potrà assistere ad un estratto dello spettacolo “Tinta – una storia autobiografica” che Verdiana Vono ed Eleonora Cicconi prepareranno in residenza artistica proprio alla MAB dal 4 al 7 marzo.

A seguire, dalle 20 alle 24, mentre verranno proposti tour guidati della MAB a cura di Atelier Projet, il brindisi inaugurale, musica dal vivo con Beppe Barbera, Marco Lavit, Bruno Martinetti, un dj set di Coco Gentili e Julia Gallino, una performance di mapping architetturale a cura di Riccardo Mantelli e la silent disco. Domenica, invece, sarà una giornata di porte aperte alla MAB e di due laboratori teatrali a cura di Stefania Tagliaferri e Andrea Cazzato.

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La presentazione di Transit e dell’inaugurazione di Mab. Da sx: Tagliaferri, Vono, Martino e Ricci

“L’avventura che sta partendo con la MAB è, per il nostro territorio, epocale – ha spiegato Tagliaferri, codirettrice artistica di Palinodie –. Quando abbiamo scoperto che il Comune di Bard aveva deciso di lasciare un segno profondo nello sviluppo culturale della Valle d’Aosta con il progetto TransiT, per noi è stata una spinta forte, perché da sempre lavoriamo per portare il contemporaneo nella nostra regione, creando ponti profondi tra la vita artistica e le persone che vivono nel nostro territorio”.

“I progetti dell’annualità 2025 hanno l’obiettivo di avviare la transizione verso un turismo culturale sostenibile come modello di sviluppo sociale, culturale ed economico nelle tre comunità di Aussois, Avrieux e Bard – ha detto invece Luca Ricci, direttore artistico del progetto TransiT –. Le azioni si centrano su un’offerta culturale che apre a nuove progettualità: in alcuni casi si potenziano attività già esistenti, ma soprattutto si producono azioni culturali innovative, in alcuni casi anche  congiunte, che generano nuove direttrici di sviluppo, in special modo concentrandosi sui linguaggi del contemporaneo, dunque accettando di correre un significativo rischio culturale, proponendo questi territori alpini come generatori di una cultura che dialoga con le eccellenze più avanzate della cultura del presente. Ad Aussoi e Avrieux ci si concentrerà con attività estive legate alle arti plastiche”.

“Il progetto TransiT è un’iniziativa importante, che conferma la bontà dei programmi Interreg ed il carattere transfrontaliero della Valle d’Aosta – ha dichiarato Luciano Caveri, assessore regionale agli affari europei, innovazione, Pnrr e politiche nazionali per la montagna –. Bard, con il suo Forte ed il suo borgo, è un punto di riferimento per la cultura, così come lo sono Avrieux e Aussois, che con la Valle d’Aosta hanno in comune l’appartenenza alla Maison de Savoie in passato e che hanno saputo trasformare le loro fortezze in proposte culturali importanti. In particolare, con la Maison des Artistes nell’ex Hotel Stendhal viene riutilizzato un immobile che aveva avuto alterne fortune andando finalmente a beneficio del mondo della cultura”.

“Per il Comune che ho l’onore di guidare, questa settimana rappresenta davvero un punto di arrivo, un traguardo dopo una lunga corsa in cui siamo impegnati da tempo – ha spiegato Silvana Martino, sindaca di Bard –. Oggi abbiamo presentato la programmazione culturale transfrontaliera di TransiT, e sabato avremo a Bard un momento di festa per l’inaugurazione della MAB. Ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita di questo progetto”.

Locandina inaugurazione MAB

Le residenze artistiche e le attività

Una parte importante delle attività è rappresentata dalle residenze artistiche, che uniscono la dimensione artistica e culturale del progetto al suo obiettivo di favorire il turismo, portando artisti e turisti a soggiornare nella MAB o nel territorio di Bard.

Dopo Verdiana Vono ed Eleonora Cicconi, saranno in residenza artistica alla MAB le compagnie Zaches Teatro (10-16 marzo e 3-8 giugno), Daniele Ninarello Danza (24 marzo-6 aprile), Muta Imago (30 aprile-13 maggio), il Teatro LAC di Lugano (20-29 giugno), Framedivision (20-27 settembre), Frosini – Timpano (1-15 novembre), mentre dal 13 al 26 ottobre sarà presente la compagnia vincitrice del bando nazionale per residenze.

Alle residenze artistiche si aggiungono le masterclass del ciclo “Ottime Maestre” con le registe Lisa Ferlazzo Natoli in collaborazione con Alessandro Ferroni (14-20 maggio) e Serena Sinigaglia (6-10 ottobre) e con la drammaturga Renata Molinari (19-23 novembre).

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

La dimensione transfrontaliera – ed internazionale – del progetto TransiT sarà ancora più spiccata con lo Spring Campus del DAS (Accademia di Arti Performative) di Amsterdam dal 22 al 27 aprile e con l’ospitalità di tre artisti del Nouveau Grand Tour, in collaborazione con l’Ambasciata di Francia in Italia, tra settembre e ottobre.

Le attività prevedono anche momenti di incontro, convegni e congressi su temi culturali e turistici. Dal 25 al 28 marzo il congresso Forte Cultura al Forte di Bard coinvolgerà anche i Forti dei partner di progetto Avrieux e Aussois. Alla MAB dal 13 al 15 aprile ci sarà un incontro del Tavolo delle Idee di CReSCo, il Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea, e la realizzazione del progetto Lo Stato dell’Arte.

Dal 22 al 24 maggio si terrà il Convegno nazionale sulla curatela nelle arti performative contemporanee, per poi chiudere l’anno l’11 e 12 dicembre con l’incontro del laboratorio Open Tourism del dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università degli Studi di Torino.

Il progetto TransiT organizzerà anche alcune iniziative culturali che si affiancheranno alla programmazione di due grandi eventi che si terranno al Forte di Bard, Napoleonica (dal 30 maggio al 2 giugno) e Marché au Fort (11-12 ottobre).

 





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