(AGENPARL) – Roma, 5 Dicembre 2024
(AGENPARL) – gio 05 dicembre 2024 LA RICCHEZZA PRODOTTA DELLA CITTÀ METROPOLITANA
DI VENEZIA
Valore aggiunto procapite ai prezzi base e
correnti. Anno 2023. Valori in euro
INDICATORI E POSIZIONAMENTO NELLA GRADUATORIA
PROVINCIALE
33.758
Valore aggiunto procapite
ai prezzi base e correnti.
Anno 2023. Valori in euro
Variazione % del valore
aggiunto ai prezzi base e
correnti fra 2022 e 2023
I piazzamenti nella graduatoria provinciale per valore
aggiunto procapite ai prezzi base e correnti
IL MIGLIORE
NEL PERIODO
2003-2023
Variazione % media
annua del valore aggiunto
ai prezzi base e correnti
fra 2003 e 2023
VALORE AGGIUNTO PROCAPITE AI PREZZI BASE E
CORRENTI. ANNI 2019-2023
65.000
60.000
55.000
50.000
45.000
40.000
35.000
Variazione di posizioni
nella graduatoria del
valore aggiunto procapite
ai prezzi base e correnti
fra 2003 e 2023
Incidenza % del valore
aggiunto ai prezzi base e
correnti proveniente
dall’industria in senso
stretto. Anno 2023
Incidenza % del valore
aggiunto ai prezzi base e
correnti proveniente
dall’industria in senso
stretto. Anno 2003
30.000
25.000
20.000
15.000
10.000
Venezia
LEGENDA: TESTO IN VERDE = valore indicatore migliore rispetto alla media Italia TESTO IN ROSSO = valore indicatore peggiore rispetto alla media Italia
Veneto
Italia
LA RICCHEZZA PRODOTTA DELLA PROVINCIA DI ROVIGO
Valore aggiunto procapite ai prezzi base e
correnti. Anno 2023. Valori in euro
INDICATORI E POSIZIONAMENTO NELLA GRADUATORIA
PROVINCIALE
29.127
Valore aggiunto procapite
ai prezzi base e correnti.
Anno 2023. Valori in euro
Variazione % del valore
aggiunto ai prezzi base e
correnti fra 2022 e 2023
I piazzamenti nella graduatoria provinciale per valore
aggiunto procapite ai prezzi base e correnti
IL MIGLIORE
NEL PERIODO
2003-2023
Variazione % media
annua del valore aggiunto
ai prezzi base e correnti
fra 2003 e 2023
VALORE AGGIUNTO PROCAPITE AI PREZZI BASE E
CORRENTI. ANNI 2019-2023
65.000
60.000
55.000
50.000
45.000
40.000
35.000
Variazione di posizioni
nella graduatoria del
valore aggiunto procapite
ai prezzi base e correnti
fra 2003 e 2023
Incidenza % del valore
aggiunto ai prezzi base e
correnti proveniente
dall’industria in senso
stretto. Anno 2023
Incidenza % del valore
aggiunto ai prezzi base e
correnti proveniente
dall’industria in senso
stretto. Anno 2003
30.000
25.000
20.000
15.000
10.000
Rovigo
LEGENDA: TESTO IN VERDE = valore indicatore migliore rispetto alla media Italia TESTO IN ROSSO = valore indicatore peggiore rispetto alla media Italia
Veneto
Italia
Nota di lettura
GLOSSARIO E FONTI DEGLI INDICATORI UTILIZZATI
Valore aggiunto procapite ai prezzi base e correnti. Anno 2023. Valori in euro
Il valore aggiunto procapite è dato dal rapporto fra il valore aggiunto realizzato in un anno e la popolazione
residente media del medesimo anno1.
L’aggregato valore aggiunto consente di apprezzare la crescita del sistema economico in termini di nuovi
beni e servizi messi a disposizione della comunità per impieghi finali. È la risultante della differenza tra il
valore della produzione di beni e servizi conseguita dalle singole branche produttive e il valore dei beni e
servizi intermedi dalle stesse consumati (materie prime e ausiliarie impiegate e servizi forniti da altre unità
produttive).2
I piazzamenti nella graduatoria provinciale/regionale sono in ordine decrescente dell’indicatore (il valore
più alto è considerato il migliore).
(Fonte: Elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Unioncamere-Centro Studi TagliacarneIstat)
Variazione % del valore aggiunto ai prezzi base e correnti fra 2022 e 2023
Variazione percentuale del valore aggiunto ai prezzi base e correnti3 tra il 2022 ed il 2023
I piazzamenti nella graduatoria provinciale/regionale sono in ordine decrescente dell’indicatore (il valore
più alto è considerato il migliore).
(Fonte: Elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Unioncamere-Centro Studi Tagliacarne)
Variazione % media annua del valore aggiunto ai prezzi base e correnti fra 2003 e 2023
Variazione percentuale media annua del valore aggiunto ai prezzi base e correnti4 tra il 2003 ed il 2023.
I piazzamenti nella graduatoria provinciale/regionale sono in ordine decrescente dell’indicatore (il valore
più alto è considerato il migliore).
(Fonte: Elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Unioncamere-Centro Studi TagliacarneIstat)
La popolazione media è data dalla semisomma della popolazione residente al 1°gennaio e al 31 dicembre desunta
dal bilancio demografico della popolazione prodotto da Istat.
Tale aggregato viene qui diffuso ai prezzi base (è il prezzo che il produttore può ricevere dall’acquirente al netto delle
imposte sui prodotti – eventuali imposte da pagare per unità di bene o servizio prodotta quale conseguenza della sua
produzione e della sua vendita – e al lordo dei contributi ai prodotti – eventuali contributi da ricevere per unità di bene
o servizio prodotta quale conseguenza della sua produzione e della sua vendita) e correnti (riflette il livello dei prezzi
del periodo corrente).
Si veda la nota 1.
Si veda la nota 1.
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Nota di lettura
Variazione di posizioni nella graduatoria del valore aggiunto procapite ai prezzi base e correnti fra
2003 e 2023
È dato dalla differenza in termine di posizioni nella graduatoria del valore aggiunto procapite ai prezzi base
e correnti5 tra il 2003 ed il 2023.
I piazzamenti nella graduatoria provinciale/regionale sono in ordine decrescente dell’indicatore (il valore
più alto è considerato il migliore).
(Fonte: Elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Unioncamere-Centro Studi TagliacarneIstat)
Incidenza % del valore aggiunto ai prezzi base e correnti proveniente dall’industria in senso stretto.
Anno 2023
Incidenza percentuale del valore aggiunto ai prezzi base e correnti6 proveniente dall’industria in senso
stretto7 sul totale economia nell’anno 2023.
I piazzamenti nella graduatoria provinciale/regionale sono in ordine decrescente dell’indicatore (il valore
più alto è considerato il migliore).
(Fonte: Elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Unioncamere-Centro Studi Tagliacarne)
Incidenza % del valore aggiunto ai prezzi base e correnti proveniente dall’industria in senso stretto.
Anno 2003
Incidenza percentuale del valore aggiunto ai prezzi base e correnti8 proveniente dall’industria in senso
stretto9 sul totale economia nell’anno 2003.
I piazzamenti nella graduatoria provinciale/regionale sono in ordine decrescente dell’indicatore (il valore
più alto è considerato il migliore).
(Fonte: Elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Istat)
Si veda la nota 1.
Si veda la nota 1.
Per industria in senso stretto si intende tutta l’industria al netto del settore delle Costruzioni e comprende le seguenti
sezioni della classificazione delle attività economiche Ateco 2007: B-Estrazione di minerali da cave e miniere, C-Attività
manifatturiere, D-Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, E-Fornitura di acqua; Reti fognarie,
attività di gestione dei rifiuti e risanamento.
Si veda la nota 1.
Si veda la nota 7.
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