BACCHETTA EMERGENTE DEL PANORAMA INTERNAZIONALE CON UN PROGRAMMA DEDICATO ALLE SONORITÁ SPAGNOLE
Le pagine dei programmi di Arriaga, Torino, Rimskij-Korsakov e Falla
Politeama Garibaldi
venerdì 7 marzo, ore 10 (prova generale per le scuole)
venerdì 7 marzo, ore 21
sabato 8 marzo, ore 17.30
Nuovo appuntamento settimanale della 65a Stagione concertistica 2024/2025 dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, venerdì 7 (ore 21) e sabato 8 marzo febbraio (ore 17.30) al Politeama Garibaldi (prova generale di venerdì 7 marzo alle ore 10 aperta alle scuole), con il debutto sul podio di Leonardo Sini, giovane bacchetta emergente del panorama internazionale, cui è affidato un programma dedicato alle sonorità e alle suggestioni sonore spagnole, dai primi esperimenti compositivi di un enfant prodige come Juan Crisóstomo de Arriaga fino a uno dei capolavori di Manuel de Falla, senza dimenticare le suggestioni raccolte da un orchestratore di proverbiale perizia come il russo Nikolaj Rimskij-Korsakov.
Il programma si apre con l’ouverture dall’opera Los esclavos felices di Juan Crisóstomo de Arriaga, nato a Bilbao nel 1806 e morto a Parigi nel 1826. Quest’opera, composta ad appena 13 anni, è oggi perduta ma la parte superstite testimonia le capacità del giovanissimo musicista, definito il “Mozart spagnolo”. Il concerto prosegue con le Danzas fantásticas op. 22 di Joaquín Turina, il suo lavoro sinfonico più celebre, che si fonda sui colori e sui ritmi della tradizione andalusa, evocando tramite tre danze simboliche immagini di feste e paesaggi tipici. Quindi il Capriccio spagnolo op. 34 di Nikolaj Rimskij-Korsakov, in cui il compositore russo – noto per la sua capacità di fondere tradizioni musicali in una superba orchestrazione – rielabora temi della musica popolare spagnola. A completare il percorso, le due suite da El sombrero de tres picos di Manuel de Falla, balletto commissionato da Sergej Djagilev per i suoi Ballets Russes rappresentato con un successo trionfale per la prima volta all’Alhambra Theatre di Londra il 22 luglio 1919 con le coreografie di Léonide Massine, le scene e i costumi di Pablo Picasso. Da questo balletto, Falla trasse appunto due suite sinfoniche nelle quali riuscì a mantenere il carattere folkloristico grazie all’introduzione di danze come la seguidilla e la farruca che restituiscono l’immagine tradizionalmente solare della Spagna.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
Giovanni Crisostomo di Arriaga
(Bilbao 1806 – Parigi 1826)
Los esclavos felices (“Gli schiavi felici”), ouverture
Durata: 11′
Joaquín Turina
(Siviglia 1882 – Madrid 1949)
Danze fantastiche op. 22
Esaltazione
Sogni ad occhi aperti
Orgia
Durata: 16′
°°°
Nikolaj Rimskij-Korsakov
(Tichvin, Novgorod, 1844 – Lubecca, Pietroburgo, 1908)
Capriccio spagnolo op. 34
Alba
Variazioni
Alba
Scena e canto gitano
Fandango asturiano
Durata: 15′
Manuel de Falla
(Cadice 1876 – Alta Gracia, Argentina 1946)
Il cappello a tre punte
Introduzione
Il pomeriggio
Danza del mugnaio
Il magistrato
L’uva
Ballo dei vicini (Seguidilla)
Danza del mugnaio (Farruca)
Danza finale (Jota)
Durata: 26′
Leonardo Sini direttore
Leonardo Sini inizia i suoi studi musicali al Conservatorio “L. Canepa” di Sassari dove si diploma in tromba. Si perfeziona alla Royal Accademy of Music di Londra dove consegue il Master of Art. Si trasferisce quindi in Olanda dove continua lo studio della Direzione d’Orchestra con Jac van Steen, Ed Spanjaard e Kenneth Montgomery nel National Master of Orchestral Conducting, e vince il Primo Premio Assoluto al prestigioso Concorso Solti di Budapest. Tra gli impegni nella stagione 2024/25: Le nozze di Figaro al Teatro Regio di Torino e a Liegi, Stiffelio a Verona, Il cappello di paglia di Firenze all’Opera Wallonie di Liegi, Il barbiere di Siviglia e L’elisir d’amore alla Wiener Staatsoper di Vienna. Nel 2023/24 ha diretto Il trovatore e L’elisir d’amore alla Staatsoper di Amburgo; Aida alla Deutsche Oper di Berlino; Carmen all’Opera Royal de Wallonie di Liegi; Il trovatore a Seoul; La traviata a Budapest; Lucia di Lammermoor a Zurigo; Otello di Verdi al Teatro Municipale di Piacenza, al Teatro Comunale di Modena ed al Teatro Valli di Reggio Emilia; Don Carlo al Bunka Kaikan di Tokyo, Aida ad Hannover e Il trovatore alla Staatsoper di Berlino. Fa il suo debutto professionale nella stagione 2019 al Teatro dell’Opera di Budapest con Le Villi e la Messa di Gloria di Puccini. Debutta quindi nel Circuito di Opera Lombardia (Como, Brescia, Bergamo, Pavia, Cremona) con La Sonnambula; prosegue con l’inaugurazione del Teatro Petruzzelli dirigendo Un ballo in maschera; e debutta nella Bohème al Teatro Carlo Felice di Genova. Appare al Maggio Musicale Fiorentino dirigendo La traviata. Altri impegni delle stagioni recenti includono il suo debutto al Bunka Kaikan di Tokyo dirigendo Falstaff nello spettacolo di Laurent Pelly e alla guida della prestigiosa Tokyo Philharmonic Orchestra, La traviata alla Semperoper di Dresda, Alzira a Liegi, L’elisir d’amore al Opéra de Paris e alla Staatsoper di Berlino, Edgar all’Opera di Budapest, Lucia di Lammermoor alla Staatsoper di Amburgo, Aida alla Deutsche Oper di Berlino e a Dresda. Appare all’Opera Australia dirigendo Turandot. Ricordiamo inoltre Adriana Lecouvreur a Sydney, il Trittico di Puccini alla Staatsoper di Amburgo, Rigoletto all’Opernhaus di Zurigo nonché Simon Boccanegra e Don Carlo all’Opera di Budapest.
Biglietteria
I biglietti per i singoli concerti hanno un costo da 18 a 30 euro (intero), da 14 a 24 euro (ridotto -20%), da 9 a 15 euro (ridotto -50%).
La riduzione -20% è valida per abbonati, docenti e convenzioni.
La riduzione -50% è valida per studenti under16 e disabili con accompagnatore.
Botteghino Politeama Garibaldi
Piazza Ruggiero Settimo – Palermo
Tel. 091 6072532/533
biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it
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