Si è recentemente concluso il corso per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) rivolto agli studenti delle classi VA e VB dell’indirizzo AMF-SIA (Amministrazione, Finanza e Marketing – Sistemi Informativi Aziendali) dell’Istituto Vincenzo Cardarelli. Il corso, finalizzato al rilascio dell’attestato Modulo A del D.Lgs. 81/2008, rappresenta un’importante tappa formativa per i ragazzi, che acquisiscono competenze fondamentali in materia di sicurezza sul lavoro.
La sicurezza nei luoghi di lavoro: una priorità
In un contesto in cui ogni anno si registrano tragicamente oltre 700 vittime sul lavoro, è essenziale sensibilizzare i futuri lavoratori sulle normative di tutela e sulla prevenzione degli incidenti. Questi corsi non solo contribuiscono alla crescita professionale degli studenti, ma mirano anche a sviluppare una maggiore consapevolezza sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Come sottolinea il referente del progetto, Prof. Franco Capoccia, la collaborazione con la ASL di Viterbo, in particolare con il servizio SPRESAL, è stata determinante per il successo del corso. In quasi vent’anni di attività, ispettori, medici, infermieri specializzati e operatori amministrativi hanno formato centinaia di studenti, fornendo loro strumenti concreti per affrontare il mondo del lavoro in sicurezza.
Apprendimento pratico: Il valore delle esperienze sul campo
Un aspetto distintivo del corso è stato il coinvolgimento diretto delle aziende del territorio, che hanno aperto le porte agli studenti per mostrare l’applicazione concreta delle norme di sicurezza. Tra queste, un ringraziamento particolare va alla CE.ME Spa, che si è dimostrata sempre disponibile a collaborare con l’Istituto V. Cardarelli.
La possibilità di osservare da vicino come si implementano le misure di prevenzione e protezione sul luogo di lavoro ha permesso agli studenti di consolidare le competenze acquisite durante il corso teorico.
Il supporto della dirigente Laura Piroli
Un ulteriore ringraziamento è rivolto alla Dirigente Laura Piroli, che ha sostenuto il progetto riconoscendolo come un fiore all’occhiello del corso AMF-SIA. Il suo impegno ha contribuito a far sì che questo programma di formazione diventasse un pilastro educativo per l’istituto.
Verso il futuro: l’importanza della formazione
L’auspicio, come evidenziato dal Prof. Capoccia, è che il progetto possa proseguire e ampliarsi, in linea con quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, che promuove l’introduzione di percorsi formativi interdisciplinari nelle scuole. Solo attraverso l’educazione e la sensibilizzazione si potrà costruire una cultura della sicurezza, riducendo il numero di incidenti sul lavoro.
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