Sassari, violenza sessuale sulla nipotina 12enne, condannato zio #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Condanna a 5 anni e 4 mesi per violenza sessuale su minore a Sassari.

Avrebbe violentato la sua nipotina di soli 12 anni approfittando della sua fiducia. Così un bancario sassarese di 68 anni è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Sassari a 5 anni e 4 mesi di carcere per violenza sessuale su minore.

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La vicenda.

I fatti si sarebbero consumati a Sassari nel 2015, quando la ragazzina aveva soltanto 12 anni. Approfittando del legame di parentela l’uomo portava la bambina in una casa di campagna nel comune di Sassari per molestarla sessualmente. Le molestie, infatti, sono avvenute in diverse occasioni e con minacce volte a non rivelare ciò che le avrebbe fatto.

Per questo motivo la ragazzina si era tenuta dentro il dolore fino al 2020, quando, durante il lockdown, la sua insegnante aveva proposto agli alunni un tema in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Così la ragazzina ebbe finalmente il coraggio di rivelare tutto, raccontando tutto il calvario subìto negli anni dallo zio orco.

L’uomo fu arrestato dalla polizia e oggi la conclusione del processo di primo grado con la sentenza di condanna. Il gup Giuseppe Grotteria ha accolto le richieste della pm Maria Paola Asara e degli avvocati di parte civile, Silvia Ferraris e Antonio Sanna, ritenendo l’uomo, difeso dal legale Roberto Le Pera, colpevole.