A Milano i Verdi in difficoltà resuscitano la loro “rivale” Civica AmbientaLista


Rappresentati Civica Ambientalista di Milano

MILANO, 5 marzo 2025-Secondo alcuni Verdi, la lettera inviata da attivisti e comitati ambientalisti milanesi al loro co-portavoce Bonelli sul silenzio dell’Assessora Elena Grandi sul Salva Milano sarebbe un attacco strumentale, per via che tra i firmatari della lettera ci sono alcuni esponenti della Civica AmbientaLista. Una formazione civica che si presentò alle elezioni Comunali milanesi del 2021 in coalizione con Milano in Comune e che, puntualizzano i Verdi, “ha raccolto alle ultime Amministrative lo 0,56% dei consensi presentandosi fuori dal centrosinistra e in aperta conflittualità con Europa Verde”.

Non si è fatta attendere la risposta Adriana Berra e Irene Pizzocchero, due ex candidate con la Civica AmbientaLista (CAL) e note attiviste ambientali milanesi che effettivamente hanno firmato la lettera.

Adriana Berra scrive sotto il post dei Verdi sulla pagina Facebook Europa Verde – Verdi Milano (più volte rimaneggiato e “alleggerito” dei commenti sgraditi, tra cui quello di Adriana) e sulla sua propria bacheca Facebook:

“Sono colpita dalla finezza con cui i Verdi hanno citato lo 0,56% che la Civica AmbientaLista (CAL) prese a livello comunale! Avranno imparato da Sala che nel 2020 sfotteva la Grandi per il 2% dei Verdi? Sanno bene che la Civica AmbientaLista nacque proprio per dare un’alternativa agli ambientalisti che come noi ritenevano inaccettabile l’alleanza con Sala e la cementosinistra, e che facemmo tre mesi di campagna elettorale con un budget minimo. Ci aspettavamo appunto lo 0,50% al comune, mentre al Municipio 3 Irene Pizzocchero (candidata presidente della coalizione CAL e Milano in Comune) ed io come capolista della CAL trascinammo la coalizione al 2,7%, risultato che se avessimo avuto un apparentamento con Sala ci avrebbe consentito di entrare in Consiglio municipale (grazie al premio elettorale). Ma noi non puntavamo a una poltrona, diversamente da alcuni Verdi. Infine, qual è la congiura se 3 ex candidati della Civica AmbientaLista hanno sottoscritto la lettera a Bonelli? Noi siamo rimasti coerenti con le nostre idee, siamo rimasti ambientalisti e attivisti, anche per dovere verso gli elettori che ci votarono. Siamo senza poltrona e retribuzione ma ci battiamo tutti i giorni per difendere Milano dal cemento. Per chi si domandasse chi è il terzo ex della Civica AmbientaLista, si tratta di Eugenio Galli, già presidente di Ciclobby e ambientalista stimato anche dai Verdi. Era nella lista del Municipio 3, con noi. Gli altri firmatari della lettera sono, come noi, veri ambientalisti, di diversi comitati, e tanto basta per qualificarli a una critica verso l’Assessora Grandi il cui operato è sotto gli occhi di tutti. Non hanno certamente bisogno di esservi indotti da qualcuno”.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Irene Pizzocchero sulla propria bacheca Facebook aggiunge:

“Ringraziamo sentitamente i Verdi per averci tirato in causa, ricordando la nostra coerenza nel non candidarci a sostegno del sindaco Sala, proprio perché le nostre lotte – contro il consumo di suolo, per la difesa delle ultime aree verdi, contro la svendita di San Siro e la distruzione del parco dei Capitani, per la cura e una corretta manutenzione del verde pubblico, contro la gentrificazione, l’emarginazione e l’impoverimento sociale – ci avevano già chiarito con chi stare.

Una legge elettorale migliore e un’informazione meno asservita al potere ci avrebbero permesso di essere elette per fare quell’opposizione che oggi fanno le ambientaliste nelle piazze (fisiche e social) e che dovrebbero avere voi al loro fianco invece che contro”

Nel loro post a difesa dell’Assessora, i Verdi (salvo ulteriori modifiche) scrivono anche: “Siamo sempre stati aperti alle critiche costruttive e di merito, ma non accettiamo narrazioni faziose e che non corrispondono al vero: a fronte di questi attacchi ci sono decine di realtà ambientaliste che collaborano con l’Assessora Grandi e con noi per portare risultati concreti che altrimenti non si sarebbero raggiunti”. Proprio in questi giorni, però, due importanti associazioni ambientaliste, FIAB Ciclobby e Genitori Antismog, si sono sfilate dal tavolo del percorso partecipativo “Moves” denunciando che si tratta di un’ennesima iniziativa di facciata della Giunta Sala.

Ufficio stampa dei comitati ambientalisti

ForestaMI e poi DimenticaMI

Facciamo l’appello – stop Consumo di suolo

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link