Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Rottamazione quinquies, destinazione 2025 – Fiscal Focus #finsubito prestito immediato


Rottamazione capitolo cinque – pardon – quinquies. Da quando un emendamento alla Manovra 2025 ne chiedeva l’introduzione, l’Italia s’è desta, come sempre accade quando si prospetta una “pace fiscale”, quel modo che il Fisco usa per tendere la mano a chi ha sbagliato e non sa bene come uscirne.

Ma l’emendamento, insieme a molti altri, non è passato, e al suo posto è spuntato un Progetto di Legge che – nero su bianco – prevede l’arrivo della quinta stagione della Rottamazione nell’ormai prossimo 2025. L’ennesima occasione per permettere a chi ha dei debiti, questa volta compresi tra il 2000 al 2023, di versare il dovuto ma senza interessi e sanzioni, e per di più in 120 rate, che significa 10 anni. Ad andare controcorrente è il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, che non sembra condividere l’urgenza del Carroccio: “Di rottamazione adesso non se ne parla”.

Ma il resto della Lega va avanti, come ha spiegato nel corso di un’intervista Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera: “Avevamo fatto un emendamento che non è passato, il viceministro Leo ritiene necessario aspettare gli esiti del concordato fiscale, la cui data di chiusura ci sarà a gennaio, prima di poter mettere in campo un nuovo strumento di risoluzione agevolata delle controversie fiscali come la rottamazione quinquies, riteniamo sia necessario correggere le storture e i problemi delle rottamazioni precedenti che hanno reso lo strumento in alcuni casi inefficace, dilazionare su dieci anni, non su cinque, rate tutte uguali e soprattutto la non decadenza dalla procedura se si salta una rata sola”.

Immediata la levata di scudi dell’opposizione: “Hanno appena votato il decreto fiscale che riapre il concordato. Ma non basta: ora è all’esame della maggioranza un provvedimento per una nuova rottamazione delle cartelle. Questa volta una rottamazione davvero straordinaria perché riguarderebbe anche le cartelle future, quelle degli evasori che verranno. Non parliamo di aiuti a chi non ce la fa a pagare e magari chiede una rateizzazione, ma di un ennesimo condono – più di 20 in due anni di governo – un incentivo indiretto a evadere – si legge in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera – a pagare rimarranno i lavoratori dipendenti e i pensionati, i soli che oggi garantiscono il mantenimento dei servizi essenziali, dalla sanità pubblica alla scuola. Perché tra rottamazioni, concordati e condoni nelle casse dello stato è entrato ben poco, ma il messaggio è stato chiaro: non pagare le tasse conviene”.

La nuova rottamazione, secondo il modello immaginato dalla Lega, prevede “120 rate tutte uguali dove si paga solo il capitale senza gli interessi e le sanzioni e la non decadenza dal beneficio saltando qualche rata (fino all’ottava), visto e considerato che questo è uno dei problemi che ha portato molti contribuenti a non riuscire a completare il percorso prima”, ha aggiunto Molinari.

La road-map prevede di arrivare al voto entro il prossimo marzo, ipotizzando la prima rata di versamento per il 31 luglio, mentre per il pagamento degli importi le scadenze partirebbero dal 31 luglio e fino ad estinzione. Per aderire alla definizione agevolata, il contribuente dovrà fare richiesta entro il 30 aprile per via telematica, secondo le modalità pubblicate sul sito dell’Ade.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

“Si parte dal principio – interviene Alberto Luigi Gusmeroli, sottosegretario di Stato al Ministero delle Imprese ed al Mimit – che non può essere una colpa dichiarare le imposte e non riuscire a pagarle. Rimettere in bonis milioni di cittadini e di Attività economiche (artigiani, commercianti, liberi professionisti e PMI) in arretrato col fisco che non rischieranno più la chiusura rateizzando il loro debito a 10 anni, superando i problemi del passato per lavorare più serenamente per il loro futuro”.

Nel frattempo, l’Agenzia delle Entrate ha scatenato uno tsunami di comunicazioni verso contribuenti con redditi dichiarati che risultavano inferiori al “minimo settoriale”, anomalie che guarda caso potrebbero essere sanate con il concordato preventivo biennale per gli anni fiscali 2024 e 2025.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui